IL SENSO POLITICO DELLA CONFLUENZA DEI LIB-DEM NEL PD

“OGGI CI SONO TUTTE LE CONDIZIONI PERCHÉ L‘IMPEGNO NOSTRO E DI TUTTI I LIBERAL-DEMOCRATICI SI COLLOCHI DENTRO IL PD, COME SUA PARTE INTEGRANTE”

Versione integrale del comunicato-stampa della segreteria metropolitana del Pd milanese, 21 aprile 2015, a seguito dell’assemblea del del giorno precedente

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Lunedì sera, il senatore Pietro Ichino, l’onorevole Irene Tinagli e un folto gruppo di liberl-democratici lombardi provenienti dall’esperienza di Scelta Civica hanno aderito al Partito Democratico milanese. “Abbiamo ritrovato degli amici e dei compagni di viaggio” ha dichiarato Pietro Bussolati “Il loro distacco dal PD era stato vissuto a Milano con molta amarezza, come una sconfitta dell’idea veltroniana di un partito riformista e aperto. E’ una gioia e una grande vittoria avere sanato quella ferita. Forse è un caso, ma ieri sera, mentre il Pietro Ichino rientrava nel PD, a pochi passi si proiettava la prima milanese del film di Veltroni”.

Il gruppo confluisce nel nuovo circolo tematico EconDem degli economisti democratici, nato solo un anno fa, che per l’occasione si è ri-costituito nei suoi organi direttivi e che ha aggiunto Milano Europea alla sua denominazione. “Poter contare su un gruppo così qualificato e pieno di passione civile è fondamentale per adempiere la nostra missione, che è quella di contribuire a riportare Milano al centro delle elaborazioni di politica economica del nostro partito” ha aggiunto Marcello Esposito, segretario del Circolo. Nel corso dell’incontro Pietro Ichino ha ripercorso l’esperienza sua e di altri parlamentari democratici in Scelta Civica: “è stata un’esperienza utile, perché ci ha consentito di scoprire ed entrare in contatto con la grande area degli italiani non di sinistra, ma pienamente disponibili per la strategia della riforma europea dell’Italia, anche nei suoi contenuti più incisivi. Ma l’esperienza del lavoro comune, soprattutto nell’ultimo anno, in seno alla maggioranza che sostiene il Governo Renzi, mostra che oggi ci sono tutte le condizioni perché l‘impegno nostro e di tutti i liberal-democratici si collochi dentro il Pd, come sua parte integrante”. “Per molti di noi – ha aggiunto Irene Tinagli – è la ripresa del discorso avviato con Walter Veltroni otto anni or sono”.

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