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N. 441 – 19 giugno 2017

Grillo Dibba e DimaioSE IL M5S SI DÀ UNA RIVERNICIATA DI EUROPEISMO
Nelle elezioni comunali sta riemergendo la contrapposizione destra/sinistra, che esclude i grillini. Ma al livello nazionale resta dominante la contrapposizione tra europeisti e sovranisti, che darebbe ai grillini ancora uno spazio rilevante, come portabandiera degli anti-europeisti, se essi per opportunismo non vi stessero rinunciando: leggi il mio editoriale telegrafico di oggi [1].

Sciopero trasporti a RomaTRASPORTI: UNA  NORMA CONTRO LA DITTATURA DELLE MINORANZE
In un settore nel quale anche l’astensione di una piccola frazione dei lavoratori può bloccare un’intera azienda o categoria, ostacolando anche il lavoro di tutte le altre, ha senso introdurre una regola di democrazia sindacale che vincoli la proclamazione dello sciopero a un requisito maggioritario: leggi la mia intervista pubblicata ieri dal Corriere della Sera [2].

Sciopero rimozione rifiuti a RomaIL VALORE DELLA CONTENDIBILITÀ DEL SERVIZIO PUBBLICO
Per evitare la peggiore delle “privatizzazioni”, ovvero la trasformazione dell’azienda pubblica in fonte di rendite per gli addetti, occorre applicare il principio contenuto nell’articolo 97 della Costituzione anche nei rapporti tra ente pubblico e impresa cui viene affidato (o rinnovato l’affidamento di) un servizio: leggi il mio intervento sul Corriere della Sera [3] , edizione romana, di sabato.

Vai al portale della riforma del lavo [4]

Michele_Salvati 2MICHELE SALVATI: L’ECONOMIA È UNA VERA SCIENZA?
L’economista ed editorialista del Corriere della Sera interviene nel dibattito sui rapporti tra diritto ed economia del lavoro [5], avvertendo che alcune scuole o correnti economiche, oggi minoritarie, ma non irrilevanti, giungono anche ad approvare con argomenti “scientifici” alcuni dei vincoli che politici e giuristi intendono imporre, anche quelli che secondo altre scuole o correnti possono condurre a una situazione peggiore. E richiama in proposito una sua lezione sulla differenza tra l’economia e le scienze naturali [6] del 2015.

LO SCONTRO SULLA NUOVA DISCIPLINA DEL LAVORO OCCASIONALE
Pietro Ichino 2Incostituzionale sarebbe stato lasciare privo di  disciplina – quindi di fatto vietato – il lavoro occasionale subordinato, consentendolo soltanto nella forma autonoma. E incostituzionale è, a ben vedere, il mantenimento del divieto di lavoro intermittente per le imprese maggiori e per le persone >24 e <55. È on line l’intervento che ho svolto mercoledì in Senato nella discussione generale [7], per rispondere alle accuse di incostituzionalità mosse a questa parte del decreto contenente la “manovrina”.

Rosanvallon

Pierre Rosanvallon

MACRON RIDEFINISCE LO SPARTIACQUE DELLA POLITICA
Le vicende che hanno accompagnato la successione alla Presidenza della Repubblica francese evidenziano, oltre a una marcata personalizzazione del confronto politico che eclissa il ruolo dei grandi partiti, anche un nuovo assetto del discrimine politico principale, che fin qui si era basato essenzialmente sulle nozioni di destra e di sinistra: leggi l’intervista allo storico della politica Pierre Rosanvallon [8], pubblicata venerdì da Le Monde.

Trasparenza e Valutazione nelle p.a. [9]

clessidraAPPROVATO IL DECRETO LEGISLATIVO SUL REDDITO DI INCLUSIONE
Il Governo dà attuazione alla delega relativa al nuovo strumento per la lotta contro la povertà: è on line il testo approvato dal Consiglio dei Ministri [10], che deve essere ora sottoposto alla valutazione dei due rami del Parlamento prima dell’emanazione definitiva. Per un confronto tra questo sistema di “reddito di inclusione” e il progetto M5S del “reddito di cittadinanza” v. Come si combatte la povertà [11].

Sede SiaeIL MIBACT INSISTE NELLA DIFESA DEL MONOPOLIO SIAE
È on line la risposta data martedì dal Governo all’interrogazione [12] bi-partisan a mia prima firma, presentata il 21 dicembre dell’anno passato, sull’attuazione della delega contenuta nella legge comunitaria 2017 in materia di disciplina della gestione collettiva dei diritti d’autore. Chi confidava in un mutamento da parte del ministero della linea di difesa del monopolio attualmente in vigore ne è deluso.