IL D.D.L. SULLE P.A. PERFEZIONA LE RIFORME CASSESE E BASSANINI-D’ANTONA
Audizione del 28 gennaio 2009, nell’ambito della discussione del disegno di legge C. 2031 Governo, approvato dal Senato, “Delega al Governo finalizzata all’ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e alla efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni nonché disposizioni integrative delle funzioni attribuite al CNEL e alla Corte dei Conti”
Prof. Alberto Pizzoferrato
Ordinario di Diritto del lavoro nell’Università di Bologna
IL SEGRETARIO DEL PD LOMBARDO SOSTIENE IL PROGETTO PER LA TRANSIZIONE A UN NUOVO SISTEMA DI PROTEZIONE DEL LAVORO ISPIRATO AI MODELLI NORD-EUROPEI
Articolo di Maurizio Martina, Segretario regionale lombardo del Pd, pubblicato su l’Unità del 29 gennaio 2009
Un mondo diviso a metà: è questa la condizione effettiva in cui si trova oggi il mercato del lavoro italiano, diviso al suo interno fra lavoratori garantiti e non garantiti. Circa nove milioni di lavoratori sono tutelati dai meccanismi di protezione consolidatisi negli anni mentre altri nove milioni di cittadini stanno, ancora oggi, al di fuori di qualsiasi rete di sostegno. Continua…
“NON INTENDO CHIEDERLE COMPRENSIONE O CERCARE DI SCUSARMI A NOME DI MIO FRATELLO … CREDO, PERO’, INSIEME A LEI, CHE OCCORRA RECUPERARE UNA CORNICE CHE CONSENTA IL LIBERO CONFRONTO …”
Lettera pervenuta il 27 gennaio 2009, a seguito della mia deposizione testimoniale davanti alla Corte d’Assise di Milano, del 23 gennaio scorso, delle minacce e insulti rivoltimi in quell’occazione dagli imputati e della mia inervista pubblicata da la Repubblica il 27 gennaio. Per chi fosse interessato, questo è il link alla mia Lettera aperta ai terroristi pubblicata sul Corriere della Sera il 27 febbraio 2003. Il nome del mittente viene inserito il 31 gennaio, solo a seguito del consenso da lui esplicitamente espresso in proposito.
Buongiorno Professore,
sono Paride Bortolato, fratello del più “famoso” Davide che ha avuto modo di “conoscere” in un’aula del Tribunale di Milano qualche giorno fa.
Una breve nota in margine alla polemica sulla parziale dissociazione dei consiglieri comunisti, al Consiglio comunale di Milano, nel voto su di una mozione di solidarietà nei miei confronti contro le minacce rivoltemi dai brigatisti durante la mia deposizione testimoniale al processo che li vede imputati – 27 gennaio 2009
Lunedì scorso, al Consiglio comunale di Milano, i consiglieri di Rifondazione comunista e del PdCI non hanno votato la parte di una mozione di solidarietà nei miei confronti, nella quale si invitava a sostenere chi “continua il proprio impegno nelle università, nelle professioni, nel mondo del lavoro, nella politica, nel giornalismo, contribuendo con le proprie proposte alle riforme necessarie per il futuro del Paese, prima fra tutte la riforma del lavoro”.
Continua…
QUALCHE COSA SI STA MUOVENDO ANCHE SOTTO LE ALPI SUL TERRENO DELLA VALUTAZIONE DELLE SCUOLE: UN’ESPERIENZA DI AVANGUARDIA DELLA FONDAZIONE AGNELLI IN PIEMONTE
Articolo di Luigi La Spina pubblicato su La Stampa il 28 gennaio 2009
Intervista a cura di Andrea Marcenaro, pubblicata su Panorama il 30 gennaio 2009 con testo integrale delle risposte
Clicca qui per scaricare l’intervista dall’archivio di Pietro Ichino
Clicca qui per scaricare l’intervista dall’archivio di Pietro Ichino
E’ STATA DAVVERO UNA TRAPPOLA AI DANNI DELLA CONFEDERAZIONE DI EPIFANI? QUALI EFFETTI PRODURRA’ SUI LIVELLI RETRIBUTIVI? QUALE CAM BIAMENTO PORTERA’ NELLA STRUTTURA DELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA?
26 gennaio 2009
NON E’ IN GIOCO SOLTANTO LA MIA LIBERTA’ DI PENSIERO, MA ANCHE LA LIBERTA’ DI PENSIERO E DI DIBATTITO DI TUTTA LA COMUNITA’ GIUSLAVORISTICA ITALIANA
Sintesi della mia deposizione testimoniale resa davanti alla Corte d’Assise di Milano il 23 gennaio 2009, nel procedimento contro i 17 membri delle “nuove Brigate Rosse”
L’allarme è incominciato con l’assassinio di Massimo D’Antona, nel maggio 1999: fino a quel momento tutti pensavamo che il terrorismo fosse finito. All’inizio di quell’estate la Digos mi contattò per darmi alcuni consigli per la mia sicurezza.