CHE COSA SIGNIFICA OGGI LA PAROLA “RIFORMISMO”

Vent’anni fa Sergio Cofferati la qualificò come una “parola malata”, per eccesso di diffusione – Vediamo come possa assumere un significato preciso in riferimento a tre possibili aree tematiche: il lavoro, il sistema scolastico e della formazione, la riforma istituzionale

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Slides utilizzate per la presentazione di una lezione promossa dal PD milanese presso la Società Umanitaria, 11 gennaio 2024 – In argomento v. anche, sul tema Lavoro, Mercato del lavoro: il rovesciamento di un paradigma; sul tema Scuola e Formazione, Anche la scuola è una amministrazione pubblica da riformare; sul tema Riforma delle istituzioni, il discorso conclusivo di Enrico Morando all’Assemblea di LibertàEguale del 3 dicembre 2017, su Europa e semipresidenzialismo   Continua…

MEDICINA: SE LA QUANTITÀ È PERSEGUITA A SCAPITO DELLA QUALITÀ

In UK l’aumento indiscriminato degli studenti universitari ha portato una diminuzione della loro qualità – Prima (e invece) di allentare i filtri di accesso alle facoltà mediche, occorrerebbe operare per richiamare in Italia i molti medici eccellenti che se ne sono andati all’estero perché qui non trovano condizioni di lavoro soddisfacenti

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Articolo di Andrea Ichino  pubblicato sul Corriere della Sera il 29 settembre 2023 – In argomento v. anche, dello stesso autore, Il grido di dolore di Emma Ruzon e il dibattito sul merito nella scuola Continua…

GIOCARE CON LE PAROLE PER IMPARARE L’ITALIANO

Una esperienza didattica inedita, molto gradita dagli allievi e suscettibile di essere ripetuta facilmente con contenuti sempre nuovi

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L’incontro con le allieve e gli allievi della terza E della Scuola Media Leonardo da Vinci di Pavia, 9 marzo 2023 – In argomento v. anche un altro esempio delle slides utilizzabili per un esperimento didattico analogo
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IL GRIDO DI DOLORE DI EMMA RUZON E IL DIBATTITO SUL MERITO NELLA SCUOLA

Un’espansione dell’istruzione terziaria più attenta al merito avrebbe consentito, nel Regno Unito, di ammettervi un numero maggiore di studenti con capacità cognitive almeno pari a quelle di chi li aveva preceduti, senza mettere a repentaglio l’acquisizione da parte loro delle competenze necessarie una volta entrati nel mondo del lavoro

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Articolo di Andrea Ichino (professore di economia dell’Istituto Universitario Europeo di Firenze), Aldo Rustichini (professore di economia dell’Università del Minnesota) e Giulio Zanella (professore di Economia dell’Università di Bologna
), pubblicato sul sito corriere.it il 17 febbraio 2023 – In argomento v. anche il mio intervento al seminario organizzato da ADI-Associazione Docenti e Dirigenti Scolastici Italiani, Perché la valutazione del merito dell’insegnante e dell’allievo è necessaria Continua…

PERCHÉ LA VALUTAZIONE DEL MERITO DELL’INSEGNANTE E DELL’ALLIEVO È NECESSARIA

La rilevazione del grado di qualità e di efficacia dell’insegnamento è in qualche misura indispensabile, se si vuole che la scuola svolga il suo ruolo fondamentale di garanzia di parità delle dotazioni di partenza delle persone – Ed è indispensabile anche la valutazione dell’impegno profuso dagli allievi nell’apprendimento

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Intervento svolto nel corso del seminario organizzato da
ADi, Associazione Docenti e Dirigenti scolastici Italiani il 16 gennaio 2023 – In argomento v. anche Il PD, i poveri e il merito
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IL PD, I POVERI E IL MERITO

Valutare l’efficienza delle strutture scolastiche e della formazione professionale e l’efficacia dell’istruzione da esse impartita è essenziale per garantire l’assolvimento della loro funzione di “ascensore sociale” – Ma è parte essenziale del loro compito anche la valutazione dei risultati dell’impegno dei singoli allievi

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Articolo pubblicato nel quaderno della Fondazione PER di dicembre 2022 – Costituisce un ampliamento e completamento di quello pubblicato sul quotidiano
il Foglio l’8 ottobre 2022, Il PD e i poveri 
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IL PD E I POVERI

Ciò che occorre fare veramente nel campo dell’istruzione e della formazione professionale per consentire ai diseredati di uscire dalla loro condizione viene per lo più bollato da sinistra (ma è davvero sinistra?) come “di destra” e dunque rifiutato – Il problema del Pd è tutto qui

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Articolo pubblicato l’8 ottobre 2022 sul quotidiano
il Foglio – In argomento v. anche Un partito e due anime che non si parlano
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GIOCARE CON LE PAROLE PER IMPARARE L’ITALIANO

Arricchire il vocabolario e affinare la comprensione del significato preciso di ogni espressione, conoscerne la radice etimologica, familiarizzarsi con le principali figure retoriche, abituarsi a variare secondo le necessità la sequenza degli elementi della proposizione

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Slides utilizzate per la conferenza svolta presso la Biblioteca del Forte dei Marmi l’11 agosto 2022 – Tutti i post online su questo sito sullo stesso argomento sono disponibili nella sezione
Rebus Continua…

IL GRANDE TORTO CHE LA SCUOLA FA AI PIÙ POVERI

Il degrado diffuso della lingua italiana conseguente al degrado del suo insegnamento agli adolescenti produce un allargamento delle disuguaglianze economiche e sociali

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Editoriale telegrafico per la
Nwsl n. 567, 30 maggio 2022 – In argomento v. anche il mio editoriale telegrafico del 6 dicembre 2021, Se la nostra lingua a scuola non si insegna più Continua…

CONTRO CHI È RIVOLTO LO SCIOPERO DEGLI INSEGNANTI?

L’astensione dal lavoro dei professori rischia di produrre danno soltanto agli studenti, non all’amministrazione scolastica, la quale al contrario risparmia sugli stipendi

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Intervista a cura di Rosalba Carbutti pubblicata sul
Resto del Carlino (Quotidiano Nazionale) il 19 maggio 2022 – In argomento v. anche Sul diritto di studenti e famiglie di sapere in anticipo chi partecipa a uno sciopero Continua…

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