NON LASCIAMO AL CENTRODESTRA ANCHE IL TEMA DELL’EFFICIENZA DELLE AMMINISTRAZIONI PU BBLICHE
26 luglio 2008
Egr. On. Ichino,
sono un dirigente di Legacoop, l’organizzazione dove lavoro da trent’anni dopo alcuni anni di attività in CGIL.
Ho letto la lettera/articolo del Ministro Brunetta pubblicata oggi sul Corriere della Sera.
Mi trovo totalmente d’accordo con quanto sostiene il Ministro.
Ma allora devo pensare che sono diventato di destra, dopo un’intera vita spesa a sinistra?
O forse ha paradossalmente ragione Berlusconi quando dice che il suo Governo sta attuando una politica di sinistra?
Ma, scherzi a parte, come possiamo permetterci di lasciare al Governo non solo i temi della libertà e della sicurezza, ma anche quelli dell’efficienza della pubblica amministrazione, della giustizia sostanziale nel lavoro, della lotta agli sprechi, della valorizzazione del merito e dell’impegno, del rispetto del cittadino utente e consumatore di servizi….
Ho sempre letto con grande interesse e attenzione i Suoi articoli, che affrontavano gli stessi temi e proponevano sempre soluzioni intelligenti, equilibrate e anche praticabili (pregio non di poco conto). Mi auguro che le Sue posizioni prevalgano nella discussione a sinistra e consentano, su questi temi, un confronto con il Governo che riguardi aspetti tecnici, modalità, compensazioni, ma in un quadro di condivisione di analisi, di obiettivi e di sostanza nei provvedimenti da adottare.
Distinti saluti
M. D.
E’ Brunetta che attinge, non sempre in modo appropriato, alle nostre idee e proposte per la trasparenza, la valutazione e il benchmarking nelle amminsistrazioni pubbliche. Il nostro disegno di legge è stato presentato un mese prima del suo e affonda le sue radici in una elaborazione che risale a due anni or sono. Comunque è effettivamente difficile dissentire dall’articolo di Brunetta pubblicato sul Corriere della Sera del 26 luglio. (p.i.)