GIGI PEDROLI: UNA STORIA MILANESE
Incisore, pittore, scultore, ceramista, cantautore, artista rinascimentale nella sua capacità poliedrica di esprimere il proprio modo originalissimo di vedere il mondo, si è spento nella sua Milano a 92 anni: è online l’articolo con cui lo ho ricordato sul Corriere della Sera il 9 dicembre scorso. Qui accanto la sua acquaforte Quater pass in Galeria.
IL FILO CONDUTTORE DEL LIBRO
Sono online le slides di cui mi sono servito per la presentazione dei temi principali di quest’ultimo mio libro nell’incontro promosso dall’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Trento il 12 dicembre scorso. Su questo sito v. anche un portale dedicato ai contenuti del volume: ivi anche l’indicazione degli incontri previsti per la presentazione del libro in varie città d’Italia, con il relativo programma, e l’indice generale del volume.
CINQUANT’ANNI DI LAVORO FORENSE
1975-2024: mezzo secolo di attività di avvocato, sempre inestricabilmente intrecciata con il lavoro universitario, con quello giornalistico e con quello politico: leggi la motivazione della medaglia conferitami dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Milano il 28 novembre scorso, che costituisce una sintesi di quel che ho fatto nella mia vita adulta.
GLI INTERVENTI DELLA CONSULTA SUI LICENZIAMENTI
La Corte costituzionale ha confermato il passaggio dalla property rule a una liability rule, ma ha recepito una insofferenza diffusa nei confronti dell’utilizzazine del severance cost come filtro delle scelte imprenditoriali: decisiva su questo punto è la nozione di giustificato motivo fatta propria dalla Corte, che presenta due incongruenze sistematiche. Nella mia relazione introduttiva al convegno di San Cerbone mi propongo di mostrare dove sta l’errore della Corte. Sono online le slides di cui mi sono avvalso per la presentazione. È ora online anche il testo scritto dell’intervento, in corso di pubblicazione sulla Rivista Italiana di Diritto del Lavoro.
IL SAGGIO DI BLANCHARD E TIROLE SUI LICENZIAMENTI
Per soddisfare diverse richieste pervenutemi dopo l’intervento svolto a San Cerbone l’8 novembre scorso, metto online (per gentile concessione della Rivista Italiana di Diritto del Lavoro) lo studio commissionato dal Governo francese ai due economisti, da me ripetutamente citato nel mio intervento a quel convegno perché ad esso si sono largamente ispirate le riforme “gemelle” dell’apparato sanzionatorio in materia di licenziamenti varate in Italia tra il 2012 e il 2015, in Francia nel 2015.
L’OCCUPAZIONE CRESCE, L’ECONOMIA MOLTO MENO
Anche se i dati relativi ai livelli occupazionali tornano a essere positivi, sarà opportuno abbandonare i toni trionfali e rendersi conto che l’economia del Paese sta correndo pericoli molto seri. È online anche su questo sito il n. 166 del Bollettino Mercato del Lavoro News, organo della Fondazione Anna Kuliscioff.
GIOCARE CON LE PAROLE PER IMPARARE L’ITALIANO
Quattro modi di sperimentare la ludo-didattica: perché e come tutti i giochi proposti, e quello del rebus più di tutti, possono costituire strumenti didattici straordinariamente efficaci per l’arricchimento del lessico e l’affinamento della comprensione del significato delle parole. Sono online le slides che ho utilizzato il 22 novembre scorso per una conferenza promossa da diversi Istituti scolastici di Pavia, nel corso della quale ho pesentato i contenuti della guida recentemente pubblicata per i tipi di Giunti Edu.
I REBUS DI PIERRE
Una introduzione non accademica e molto sbarazzina al mondo di questo gioco enigmistico, sotto forma di una serie di video brevi e divertenti: leggi la mia recensione delle prime puntate di una serie che sta essendo messa online su un apposito canale YouTube.
***
Avvertenza per gli iscritti alla mailinglist – Al fine di evitare una lievitazione inutile del numero degli indirizzi cui questa Nwsl viene inviata, il sistema che la amministra cancella automaticamente gli indirizzi i cui titolari non aprono quattro Nwsl di seguito. Chi voglia tornare a riceverla non ha che da reinserire il proprio indirizzo @ nella apposita finestrella posta in alto a destra in ogni pagina del sito. La stessa cosa può essere fatta per inserire nella mailinglist qualsiasi altro indirizzo @. A ciascun indirizzo inserito il sistema invia automaticamente una richiesta di conferma.
***
SE APPREZZI QUESTO SERVIZIO, COLLABORA ALLA SUA DIFFUSIONE
Agli amici che apprezzano i contenuti di questo sito e della sua Newsletter bi-settimanale, che ha superato il mezzo migliaio di numeri in quasi tredici anni, chiedo di cooperare ad allargare il novero delle persone che ne usufruiscono, iscrivendo alla mailinglist i parenti, colleghi di lavoro, vicini di casa o conoscenti che possano esservi interessati (è semplicissimo: v. qui sotto come si fa). Nessun timore di duplicare l’iscrizione: il sistema è programmato per eliminare automaticamente i doppioni.
COME CI SI ISCRIVE ALLA NEWSLETTER (E CI SI CANCELLA)
L‘inserimento di un nuovo indirizzo si fa digitandolo nella apposita finestrella che si trova in ogni pagina del sito, in alto a destra. La cancellazione, invece, si ottiene cliccando sull’apposito link che si trova in fondo a ciascuna Newsletter.
I MIEI SCRITTI DAL 1974 A OGGI
Nell’Archivio collegato al sito – aggiornato a tutto il 2016 – sono disponibili nel loro testo integrale tutti i 170 saggi pubblicati dal 1974 su riviste di diritto del lavoro, i circa 1000 articoli pubblicati dal 1994 al 2020 (i successivi sono diponibili su questo sito) su quotidiani – prevalentemente sul Corriere della Sera, ma numerosi anche su l’Unità, il Sole 24 Ore, il Foglio ed Europa – e i 60 articoli del Gitario (rubrica di trekking e mountain bike sulle Alpi Apuane), una selezione delle numerosissime interviste pubblicate dal 2000 al 2020 (le successive sono disponibili su questo sito) su giornali o riviste e una selezione delle slides utilizzate per lezioni, relazioni e comunicazioni a convegni. La ricerca può essere compiuta mediante parole-chiave, oppure parole contenute nel titolo o sottotitolo. Dei 29 libri di diritto del lavoro pubblicati dal 1975 a oggi sono disponibili gli indici; e di quelli fuori commercio anche il testo integrale.
Contatto e-mail: ichino@pietroichino.it
.
AVVERTENZA IN MATERIA DI PROPRIETÀ LETTERARIA
I miei scritti disponibili su questo sito sono copy-free: possono dunque essere singolarmente riprodotti on line o su carta, anche senza mia autorizzazione specifica, purché ne vengano mantenuti inalterati il contenuto e il titolo (salvo diverso accordo con me); e a condizione che, sotto il titolo stesso, venga inserita per esteso la dicitura: “tratto dal sito www.pietroichino.it”. Chi si avvarrà di questa facoltà è comunque tenuto ad avvertirmene preventivamente, anche soltanto mediante un messaggio email.