DALL’OPPOSIZIONE UNA VOCE DI SAGGEZZA

“QUELLI CHE HANNO LA SFACCIATAGGINE DI ACCUSARE IL NUOVO PREMIER DI NON ESSERE VOTATO DAL POPOLO SONO GLI STESSI CHE, BOCCIANDO LA RIFORMA COSTITUZIONALE E PUNTANDO SUL SISTEMA PROPORZIONALE, HANNO IMPEDITO ANCHE CHE IL FUTURO PRESIDENTE SIA SCELTO DIRETTAMENTE DAGLI ELETTORI”

Dichiarazione di voto della senatrice Patrizia Bisinella, ex-Lega Nord, ora nel Gruppo Misto, in occasione del voto di fiducia al nuovo Governo guidato da Paolo Gentiloni, estratta dal resoconto stenografico della seduta del 14 dicembre 2016 (evidenziati in grassetto i passaggi più significativi dell’intervento) – In proposito v. anche Le incoerenze dei nostri antipolitici    .
.

BisinellaBISINELLA (Misto-Fare!). Domando di parlare per dichiarazione di voto.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

BISINELLA (Misto-Fare!). Signor Presidente del Consiglio, noi del Gruppo Fare! Con Flavio Tosi apprezziamo le sue parole, volte a richiamare al senso di responsabilità tutte le forze politiche, anche di opposizione, e non solo le forze di maggioranza che sostengono il suo Governo.

Preliminarmente, esprimiamo la stima per la coerenza del suo predecessore che, pur avendo chiari numeri per continuare a governare, con un gesto eticamente nobile, raro nella politica dilagante dell’insulto e del tanto peggio tanto meglio, ha dato lezione di rispetto per le istituzioni, etica politica alla quale noi vogliamo continuare a credere e ispirarci.

L’impegno, in questa fase delicata, deve essere quello di condurre i cittadini quanto prima al voto, attraverso un percorso condiviso e largo di scrittura delle nuove leggi elettorali. Ed è giusto che tale percorso venga rivolto anche alle forze politiche di opposizione.

Noi, che non facciamo parte della maggioranza, ma siamo e restiamo forza di opposizione, coerentemente ai nostri principi liberali e riformisti di area di centrodestra, riteniamo doveroso collaborare alla scrittura e all’approvazione della riforma elettorale, così come, per gli stessi motivi, abbiamo sostenuto la riforma costituzionale. Solo scrivendo insieme le regole del gioco si può raggiungere la necessaria stabilità nel Paese ed assicurare con le prossime elezioni la piena governabilità.

Quanti, dai banchi dell’opposizione, ora affermano di voler votare subito dimostrano di non avere davvero a cuore l’interesse dei cittadini, perché con il sistema attuale non vincerebbe nessuno e sarebbe necessario l’ennesimo inciucio per formare il futuro Governo. Forse è quello che vogliono, ma hanno anche la sfacciataggine di accusarla di essere un altro Premier non votato dal popolo, quando sono loro che, bocciando la riforma costituzionale, hanno impedito che il futuro Presidente lo sia. Contribuire a scrivere un nuovo sistema elettorale che garantisca un vincitore certo alle prossime elezioni, e quindi la governabilità, è un dovere di tutte le forze politiche, e del centrodestra in primis. E noi cercheremo di dare il nostro contributo in tal senso.

Non voteremo contro la fiducia al suo Governo, che nasce con lo scopo fondamentale di affrontare la riforma elettorale. Non faremo opposizione acritica, ma con spirito propositivo e collaborativo siamo pronti ad assumere l’impegno di contribuire a svelenire il clima di ostilità irresponsabile e a dare il nostro apporto ai provvedimenti che saranno utili nell’interesse del Paese. (Applausi dai Gruppi Misto-Fare e PD!).

.

Stampa questa pagina Stampa questa pagina

 

 
 
 
 

WP Theme restyle by Id-Lab