COMPLETATA LA PRESENTAZIONE DEL CODICE SEMPLIFICATO DEL LAVORO
Con il nuovo Codice semplificato dei rapporti di lavoro [1], che si aggiunge al Codice semplificato dei rapporti sindacali [2] presentato due settimane or sono, si completa il disegno di riduzione delle duemila pagine della nostra legislazione del lavoro a 71 articoli chiari, facilmente traducibili in inglese e comprensibili da parte di milioni di imprenditori e lavoratori.
MATURANO I CONSENSI PER UN INTERVENTO LEGGERO SULLE RSA
Poiché la parte del Codice semplificato dedicata al diritto sindacale può richiedere un tempo eccessivo rispetto all’urgenza determinata dalla sentenza della Corte costituzionale n. 231/2013, ne abbiamo proposto uno stralcio, costituito da un disegno di legge leggero, di tre soli articoli [3], suscettibile di risolvere immediatamente la questione in via sussidiaria, in tutte le situazioni nelle quali non si applichi la disciplina dettata dagli accordi interconfederali 2011 e 2013. Su questo stralcio si stanno determinando alcune importanti convergenze, che possono portare a una rapida approvazione alla ripresa autunnale.
I SEGNI DELLA RIPRESA ORA CI SONO DAVVERO! MA…
Gli indizi dell’imminente ritorno alla crescita economica sono sempre più numerosi; ma se vogliamo che si consolidino dobbiamo compiere le riforme di cui l’economia del Paese ha più bisogno: soprattutto mercato del lavoro, banche e amministrazioni pubbliche; leggi il fondo di Franco Bruni su la Stampa di mercoledì [4].
… L’ITALIA E’ ANCORA IN SERIE C
Sul terreno delle riforme che possono consentirci di crescere nell’era della globalizzazione, una classifica del FMI colloca l’Italia agli ultimi posti: leggi il fondo di Alberto Alesina e Francesco Giavazzi sul Corriere della Sera di oggi: Gli agenti occulti della povertà [5].
GIUSTIZIA: SC SOSTIENE 4 DEI 12 REFERENDUM E PRESENTA UN DISEGNO DI LEGGE
Nell’intervista di Andrea Mazziotti al quotidiano il Tempo [6] i motivi dell’appoggio all’iniziativa radicale su ergastolo, custodia preventiva, separazione delle carriere e limitazione dei distacchi dei magistrati; e si attiva in Parlamento su falso in bilancio e conflitto di interessi.
CON IL SENATO, ANCHE LA NEWSLETTER VA IN FERIE FINO ALLA FINE DI AGOSTO
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