È PIÙ IMPORTANTE IL PIL O IL BES?
Perché la crescita economica è indispensabile, se si vuole anche correggere le disuguaglianze e proteggere l’equilibrio ecologico del pianeta: è online il mio editoriale telegrafico pubblicato sulla Gazzetta di Parma e sui quotidiani l’Adige e Alto Adige il 4 giugno.
COME RENDERE IL LAVORO PIÙ PRODUTTIVO
La stagnazione è il risultato della media tra i risultati buoni o eccellenti delle imprese migliori e quelli mediocri o nulli delle peggiori. Se vogliamo uscirne dobbiamo, per un verso, smettere di tenere in vita a tutti i costi le aziende decotte; per altro verso attrezzare e incentivare la transizione delle persone da queste alle imprese migliori. Leggi il mio editoriale telegrafico pubblicato domenica 21 maggio sui quotidiani Gazzetta di Parma, l’Adige e Alto Adige.
MORANDO: LO “SVILUPPO EQUO” E LA GLOBALIZZAZIONE
Per uscire dalla crisi in cui sono caduti, i riformisti di centrosinistra non devono perseguire la deglobalizzazione, ma por mano a costruire istituzioni globali in grado di “imbrigliare“ la distruzione creatrice prodotta dalla globalizzazione, in modo da ridurre drasticamente le sofferenze sociali e i rischi che essa porta con sé. È online anche su questo sito il testo della lezione svolta da Enrico Morando al seminario Lessico della Politica promosso da LibertàEguale e Fondazione PER domenica 28 maggio.
UNA STRATEGIA PER IL LAVORO ADEGUATA AI TEMPI
La transizione, ormai ampiamente compiuta, da una situazione di monopsonio strutturale a una situazione di monopsonio dinamico nel mercato occupazionale impone di ripensare il sistema di tutela del lavoro: non più protezione della persona dal mercato, ma protezione nel mercato. Sono online le slides della presentazione che ho svolto al seminario Lessico della Politica promosso da LibertàEguale e Formazione PER il 27 maggio.
UNA LEZIONE SULLA FECONDITÀ DEL (PROPRIO) SACRIFICIO
Nel giorno del centenario della nascita del Priore di Barbiana ripropongo uno scritto di sei anni or sono, dedicato innanzitutto a segnalare due libri preziosi per chi voglia conoscere più da vicino la sua persona e a raccontare il legame con lui della mia famiglia e mio: La passione di don Lorenzo Milani. In quell’articolo mi propongo anche di rispondere a chi mi chiede come si concilii la mia adesione convinta alla sua predicazione con l’insieme delle mie proposte di politica del lavoro.
È UN BEL REBUS! – 30. LA DILIGENZA È ANCHE L’AMORE PER IL PROPRIO LAVORO
Dalle esigenze didattiche del corso sul rebus come strumento per l’insegnamento dell’italiano nasce un gioco contenente ben sei coppie di bisensi, ciascuna delle quali ha radice etimologica comune ma con divaricazione netta dei significati. E uno dei bisensi offre l’occasione per una lezione di vita. Leggi la trentesima puntata della rubrica che compare ogni due domeniche sulla Gazzetta di Parma.
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I MIEI SCRITTI DAL 1974 A OGGI
Nell’Archivio collegato al sito – aggiornato a tutto il 2016 – sono disponibili nel loro testo integrale tutti i 170 saggi pubblicati dal 1974 su riviste di diritto del lavoro, i circa 1000 articoli pubblicati dal 1994 al 2020 (i successivi sono diponibili su questo sito) su quotidiani – prevalentemente sul Corriere della Sera, ma numerosi anche su l’Unità, il Sole 24 Ore, il Foglio ed Europa – e i 60 articoli del Gitario (rubrica di trekking e mountain bike sulle Alpi Apuane), una selezione delle numerosissime interviste pubblicate dal 2000 al 2020 (le successive sono disponibili su questo sito) su giornali o riviste e una selezione delle slides utilizzate per lezioni, relazioni e comunicazioni a convegni. La ricerca può essere compiuta mediante parole-chiave, oppure parole contenute nel titolo o sottotitolo. Dei 29 libri di diritto del lavoro pubblicati dal 1975 a oggi sono disponibili gli indici; e di quelli fuori commercio anche il testo integrale.
Contatto e-mail: ichino@pietroichino.it
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I miei scritti disponibili su questo sito sono copy-free: possono dunque essere singolarmente riprodotti on line o su carta, anche senza mia autorizzazione specifica, purché ne vengano mantenuti inalterati il contenuto e il titolo (salvo diverso accordo con me); e a condizione che, sotto il titolo stesso, venga inserita per esteso la dicitura: “tratto dal sito www.pietroichino.it”. Chi si avvarrà di questa facoltà è comunque tenuto ad avvertirmene preventivamente, anche soltanto mediante un messaggio email.