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N. 137 – 30 GENNAIO 2011

LA VIA DI USCITA DA UNA CRISI ISTITUZIONALE GRAVISSIMA
Se non per amor di Patria almeno per interesse, tutti dobbiamo cooperare a voltar pagina con urgenza. Per questo c’è una prima cosa da fare, molto semplice, cui nessuna istituzione e nessuna forza politica dovrebbe sottrarsi nei giorni difficili che attendono il Paese: leggi in proposito il mio editoriale telegrafico [1]

PATRIMONIALE: UNA POLIZZA UTILE ANCHE AI PIU’ RICCHI
Poi c’è una seconda cosa da fare con urgenza: l’abbattimento del debito. La proposta di Veltroni al Lingotto parte dalla riduzione della spesa e dalla dismissione degli immobili pubblici male utilizzati, per concludersi con un’imposta straordinaria sui grandi patrimoni, quelli del dieci per cento degli italiani più ricchi: nel secondo editoriale [2] mostro perché quella proposta oggi convenga, e molto, anche proprio a questi ultimi. Sull’importanza politica del discorso del Lingotto [3] leggi pure l’editoriale di Michele Salvati sul Corriere della Sera [4] di lunedì scorso. 

 FACCIA A FACCIA CAZZOLA/ICHINO SUL DOPO-MARCHIONNE
Vedi l’intervista parallela al vice-presidente della Commissione Lavoro della Camera e a me [5], pubblicata da Libero venerdì, sulle prospettive del sistema delle relazioni industriali dopo gli accordi Fiat. Sullo stesso tema la mia intervista a cura di un giovane democratico per il suo blog Giornalettismo: Sulla Fiat e sul Pd [6].

IL DISAGIO DEI FIGLI NON E’ COLPA SOLTANTO DEI GENITORI
Ma anche dell’articolo 18 (di cui i giovani non beneficiano più), della gratuità dei licei e università (che è un regalo ai più ricchi), del difetto totale di valutazione delle performances individuali nelle amministrazioni pubbliche: leggi il fondo di Alberto Alesina sul Sole 24 Ore di venerdì [7].

CONTINUA IL DIBATTITO SUSCITATO DALLE DIMISSIONI DI MICHELI DALLA CIVIT
Leggi in proposito la lettera di Sylvia Kranz, specialista di amministrazioni locali [8]. Sui problemi sindacali che contribuiscono a rendere difficile l’applicazione della legge Brunetta, leggi la lettera di un dirigente scolastico, con la mia risposta [9].

LA BATTAGLIA SULL’ORDINAMENTO FORENSE RIPRENDE A MONTECITORIO
Leggi la lettera di una avvocatessa, a nome di un gruppo di colleghi [10], che chiede al Pd di riprendere con molta determinazione alla Camera la battaglia già condotta al Senato l’anno scorso contro l’attuale formulazione della riforma dell’avvocatura.