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N. 551 – 11 ottobre 2021

DRAGHI E LO SPARTIACQUE POLITICO FONDAMENTALE
Perché l’alleanza con Lega e FdI è una follia che può portare FI alla scomparsa. E perché, viceversa, il Pd e le altre forze lib-dem devono fare esplicitamente del processo di integrazione europea il loro cavallo di battaglia comune. Leggi il mio primo editoriale telegrafico di oggi [1].

[2]IL LAVORO POVERO SI COMBATTE ANCHE CON LA TRASPARENZA
Uno salario minimo universale è molto più efficace se è una regola che chiunque può applicare immediatamente e facilmente, senza bisogno di un consulente. La proposta di direttiva UE sulla retribuzione oraria minima è dunque l’occasione per un ripensamento della struttura delle retribuzioni, oggi nel nostro Paese indebitamente complicata. E’ online il mio articolo pubblicato la settimana scorsa sul quotidiano il Foglio [3]. Una nota tecnica [4] redatta per questa Nwsl evidenzia i cinque diversi significati che l’espressione “minimo orario contrattuale” può assumere (v. le cinque corrispondenti colonne) e i valori – da meno di 6 euro a più di 11 – che il dato può assumere in riferimento ai contratti collettivi nazionali dei principali settori.

[5]L’OBIEZIONE DI COSCIENZA NON SI FA A PART-TIME
La forza della disobbedienza civile – come ci hanno insegnato, tra gli altri, il Mahatma Gandhi e don Lorenzo Milani – sta tutta nella coerenza di chi sceglie questa forma di lotta: praticarla soltanto nel tempo libero, per non perdere lo stipendio (come pretenderebbe la poliziotta romana no-vax), rischia di essere solo una sua ridicola caricatura. È online il mio secondo editoriale telegrafico di oggi [6].

IL LAVORO PUBBLICO E LA QUESTIONE DEI VECCHI “IDONEI”
I sindacati del settore pubblico chiedono a gran voce che per le nuove assunzioni si applichi lo “scorrimento”, con conseguente ingaggio degli “idonei” dei concorsi degli anni passati. Non passa per la loro mente l’idea che in questo modo si escludono le nuove coorti di giovani, si privilegiano indebitamente i secondi, terzi e quarti arrivati di quei vecchi concorsi rispetto a chi arriverebbe primo oggi e si impedisce alle amministrazioni di scegliere i migliori oggi disponibili?

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[8]LA LEZIONE DI ALITALIA
Il decollo in regime di sostanziale monopolio sulle rotte nazionali e la rendita a spese dei viaggiatori; la crisi conseguente alla liberalizzazione dei cieli e all’avvento dei voli low cost; la bocciatura del piano industriale di Air France-KLM nel 2008 e di quello di Etihad nel 2017. Quali prospettive per il nuovo tentativo di ATI? Sono online le slides della lezione che ho tenuto nel maggio 2021 [9] all’Università “La Sapienza” di Roma nell’ambito del corso di Sociologia del lavoro e relazioni industriali.

[10]LA NUOVA DOMANDA DI LAVORO CHE NON INCONTRA L’OFFERTA
Il mercato del lavoro è in netta ripresa, ma il 35 per cento delle vacancies stenta a essere coperta, mentre sta per arrivare la seconda “rata” dello sblocco dei licenziamenti. I servizi efficaci al mercato del lavoro sono necessari con urgenza; ma la rete dei Centri per l’Impiego fa registrare ancora zone di gravissimo ritardo. È online il n. 106 del bollettino Mercato del Lavoro News [11], organo della Fondazione Anna Kuliscioff, a cura di Claudio Negro (nella foto qui a sinistra).

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[13]MARIA GHEZZI, OLTRE L’ENIGMA
Il suo incontro con Gian Carlo Brighenti, il Briga, è la sinapsi fra il talento enigmistico e l’arte del disegno. Non solo lo stile, ma anche e soprattutto la nitidezza e la capacità espressiva del “segno” della Brighella determinano un nuovo standard figurativo nel mondo italiano dei rebus. Ma la sua opera d’artista va al di là dello straordinario contributo che ha dato all’evoluzione dell’enigmistica italiana. È online la mia presentazione della mostra delle opere della Brighella [14], che si è inaugurata sabato a Milano, al Centro dell’Incisione.

[15]PORDENONE LEGGE 2021: GIOCARE CON LE PAROLE
Il ruolo di due generazioni di Bartezzaghi e della coppia Brighenti-Ghezzi nella costruzione della cultura enigmistica italiana; perché la “cultura del rebus” si è sviluppata tanto in Italia e non altrove; il rebus come metafora della vita; l’utilizzazione dell’enigmistica nella didattica. Tutto questo e molto altro nel video dell’incontro tra il Condirettore della Settimana Enigmistica e me [16] svoltosi il 18 settembre nell’ambito del Festival Pordenone Legge.

[17]METTI UNA SERA A QUERCETA
“[…] Il tema dell’incontro è stato la magia delle parole: bisensi, polisensi, palindromi… e naturalmente i rebus: frasi nascoste da scoprire ‘sotto le cose’, per mezzo degli indizi abilmente forniti dall’autore, con un procedimento di indagine simile a quello con cui i lettori di romanzi gialli  individuano il colpevole, per mezzo degli indizi abilmente forniti dall’autore […]”. È online anche su questo sito il resoconto dell’incontro che si è svolto nella cittadina versiliese il 12 agosto [18] scorso per la presentazione de L’ora desiata vola [12], con la partecipazione di Francesco Guccini, a cura di  Maria Galantini, per la rivista Leonardo.