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N. 521 – 4 maggio 2020

[1]LA VERA SFIDA PER IL SISTEMA POLITICO DOPO L’EMERGENZA
I guai della convivenza di un Governo centrale istituzionalmente e politicamente debole con venti Giunte regionali rese forti dall’investitura elettorale diretta. E la sola via d’uscita possibile: leggi l’editoriale telegrafico che ho scritto insieme al costituzionalista Carlo Fusaro per la Nwsl n. 521 [2] (nella foto a destra: l’ultimo voto in Senato sulla riforma costituzionale, 16 gennaio 2016).

[3]1° MAGGIO: L’INTELLIGENZA DEL LAVORO
Il mercato del lavoro oggi non è soltanto il luogo in cui gli imprenditori scelgono i lavoratori da assumere più adatti alle loro esigenze, ma anche il luogo in cui moltissimi lavoratori si scelgono l’imprenditore più capace di valorizzare il loro lavoro; occorre far sì che questa possibilità di scelta sia data a tutti. Leggi il mio editoriale pubblicato su il Foglio del Primo Maggio [4] con il video pubblicato sul sito della Fondazione Corriere della Sera [4], di contenuto pressoché identico.

[5]STORIE DELLA RESISTENZA: ANNA MARIA ICHINO
Nel giorno della Liberazione, il ricordo di una donna libera e coraggiosa, che durante la guerra creò a Firenze un luogo di rifugio e al tempo stesso di incontro fecondo per gli antifascisti, dove trovarono accoglienza e assistenza, tra gli altri, Umberto Saba e Carlo Levi. Lo propone Marcello Flores su Rai 3 [6].

[7]LA LOTTA AL COVID E L’OSCURANTISMO IN NOME DELLA PRIVACY
Per la tutela della riservatezza impediamo al SSN di disporre, nella lotta al contagio, di quegli stessi dati rilevati mediante gps, che forniamo quotidianamente alle grandi multinazionali della Information Technology. Leggi il secondo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 521 [8]. Per una esposizione tecnicamente compiuta dei termini della questione v. l’articolo di Elena Tebano, Come la nostra paura per la privacy ha prodotto una app inutile [9].

[10]QUALCHE BUONA NOTIZIA PER LA FASE 2
Salvare vite umane senza una perdita eccessiva di benessere economico è possibile con una strategia che combini efficientemente il rientro in attività dei lavoratori in funzione della loro età e della rischiosità dei settori in cui operano. Leggi l’articolo di Andrea Ichino, Carlo Favero e Aldo Rustichini, pubblicato sul sito del Corriere della Sera [11] la settimana scorsa.

[12]LE RAGIONI DELLA SALUTE E QUELLE DELL’ECONOMIA
La decisione su quando riaprire le attività economiche bloccate per il Covid-19 dovrebbe basarsi sul confronto tra costi da sostenere e numero di vite da salvare: la ricerca di un equilibrio da trovare ben prima che il rischio di infezione arrivi a zero. Leggi l’articolo dell’economista Stefano Capri (nella foto) pubblicato sul sito lavoce.info [13] la settimana scorsa.

[14]IL “KM ZERO” E LA COMMUNITY SUPPORTED AGRICOLTURE
Un lettore propone alcune osservazioni critiche [15] circa la ripetibilità della bella esperienza agricola nel bolognese [16] di cui abbiamo parlato nell’ultima Nwsl [17]. Segue la risposta di un sostenitore di quell’esperienza [15]: essa appartiene a un modello diffuso nel mondo che si chiama CSA-Community Supported Agricolture. [18] [19]“QUANDO UN LIBRO DIVENTA PARTE DELLA TUA VITA”
“[…] Devo ringraziare il covid-19 che mi ha regalato il tempo per leggere il tuo libro: mi sono emozionata molto in diversi passaggi, dalla morte di tuo padre all’incubo delle BR, al rapporto tra la tua famiglia e don Milani […] ho riso e pianto insieme al tema del suo allievo sulle ‘operaie senza testa’ della Siemens […]”. È online la lettera di Antonia Longo Necchi su La casa nella pineta [20].