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L’INCREDIBILE (MA PREVEDIBILISSIMO) EPILOGO DELLA VICENDA DEI SUPERSTAGE CALABRESI

DOPO I 500 SUPERSTAGE DI 24 MESI A 1000 EURO AL MESE, CON CONTENUTO FORMATIVO PER LO PIU’PARI A ZERO, PARE CHE IL CONSIGLIO REGIONALE CALABRESE ABBIA DECISO DI RINCARARE LA DOSE, CONVERTENDO GLI STAGE IN ALTRETTANTI CONTRATTI A TERMINE TRIENNALI, IN ATTESA DI UN CONCORSO “BLINDATO”

Lettera pervenuta il 5 febbraio 2010. V. in proposito l’interrogazione ai ministri del Lavoro, della Funzione pubblica e delle Politiche comunitarie del 15 gennaio 2009 [1] e la nuova interrogazione che verrà presentata agli stessi ministri il 9 febbraio 2010 [2], corredata con la notizia di stampa circa gli ultimi sviluppi della vicenda

Gentilissimo Senatore,

chi scrive è un gruppo di lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità della provincia di Cosenza. Volevamo esprimerLe la nostra indignazione di fronte alle nefandezze compiute dal Consiglio Regionale della Calabria, che Lei aveva previsto in tempi non sospetti. E’ stato approvato un emendamento alla Finanziaria che prevede di stipendiare gli stagisti per ulteriori tre anni, con contratto a termine e di indire poi un concorso ad hoc. Questi giovani, che a nostro avviso hanno il diritto al lavoro come tutti,hanno iniziato il loro tirocinio nemmeno da due anni e vengono considerati precari. Noi prestiamo servizio (reale) presso gli enti locali da 15-20 anni, sopperendo ai vuoti di organico, ma evidentemente siamo considerati come avanzi della societa’, gente esasperata di cui nessuno vuole interessarsi e gia’ fortunati ad avere un lavoro (NERO LEGALIZZATO DALLO STATO). Vorremmo ricordare, a tutti, che all’interno del bacino LSU-LPU vi sono persone altamente qualificate. Giovani laureati, anche con lode, che si impegnano ogni giorno svendendo la propria professionalita’, le proprie competenze ad amministrazioni che non ne riconoscono le capacita’ e che quotidianamente umiliano le nostre intelligenze sottolineando le capacita’ di questi “stagisti”. La capacita’ che noi lsu-lpu riconosciamo a questi giovani e’ il fatto di aver costituito un comitato per far inviare, a turno, ai Presidente Bova e Loiero, lettere di incomio di Sindaci, Presidenti di Comunita’ Montane, Presidenti di Provincia, ecc. nelle quali si sottolineavano le eccellenti capacita’ degli stagisti che utilizzavano e richiedevano alla Regione, pertanto,un percorso di stabilizzazione. Astuta come idea!In realta’, purtroppo, questi giovani, non stanno svolgendo un percorso di formazione (anche perche’ in molti casi non esistono ne’ gli strumenti ne’ le persone per formarli). Quando sono presenti si chiudono in una stanza e navigano su internet, come dichiarato anche da una super stagista, Maria Grazia Bisurgi, 30 anni, autodenunciandosi. Un vergognoso spreco di denaro pubblico. Siamo veramente stanchi di veder passare davanti a noi persone che ottengono lavoro senza concorsi, o con concorsi creati ad hoc, soltanto perché hanno le conoscenze giuste. Diciamo basta a questo sistema di cose e siamo pronti a una forte mobilitazione. La mobilitazione sarà volta anche alla denuncia della riapertura delle candidature, da parte della Regione Calabria, per gli Enti che vogliono utilizzare nuovi LSU-LPU. La riapertura del bacino è la conferma che questi politici sono attenti solo alla propria poltrona e non ai problemi dei lavoratori.Chi scrive ha creduto in tutti questi anni in una sinistra capace di risolvere la questione del precariato, ma legislatura dopo legislatura nessuno ne è stato capace. Sì, è vero che sono stati predisposti piani di stabilizzazione che hanno dato la possibilità a diversi Enti di stabilizzare. Ma la Regione trasferisce pochi soldi a questo fine, gli Enti che hanno stabilizzato lo hanno fatto soprattutto con il contributo nazionale di € 9.000 a lavoratore, che ad oggi non esiste più. Allora che se ne vadano tutti a casa vergognandosi del proprio operato!

Confidiamo in Lei, che riteniamo un POLITICO, per una denuncia in Parlamento di questi fatti, e soprattutto per una soluzione nazionale al nostro problema.

Ringraziandola per l’attenzione e confidando nella Sua sensibilità La salutiamo cordialmente.

LSU-LPU

Pre-Sila Cosentina