N. 353 – 13 luglio 2015

GRECIA 1 – TSIPRAS E LA FINANZA INTERNAZIONALE
Le politiche espansive invocate a gran voce dal leader greco e dai suoi ammiratori nostrani presuppongono un ruolo essenziale delle banche e della finanza internazionale, che invece dagli stessi vengono demonizzate in modo infantile: leggi il mio editoriale telegrafico di oggi.

GRECIA 2 – THE THINGS YOU NEED TO KNOW FROM THE START UNTIL NOW
Una scheda sintetica sulla crisi greca in diciotto domande e risposte (non faziose), a cura di Anil Kashyap, professore dell’Università di Chicago, sulle vicende che hanno portato alla crisi attuale e sul suo sbocco probabile.

GRECIA 3 – IL GRANDE INGANNO DEL REFERENDUM GRECO
Presentata come grande prova di democrazia, la consultazione greca del 5 luglio finisce col rivelarsi un tragico inganno ai danni della parte più debole del Paese: leggi l’articolo di Marcello Esposito pubblicato giovedì sul sito Linkiesta  Dello stesso autore, professore alla Liuc e segretario del Circolo Pd Econdem Milano Europea, v. anche l’intervento precedente in argomento: La Brigata Méditerranée e il referendum greco.

GRECIA 4 – SYRIZA NON LIBERA IL PAESE DALLE SUE PIAGHE STORICHE
Uno stralcio che merita di essere letto del discorso durissimo di Guy Verhofstad, leader del Gruppo dei liberal-democratici, al Parlamento europeo, riportato da Linkiesta mercoledì.

GRECIA 5 – TORNIAMO ANCHE NOI ALLA LIRA?
È l’obiettivo di un referendum che il M5S vorrebbe promuovere in Italia. Leggi l’intervento in proposito di Alessandro Maran in Senato a nome del Gruppo Pd. Colgo l’occasione per congratularmi con lui per l’elezione a vice-presidente del Gruppo dei Senatori Pd, avvenuta nell’assemblea di martedì scorso su proposta del presidente Luigi Zanda, come riconoscimento esplicito del contributo dato dal Gruppo dei senatori di Scelta Civica in questa legislatura e della sussunzione del relativo patrimonio politico-culturale da parte del Pd.

LO STRANO SCIOPERO INDIVIDUALE DEL METRO DI ROMA
Alcuni macchinisti dell’azienda dei trasporti capitolina rifiutano un ragionevolissimo nuovo sistema di rilevazione degli orari astenendosi dal lavoro, senza proclamazione dell’agitazione da parte dei sindacati, e senza che né l’azienda né il comune reagiscano: leggi l’editoriale pubblicato in proposito sul sito dell’Istituto Bruno Leoni. È in fase di messa a punto e di presentazione in Senato il mio disegno di legge sullo sciopero nei trasporti, mirato ad allineare la nostra disciplina della materia a quelle tedesca e britannica.  

COME SI PUÒ E SI DEVE MIGLIORARE IL DECRETO SUI SERVIZI PER L’IMPIEGO
Buono il giudizio sul decreto già in vigore in materia di “riordino dei contratti” e sullo schema di decreto in materia di Cig. Diversi difetti anche rilevanti, invece, nello schema relativo ai servizi per l’impiego: leggi la mia intervista pubblicata venerdì sul settimanale Libero.

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