IL CAPOLAVORO DI RENZI E I MAL DI PANCIA DI SILVIO E ANGELINO
Berlusconi adesso può anche decidere di rompere sulla riforma costituzionale, e Alfano col Governo, ma se lo fanno non lo motivino con la vicenda dell’elezione presidenziale: leggi il mio primo editoriale telegrafico di oggi [1].
IL CUSTODE INVISIBILE
Per capire la figura di Sergio Mattarella, che sabato abbiamo eletto Presidente della Repubblica, propongo ai lettori lo scritto illuminante di Marco Damilano [2], la cui segnalazione devo al collega Stefano Ceccanti.
IN GRECIA DESTRA E SINISTRA ESTREME UNITE…
… contro la strategia di integrazione europea: una conferma della mutazione che si sta verificando nei sistemi politici dei Paesi mediterranei dell’eurozona: leggi il mio secondo editoriale telegrafico di oggi [3].
[4]
LICENZIAMENTO DISCIPLINARE: IL SENSO DELLA RIFORMA
Nel nuovo ordinamento l’indennizzo costituisce il rimedio contrattuale generale per il licenziamento che il datore non è in grado di giustificare: in questo sta il passaggio fondamentale da una property rule a una liability rule. La reintegrazione colpisce invece un illecito grave e specifico: la discriminazione, oppure la contestazione di un fatto mai accaduto: solo qui l’onere della prova si inverte. Leggi la mia risposta a un lettore sulla ragionevolezza del nuovo ordinamento [5].
NUOVE RISPOSTE SUL CONTRATTO A TUTELE CRESCENTI
La circolare Inps 29 gennaio 2015 n. 17 [6] conferma numerose tra le risposte che ho dato nelle ultime settimane al fiume di domande sulla nuova disciplina sostanziale, tributaria e previdenziale del contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti. Intanto il flusso delle domande prosegue; e prosegue anche la pubblicazione di una risposta per ogni quesito [7]. Le risposte sono distribuite in 17 capitoli; le numerose nuove sono evidenziate in blu.
IL CONVEGNO DI ROMA SUL CONTRATTO A TUTELE CRESCENTI
È on line la videoregistrazione integrale della mia relazione [8], degli interventi di Massimo Marchetti per Confindustria, Gigi Petteni segretario nazionale della Cisl ed Edoardo Ghera, professore della Sapienza di Roma, e del question time nell’affollatissimo convegno promosso da GiGroup il 22 gennaio.
[9]
IL PUNTO SULLA QUESTIONE DELLA DISCIPLINA DEL LAVORO PUBBLICO
Il Jobs Act, se non cambia il testo del decreto, si applica anche nel settore pubblico; ma il problema della riappropriazione da parte della dirigenza pubblica delle prerogative manageriali per il governo delle risorse umane non si risolve con un tratto di penna del legislatore: leggi il bell’articolo di Francesco Verbaro sulla rivista Guida al pubblico impiego [10].
SHOAH: TUTTA EUROPA È RESPONSABILE DELLA STRAGE
L’immane massacro non sarebbe stato possibile se la furia nazista non avesse trovato terreno fertile di collaborazione da parte delle istituzioni e delle popolazioni dei paesi occupati: leggi il mio intervento in Senato per la celebrazione del Giorno della Memoria [11].
COME CI SI ISCRIVE ALLA NEWSLETTER (E CI SI CANCELLA)
L‘inserimento di un nuovo indirizzo si fa digitandolo nella apposita finestrella sita in ogni pagina del sito, in alto a destra. La cancellazione, invece, si ottiene cliccando sull’apposito link che si trova in fondo a ciascuna Nwsl. Compiendo entrambe le operazioni si può cambiare l’indirizzo al quale la Nwsl viene settimanalmente inviata.
.