DAL DISASTRO DI NAPOLI A QUELLO DEL DEBITO: UN COLPO DI RENI BI-PARTISAN
Solo un esecutivo sorretto da tutte le forze maggiori del Paese può compiere il miracolo (ma questo è pensabile solo con un premier diverso da Berlusconi). Leggi il mio primo editoriale [1]; ivi anche l’intervista di Massimo D’Alema a Repubblica di martedì scorso [2] e l’editoriale di Paolo Franchi sul Corriere della Sera [3], che dicono, con altre parole, la stessa cosa (come già Walter Veltroni [4], segnalato nella Newsletter della settimana scorsa). L’idea incomincia a farsi strada.
CIVIT NELLA BUFERA: QUIS CUSTODIET CUSTODES?
L’Autorità indipendente risponde alla mia nterrogazione su due consulenze di natura clientelare [5], mettendo candidamente a nudo un episodio grave di soggezione dell’Autorità stessa al potere esecutivo e lasciando aperti gravi interrogativi sulla seconda consulenza oggetto dell’interrogazione. Ivi anche la mia replica, con nuove domande al presidente dell’Autorità. Il Corriere della Sera [6] riporta la vicenda in prima pagina con un articolo di Sergio Rizzo.
BRUNETTA, MARTONE E L'(INESISTENTE) INDIPENDENZA DELLA CIVIT
Una seconda interrogazione, questa rivolta al ministro della Funzione pubblica [7], ha per oggetto un altro rapporto di consulenza: quello che il ministro intrattiene col figlio del presidente dell’Autorità indipendente, dimostrando in questo modo di non avere neppure una lontana idea di che cosa significhi e comporti una vera indipendenza di quell’organismo. Ivi la risposta “a caldo” del portavoce del ministro e un mio primo commento. Sulle due vicende v. il mio secondo editoriale [8].
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PERCHE’ IL WELFARE DEL FUTURO SARA’ (IN LARGA PARTE) PRIVATO
Per una volta il parametro italiano è tra i migliori del mondo: le nostre famiglie-formiche, campioni di risparmio, possono candidarsi a costruire con le proprie risorse una parte rilevante della sicurezza sociale del futuro. Leggi in proposito l’articolo di Maurizio Ferrera sul Corriere della Sera di martedì scorso [10].
E’ ON LINE IL VIDEO DELLA MIA RELAZIONE CHE NON E’ PIACIUTA ALLA CGIL…
… e che tuttavia in questi giorni viene proiettata in alcuni circoli del Pd per introdurre una discussione non convenzionale sul tema Come dare più valore al lavoro degli italiani [11] (ivi il link al video e alle slides della stessa relazione, che ho presentato al convegno di Ferrara del 5 novembre scorso; v. in proposito anche l’editoriale telegrafico per la Newsletter della settimana scorsa, A Ferrara non si può [12]).
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IL SENATO APPROVA LA RIFORMA FORENSE; MA ANCHE LIBERO E IL FOGLIO LA CRITICANO
I due giornali di area governativa denunciano il carattere fortemente illiberale della nuova disciplina dell’avvocatura, che ora passa alla Camera: leggi gli editoriali pubblicati la settimana scorsa da Libero e dal Foglio [14].
L’AMORE DI UN CRISTIANO PER L’ISLAM NEL TESTAMENTO DI CRISTIAN DE CHERGE’
Leggi l’estremo saluto al mondo del priore dell’Abbazia di Tibhirine [15] in Algeria, destinato a essere ucciso con altri 6 monaci trappisti da fondamentalisti islamici nel 1996. Alla vicenda è stato dedicato il film Les hommes et les Dieux (di cui, di seguito al Testamento, può leggersi una interessante recensione).