BRUTTA CAMPAGNA REFERENDARIA? NO, MOLTO BELLA
Gli italiani si dividono, sì; però non tra ideologie, o tra partiti che litigano a parole ma probabilmente finiranno col fare all’incirca le stesse cose: la scelta politica di oggi si compie su di un bivio reale. Leggi il mio articolo pubblicato sul Foglio mercoledì [1].
IL JOBS ACT TRA DIRITTO ED ECONOMIA
Sono on line le slides della relazione che ho svolto mercoledì alla Scuola Superiore della Magistratura [2], con i dati sulle dinamiche recenti del mercato del lavoro italiano e la proposta di un approccio di Law & Economics al contenuto e agli effetti del nuovo ordinamento del lavoro. La settimana scorsa avevo messo on line il testo della stessa relazione [3].
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IL DDL SU LAVORO AUTONOMO E LAVORO AGILE IN AULA AL SENATO
Un capitolo nuovo assai rilevante del nostro diritto del lavoro: si estendono ai liberi professionisti la protezione contro gli abusi di posizione dominante e alcune misure di welfare; si promuove il lavoro dipendente esente dal vincolo del coordinamento spazio-temporale, ma qui si rileva qualche eccesso di regolazione: è on line il mio intervento svolto in Senato mercoledì nella discussione generale sul disegno di legge n. 2233/2106 [5].
IL GIOCO CHE PUÒ FAR MALE
Sono necessarie politiche rigorose mirate a combattere efficacemente i fenomeni di gioco compulsivo, la c.d. ludopatia, attraverso la limitazione degli orari delle sale-gioco, la loro rarefazione, la formazione obbligatoria dei gestori; senza però cadere nell’errore del proibizionismo, che, rendendo il fenomeno incontrollabile, di fatto alimenta la criminalità. Leggi la mia intervista in corso di pubblicazione sulla rivista mensile GiocoNews [6].
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CERTIFICAZIONE DEI CV PER FLUIDIFICARE IL MERCATO
Uno degli ostacoli più rilevanti all’aumento dell’occupazione giovanile è costituito dalla scarsa affidabilità delle informazioni su titoli di studio e precedenti lavorativi dei candidati: il nuovo servizio CV-CERT, con la verifica immediata delle informazioni [8] su richiesta dell’interessato, mediante accesso alle banche-dati dei ministeri dell’Istruzione e del Lavoro, consente di superarlo.
SE I FAUTORI DEL “NO” PUNTANO SU PUTIN
Mentre la cordata Grillo-Salvini-Meloni-Gasparri manifesta una forte sintonia con il sovranismo del leader russo, il mondo evolve verso un sistema multipolare a forte rischio di instabilità: solo una UE politicamente forte ci può mettere al riparo dalle turbolenze che caratterizzeranno il nuovo contesto mondiale: leggi l’editoriale di Alessandro Maran pubblicato sull’Unità [9] di mercoledì.