N. 337 – 16 marzo 2015

AL SERVIZIO DI CHI SONO LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE?
Perché nella discussione sulla riforma si considerano sempre come prioritari gli interessi degli addetti rispetto a quelli degli utenti? Leggi il mio primo editoriale telegrafico di oggi.

UNO SCONTRO FRONTALE (NEL PD) SULL’ITALICUM NON HA PROPRIO SENSO
I dissensi sulle riforme istituzionali non possono davvero costituire motivo credibile per una scissione nel PD e nella maggioranza: lo spiega in modo difficilmente confutabile Giorgio Tonini, segretario del Gruppo dei senatori PD, rispondendo a Gianni Cuperlo.

UN GIALLO POLITICO SPIEGATO
Ma allora, perché la minoranza dem minaccia la spaccatura motivandola proprio con quei dissensi marginali in materia elettorale e non con i dissensi gravissimi sulla riforma del lavoro? Lo spiego nel secondo editoriale telegrafico di oggi.

IL SENSO DELLA SVOLTA IN ATTO NEL NOSTRO DIRITTO DEL LAVORO
L’entrata in vigore dei primi decreti attuativi della legge-delega segna un profondo cambiamento di paradigma del nostro sistema di protezione del lavoro, che non è stato compreso dai suoi detrattori: leggi il mio articolo in corso di pubblicazione sul mensile Il giurista del lavoro.

 CONTRAT DE TRAVAIL À PROTECTION CROISSANTE
Il Governo francese è interessato a studiare la nostra riforma del lavoro, in vista di una possibile riforma analoga del Code du Travail: sono on line le slides della relazione che svolgerò la settimana prossima a Parigi in apertura di un seminario organizzato dall’agenzia governativa Stratégie France.

LO STATO COME LA SCUOLA: DEVONO REIMPARARE A GOVERNARSI
Il nodo politico centrale oggi in Italia è la ricostruzione dei meccanismi decisionali in una democrazia, ma anche in una amministrazione pubblica, che si sono ridotte a non saper più decidere e a non rispondere più dell’assenza di decisione: leggi il bellissimo editoriale di Giovanni Orsina sulla Stampa di ieri.

19 MARZO: 13°ANNIVERSARIO DELL’ASSASSINIO DI MARCO BIAGI
Come ogni anno, a Bologna nell’anniversario una staffetta simbolica ripercorrerà in bicicletta l’ultimo tragitto dalla Stazione ferroviaria a via Valdonica 14, dove il giuslavorista di ritorno dal lavoro cadde nell’agguato tesogli dai terroristi sulla porta di casa: scarica l’invito, con gli orari e il tragitto.

RECORD DI VISITE, LA SETTIMANA SCORSA, SU QUESTO POST
Ha superato le 1200 visite questo post, segnalato con la Nwsl n. 336:  domande e risposte di natura politica sulla riforma del lavoro, ordinate in 13 capitoli per renderle più facilmente reperibili.

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