“[…] Mi ha riportato a luoghi della vecchia Milano che ben ricordo ancora e agli anni della gioventù, in cui si passavano le serate fra amici […] mi ha fatto rivivere parti della mia vita”
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Messaggio pervenuto il 14 settembre 2019, in riferimento al libro fresco di stampa Il segreto del Naviglio grande [1]
Caro Pietro, ho letto ieri tutto d’un fiato il bel libro sui Navigli. Complimenti! scrivi in un modo molto coinvolgente. Avevo letto – parimenti tutto di un fiato – anche il precedente libro La casa nella pineta. Ed entrambi mi hanno fatto rivivere parti della mia vita e dei miei ricordi. Il primo, grazie alle vicende della vostra famiglia che si intrecciano così strettamente e da più generazioni con la nostra, ha suscitato in me molte emozioni. Il secondo mi ha riportato a luoghi della vecchia Milano che ben ricordo ancora e agli anni di gioventù in cui si passavano le serate fra amici a Brera (finché è stata economicamente accessibile a studenti squattrinati) e poi sui Navigli dove, con un po’ di vino sfuso, panini alla mortadella e una chitarra, si passavano delle bellissime serate magari condividendole con degli anziani che ci chiedevano di suonare e cantare canzoni partigiane. Grazie davvero! […] Un abbraccio a te e tutta la grande famiglia!
R.B.