CONGRESSO PD: IL “PARTITO DELLE PRIMARIE” E LA POLITICA DEL LAVORO
Come una scelta di metodo politico incide sui contenuti: in attesa dei programmi dei tre candidati, v. il mio primo contributo al congresso nell’intervento che ho svolto alla manifestazione promossa da Walter Veltroni [1] a Roma, al Centro Congressi Capranica, il 2 luglio scorso.
PAREGGIARE L’ETA’ PENSIONABILE E AL TEMPO STESSO DETASSARE IL LAVORO FEMMINILE
Il contrasto tra la sentenza della nostra Corte costituzionale e quella della Corte di Giustizia europea sulla disparità dell’età di pensionamento tra uomini e donne è impressionante. La parificazione, comunque, ormai è obbligata: attuiamola, dunque, compensandola con un incentivo fiscale per il lavoro femminile. V. in proposito il mio articolo pubblicato sul Corriere della Sera del 3 luglio [2].
LE INTERROGAZIONI SENZA RISPOSTA
Risulta che dall’inizio della legislatura il Governo ha risposto soltanto a una interrogazione parlamentare su quattro (ma nella legislatura precedente le cose non sono andate molto meglio). V. in proposito il mio intervento del 1° luglio e la risposta della Presidenza del Senato [3].