N. 335 – 2 marzo 2015

IL GUAIO DI MATTEO SALVINI
Dopo la rinuncia di Syriza in Grecia alla parte essenziale del suo programma, come potrà la Lega 2.0 in Italia rendere credibile la propria linea no-euro? Leggi il mio editoriale telegrafico di oggi.

LA FINE DELLA JOB PROPERTY E LA CATTIVA COSCIENZA DELLA VECCHIA SINISTRA
Strana sinistra politica e sindacale, quella che si straccia le vesti per la fine dell’articolo 18, ma non si è mai battuta, e continua a non battersi, per un sistema di servizi di informazione e formazione capace di aiutare veramente gli ultimi della fila nel mercato del lavoro: leggi il mio editoriale di oggi sui quotidiani Alto Adige e Trentino.

OBIEZIONI E REPLICHE SUL JOBS ACT
Sono alcune delle domande e osservazioni critiche che mi sono state rivolte, per lo più di natura politica, e delle risposte che ho dato nel corso di un incontro molto costruttivo, intenso e sofferto, promosso dal PD di Desio venerdì: è on line il documento che le raccoglie.

PIÙ CHE GIUSTIFICATO IL “NO” SUI LICENZIAMENTI COLLETTIVI
La rigorosa coerenza del testo del primo decreto attuativo della delega è indispensabile per il conseguimento dei suoi obiettivi di equità e pari opportunità nel mercato del lavoro: leggi il mio articolo pubblicato martedì su QdR Magazine. Sulla questione di costituzionalità leggi la risposta del costituzionalista Stefano Ceccanti al collega Gustavo Zagrebelsky.

LA RIFORMA RISOLVERÀ IL PROBLEMA DEL PRECARIATO?
Non più apartheid tra protetti e non protetti, come è stato fin qui, ma un nuovo regime di protezione destinato a estendersi davvero a tutti: leggi la mia intervista pubblicata venerdì sul sito l’Indro.

“RIORDINO DEI CONTRATTI”: LE QUESTIONI APERTE
È on line il testo dello schema di decreto approvato dal Governo il 20 febbraio, che ora dovrà essere discusso dalle Commissioni Lavoro di Camera e Senato. L’intendimento è quello giusto, ma ci sono alcuni difetti rilevanti: v. il mio primo commento a caldo su questo testo.

LA RISPOSTA DEL MIUR SUL RECLUTAMENTO NEI CONSERVATORI
Positivo l’impegno per la rapida emanazione del nuovo regolamento, ma preoccupa la prospettiva di un nuovo concorsone nazionale con graduatoria unica: leggi la risposta del ministro all’interrogazione del luglio 2014, con un mio breve commento.

LIB-DEM: UN INCONTRO MILANESE
La lettera con cui Giovanna Guzzetti, Brunella Polignano, Vittorio Rizzi e Andrea Sacerdoti invitano coloro che hanno dato vita a SC in Lombardia a una riflessione comune sul modo migliore oggi per dare gambe alle proprie idee e progetti per camminare e tradursi in fatti concreti.

UN GIUDIZIO LUSINGHIERO DI ACTION AID SULLA MIA ATTIVITÀ PARLAMENTARE
Nel suo rapporto sulla lotta alla povertà, di cui dà conto Chiara Agostini sul sito del Centro Einaudi, l’Organizzazione internazionale indipendente mi indica come il senatore che si è battuto maggiormente su questo fronte nella XVII legislatura.

Stampa questa pagina Stampa questa pagina

 

 
 
 
 

WP Theme restyle by Id-Lab