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N. 139 – 14 febbraio 2011

I 29 MARCHIONNE DI CUI NESSUNO PARLA (MA CHE CI FAREBBERO TANTO COMODO)
Sono poco meno di 58 i miliardi di investimenti esteri (29 volte quello della Fiat) che l’Italia perde ogni anno, per non essere capace di allinearsi alla media UE di apertura dei Paesi membri ai capitali e ai piani industriali stranieri: leggi l’editoriale telegrafico [1], con allegata tabella che ci vede penultimi in Europa.

“BOIA CHI FIRMA”: PAROLE CHE NON AVREMMO MAI VOLUTO SENTIRE DALLA CGIL
V. un volantino della Fiom-Cgil [2] distribuito recentemente in Emilia, riferito all’accordo di Mirafiori. Prosegue invece in termini molto più civili il dialogo su questi temi con Luigi Mariucci, il quale tuttavia mi ammonisce: “il tuo progetto di riforma del diritto sindacale fa il gioco di Marchionne” [3]. Seguono anche qui le mie repliche punto per punto.

       [4]

LIBERTA’ D’IMPRESA: NON SI USI L’ARTICOLO 41 COME DIVERSIVO
Nella dichiarzione all’agenzia AdnKronos di martedì [5] sfido di nuovo il Governo a indicare anche un solo caso, in mezzo secolo, nel quale la Consulta abbia abrogato o limitato una legge di liberalizzazione per contrasto con quella norma costituzionale.

BRUNETTA CONTRATTACCA (MA SEMPRE SOLTANTO A PAROLE)
Leggi la replica del ministro sul Corriere della Sera di martedì (con la mia controreplica) [6], dopo la Lettera sul lavoro della settimana scorsa [7] in cui denunciavo la sua resa incondizionata agli avversari della riforma. In argomento v, anche:
– la lettera al presidente della Conferenza delle Regioni e Province autonome, Vasco Errani [8], con cui Brunetta, preoccupato di rimanere isolato nel vicolo cieco in cui si è cacciato firmando l’Intesa del 4 febbraio, gli chiede di stipulare anche lui un accordo analogo con i sindacati (ciò che Errani certo si guarderà bene dal fare);
– il documento programmatico sulle amministrazioni pubbliche [9] presentato dal Movimento Democratico all’Assemblea nazionale del Pd svoltasi a Roma il 4 e 5 febbraio;
– la lettera di Antonino Leone [10], che traccia una interessante storia della riforma Brunetta;
– l’articolo di Luigi Oliveri su lavoce.info di giovedì: La parola fine sulla riforma Brunetta [11].

       [12]

LE DUE VIE PER IL PD
Leggi l’intervento svolto da Enrico Morando [13] all’Assemblea nazionale del Pd, a Roma il 5 febbraio scorso, sull’alternativa programmatica nella quale il partito stesso deve compiere la propria scelta fondamentale.