L’inventore originario del rebus non fu Paolino, ma Nano Puccio, fin dal 1941
Estratto dalla rivista Penombra, 1° aprile 1941, n. 4 – I link agli altri interventi, commenti, interviste, lettere e recensioni de L’ora desiata vola [1] sono raccolti nella pagina web dedicata al libro
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L’amico Luca Patrone – in arte Il Langense – mi segnala che l’inventore primo dell0 splendido rebus da cui ho tratto il titolo del mio ultimo libro non è Paolino (Paolo Ogheri), come indicato alle pagine 241 e 247, bensì uno dei primi grandi rebussisti italiani: Giovanni Petrucci (1898-19689, in arte Nano Puccio, il quale lo ideò, disegnò da solo e pubblicò su Penombra già nel 1941:
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Il rebus fu in seguito riproposto in Nuova Enigmistica Tascabile nel 1955 a firma Azuceno, infine da La Settimana Enigmistica nel giugno 1968, a firma Paolino e impareggiabilmente disegnato da La Brighella (Maria Ghezzi).
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