PIÙ LAVORO E MIGLIORE: LA SVOLTA C’È, E VA OLTRE LE ATTESE…
I dati Istat non sono ancora una prova dell’efficacia della riforma dei licenziamenti entrata in vigore a marzo; ma un forte indizio sì. E neanche i più ottimisti se li aspettavano così presto. Leggi il mio articolo che esce oggi sul sito di LibertàEguale: Il piccolo boom del lavoro in aprile [1].
… MA CI SONO ANCHE DUE PUNTI DEBOLI
Sono le politiche attive del lavoro, che in italia non hanno mai funzionato e la cui sperimentazione non è ancora decollata, e la delega avente per oggetto il codice semplificato del lavoro – essenziale per il superamento del precariato – sulla quale si stanno facendo passi avanti ancora troppo limitati: leggi la mia intervista in corso di pubblicazione sul settimanale della diocesi torinese Il nostro tempo [2].
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JOBS ACT: I NUOVI PRINCIPI E CONFINI DEL DIRITTO DEL LAVORO
Una prima lettura sintetica dei decreti attuativi della legge-delega n. 183/2014 già emanati e dello schema di decreto a.g. n. 158, articolo 47 (sta per diventare articolo 2 nel testo definitivo), in materia di ampliamento dell’area di applicazione del diritto del lavoro: sono on line le slides della relazione che ho svolto al Congresso nazionale Unirec [4].
LA CONTRATTAZIONE NEL SETTORE PUBBLICO AL VAGLIO DELLA CONSULTA
Il giudizio che si celebrerà tra due settimane davanti alla Corte costituzionale è l’occasione per un chiarimento molto importante sulla portata del principio contrattualistico nel sistema delle relazioni sindacali del settore pubblico: leggi il mio editoriale telegrafico di oggi [5].
QUALCHE DUBBIO SULLE MULTINAZIONALI
Nel flusso degli investimenti esteri in entrata in un Paese ben può verificarsi un caso sfortunato; e, al pari di quelli indigeni, non tutti gli imprenditori stranieri sono onesti e affidabili. Ma è curioso che l’attenzione si concentri sui casi (per fortuna pochi) in cui le cose vanno male e non sui molti in cui le cose vanno bene: leggi la lettera di un frequentatore del sito, con la mia risposta [6], a seguito del mio articolo sul Foglio [7] del 29 maggio sul mestiere del sindacato nell’era della globalizzazione.
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CHE COSA PENSO DELLA RIFORMA DELLA SCUOLA
Capisco le obiezioni di chi condivide gli obiettivi fondamentali della riforma – dare più autonomia agli istituti scolastici per responsabilizzarne i dirigenti e i docenti circa i risultati dell’insegnamento – ma al tempo stesso ritiene che andrebbero perseguiti meglio. L’intendimento dell’opposizione diffusa al disegno di legge del Governo, però, è contrario proprio a quegli obiettivi: leggi la lettera pervenuta sabato, a seguito dell’intervista di Renzi a RepIdee, e la mia risposta [9].
IMPUTAZIONE: CRISTIANO
Evidence è un cortometraggio che che in 6 minuti narra le vicende di una ragazza accusata di essere cattolica e le difficoltà di prova incontrate dall’accusa. Dietrich Bonhoeffer chiedeva Se ti accusassero di essere cristiano, troverebbero delle prove contro di te? Segnalo il video [10] anche a chi non sia interessato a questa domanda, se non altro per la regia e la recitazione davvero notevoli.