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N. 326 – 29 dicembre 2014

JOBS ACT NELLE P.A.: COM’È ANDATA DAVVERO AL CDM DELLA VIGILIA (E COME FINIRÀ)
Quando il Governo ha positivamente deciso di non escludere dal campo di applicazione i nuovi assunti nel settore pubblico erano presenti anche i ministri Poletti e Madia: leggi il mio editoriale telegrafico di oggi [1].

REPLICA A MADIA, TADDEI E ALTRI SUL JOBS ACT NELLE P.A.
Risposte alle obiezioni che vengono mosse più diffusamente alla prospettiva che venga posta fine all’inamovibilità dei dipendenti pubblici: leggi FAQ sull’applicabilità del contratto a tutele crescenti nelle amministrazioni pubbliche [2].

Portale della Semplificazione e della Flexsecurity [3]

STORIA SEGRETA ARTICOLO PER ARTICOLO DELLE TUTELE CRESCENTI
È on line una mia scheda tecnica con discussione critica [4] dei contenuti dello schema di decreto approvato dal Governo il giorno prima di Natale, con la “storia interna” (anche quella sconosciuta) di ciascuna disposizione e un resoconto analitico del lungo lavoro preparatorio svoltosi per settimane sotto-traccia.

JOBS ACT: È NECESSARIO UN CHIARIMENTO DI LINEA IN SENO AL GOVERNO
Alcune tensioni e incoerenze
nella maggioranza non possono rimanere irrisolte, se vogliamo che la riforma del lavoro proceda in modo rapido e in piena coerenza con gli obiettivi: leggi la mia intervista pubblicata sul Corriere della Sera di sabato [5].

Trasparenza e Valutazione nelle p.a. [6]

IL TESTO DEL DECRETO E UN MIO PRIMO COMMENTO POLITICO A CALDO
La svolta c’è, è di grande importanza e non può essere sottovalutata.  Ma il testo del decreto [7] richiede ancora importanti integrazioni e correzioni; e impegna a realizzare in tempi brevi il nuovo sistema promesso dei servizi, superando gravi ritardi e resistenze tuttora ben percepibili dentro la stessa struttura governativa: leggi un mio primo commento a caldo [8] sullo schema di decreto approvato dal Governo alla vigilia di Natale.

IL REGOLAMENTO DEL FONDO PER LE POLITICHE ATTIVE
È on line il testo del decreto ministeriale che consente il finanziamento della sperimentazione [9] del contratto di ricollocazione e di altre nuove misure per il reinserimento dei lavoratori nel tessuto produttivo.

QUESTA È L’ULTIMA NWSL DEL 2014: UN CORDIALISSIMO AUGURIO A TUTTI I LETTORI E ALL’INTERO PAESE DI UN 2015 NEL QUALE LA RIFORMA DEL LAVORO MUOVA IN FRETTA CON SUCCESSO I SUOI PRIMI PASSI (E NON SOLTANTO NEL SETTORE PRIVATO)
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