N. 340 – 13 aprile 2015

ALMENO UN DATO SICURAMENTE POSITIVO CIRCA GLI EFFETTI DELLA RIFORMAÈ cambiata l’aria che tira nei confronti del nostro mercato del lavoro, in Italia e soprattutto fuori: leggi il mio editoriale telegrafico di oggi.

ANCHE LA SARDEGNA ADOTTA IL CONTRATTO DI RICOLLOCAZIONE
La Regione autonoma fa proprio il modello della Regione Lazio per l’attivazione del nuovo sistema di cooperazione tra servizio pubblico per l’impiego e agenzie specializzate (come già a gennaio la Sicilia): leggi le due lettere del Direttore generale dell’Assessorato al Lavoro; in coda il testo della Delibera della Giunta Regionale.

SULLA QUESTIONE DELLA “CLAUSOLA SOCIALE” NEGLI APPALTI
L’accordo Beni culturali/sindacati sventa lo sciopero agli Uffizi nei giorni di Pasqua garantendo la continuità dell’occupazione nel caso di subentro di nuova impresa nell’appalto del servizio. Ma la compatibilità di questa disposizione con il diritto europeo della concorrenza è dubbia: leggi la mia intervista al Corriere Fiorentino.

OMAGGIO A BONHOEFFER NEL SETTANTESIMO DEL MARTIRIO
All’alba del 9 aprile 1945 nel carcere di Flossenburg, il teologo membro della Resistenza fu lentamente strangolato a morte dai nazisti. Lo ricordo riproponendo la sua lezione su “morale e politica”, tratta da Resistenza e Resa – lettere e scritti dal carcere.

ACTIVE AGEING E QUESTIONE ESODATI: PARTE IL CENSIMENTO
A seguito dell’ordine del giorno del 24 settembre scorso, approvato su mia proposta dalla Commissione Lavoro del Senato, coloro che hanno perso il posto in conseguenza di accordi di incentivazione all’esodo precedenti alla riforma del dicembre 2011 possono registrarsi compilando l’apposito questionario  attivato per iniziativa della stessa Commissione al fine di un censimento delle persone ancora non coperte dai sei provvedimenti di “salvaguardia” già emanati.  Sulla necessità di attivare politiche in funzione dell’Active ageing v. anche il mio intervento in Senato di giovedì e la risposta del ministro del Lavoro Poletti.

L’IMPRENDITORE OBBLIGATO A TENERE IN AZIENDA CHI LO TRADISCE
Se il basista dei sequestratori non può essere licenziato dall’imprenditore minacciato dalla banda, per tema della reintegrazione e del risarcimento del danno, c’è evidentemente qualche cosa che non va nella norma che disciplina la materia: leggi l’articolo pubblicato mercoledì dal quotidiano L’Unione Sarda.

REDDITO MINIMO DI INSERIMENTO: IL PEZZO DELLA RIFORMA CHE MANCA
Al sostegno universale del reddito cui provvede la NASpI su base assicurativa, deve aggiungersi un sistema moderno di assistenza contro il rischio povertà condizionata alla partecipazione dei beneficiari a programmi seri di reinserimento nel tessuto produttivo, che assorba le forme improprie di assistenza attualmente in atto: leggi l’editoriale di ieri di Maurizio Ferrera sul Corriere della Sera.

QUANDO LA LEGGE È BEN FATTA
Il giudizio della presidente dell’Associazione dei direttori del personale-AIDP sulla nuova disciplina del contratto di lavoro a tutele crescenti conferma la bontà di questa anticipazione del codice semplificato: leggi l’intervista a Isabella Cavilli Faggioli sul Sole 24 Ore del 31 marzo. 

CHARTER SCHOOLS: UN BUON ESEMPIO DAGLI USA PER LA “BUONA SCUOLA”
L’esperienza statunitense di questi istituti no profit, con la loro piena autonomia gestionale, ma anche piena responsabilizzazione riguardo ai risultati, indica la via che dovrebbe essere seguita anche dal Governo italiano per la riforma dell’istruzione pubblica: leggi il fondo di Andrea Ichino e Guido Tabellini sul Sole 24 Ore del 31 marzo.

 

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