Una persona che si è spesa senza riserve e in modo intelligente al servizio dei più deboli, non solo in Italia ma anche nel Sud del mondo
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Lettera di Stefano Rivolta, ex presidente nazionale della Gioc, Gioventù Italiana Operaia Cristiana), pervenuta il 18 maggio 2019 – Sulle elezioni europee del 26 maggio v. anche Irene Tinagli: la nuova generazione della buona politica europea [1], e Enrico Morando: una testa pensante di cui la sinistra liberale europea non può fare a meno [2] .
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[3]Ivana Borsotto
Caro Pietro, conosco Ivana Borsotto da 30 anni. Poiché è candidata nella lista Pd-Siamo Europei per il Nord-Ovest, voterò per lei; e ci tengo a spiegartene i motivi.
Ha 54 anni. Laureata in filosofia. Fin da giovane attivista nella GIOC – Gioventù Operaia Cristiana. Volontaria nelle carceri e nei doposcuola per giovani disoccupati. Referente per la Pastorale Giovanile Diocesi di Fossano e per il Coordinamento Volontariato fossanese.
Ha lavorato per diversi anni nella Cooperativa O.R.S.O nel campo delle politiche locali del lavoro.
È stata Presidente dell’Azienda Speciale del Comune di Fossano e Presidente del Consorzio Monviso Solidale che gestisce i servizi sociali di 58 Comuni della Provincia di Cuneo. Ha messo a disposizione il suo tempo e la sua competenza anche come Consigliere comunale di Fossano. Presidente della Commissione Cultura e vice-presidente della Commissione Pari Opportunità.
Dal 2000 lavora in Progettomondo.mlal di Verona, Ong di Cooperazione Internazionale allo sviluppo, attiva in America Latina – Perù, Bolivia, Colombia – e in Africa – Burkina Faso, Mozambico, Marocco. Progetti – cofinanziati dalla Ue e da Agenzie delle Nazioni Unite – di alfabetizzazione e formazione professionale. Lotta alla malnutrizione infantile e Sicurezza alimentare. Sostegno a imprese di giovani contadini e artigiani e a cooperative. Promozione diritti umani e sociali. Condizione carceraria e reinserimento detenuti. Migrazione consapevole. In Italia, educazione globale nelle scuole. Dal 2008, Vice Presidente.
Conosce le tante realtà italiane per il sociale e tra queste conosce bene Casatenovo, la Brianza e la Lombardia per l’assidua collaborazione con il gruppo Mlal Brianza di Casatenovo e il Centro Interculturale l’Angolo Giro.
Un cordiale saluto
Stefano Rivolta
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