Puoi essere il più ricco, il più intelligente, il più colto, il più forte, ma senza tutti gli altri ti ridurresti a raccogliere bacche e radici, vestito di stracci
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Editoriale telegrafico per la Nwsl n. 453, 5 ottobre 2017 – In argomento v. anche l’articolo di Alessandro Maran su Referendum, Autonomia e Federalismo e quello di Roberto Casati, La guerra che fu, e l’Europa di oggi Continua…
Come il giuslavorista lucchese costruì uno spazio di libertà, e al tempo stesso una scuola di rigore e di chiarezza della scrittura, al servizio della comunità degli studiosi del diritto del lavoro
Comunicazione al convegno promosso, nel decennale della scomparsa di Giuseppe Pera, dalla Fondazione a lui intitolata, 6 ottobre 2017 – In argomento v. anche il mio intervento conclusivo a un’altro convegno dedicato, nel maggio 2016, alla figura del giuslavorista lucchese: Quello che Giuseppe Pera ci ha insegnato; il mio intervento in occasione del conferimento a G.P. della Pantera d’oro della Città di Lucca, nel febbraio 2006: Giuseppe Pera inedito; infine l’introduzione alla raccolta delle sue Noterelle (Giuffrè, 2004): Elogio del tradimento
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Che cosa ha significato, per il diritto del lavoro italiano, il disincanto nei confronti della vecchia dogmatica giuridica di tre suoi padri – Gino Giugni, Federico Mancini, Giuseppe Pera – fra loro a lungo strettamente legati
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Intervento svolto al termine della sessione pomeridiana del Senato del 3 ottobre 2017 – In argomento v. anche Quello che Giuseppe Pera ci ha insegnato Continua…
Il candidato premier del M5S attacca i sindacati; ma avrà dei problemi con le sue truppe parlamentari, che appaiono molto divise sulla materia del lavoro, con una netta prevalenza comunque delle posizioni filo-Cgil – E intanto le giunte comunali di Roma e Torino ammiccano ai Cobas dei trasporti
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Intervista a cura di Alberto Brambilla, pubblicata sul quotidiano il Foglio del 3 ottobre 2017 – In argomento v. anche Che cosa c’è veramente dietro l’invettiva di Luigi Di Maio contro i sindacati Continua…
Un modo per consentire anche ai lavoratori autonomi “di seconda generazione” di godere della tutela previdenziale essenziale e di un minimo di sicurezza mutualistica della continuità del reddito
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Disegno di legge presentato alla Presidenza del Senato il 5 ottobre 2017 – Il contenuto del disegno di legge è oggetto di una comunicazione, le cui diapositive sono on line – In argomento v. anche: la scheda tecnica in tema di qualificazione del rapporto di lavoro dei platform workers pubblicata su questo sito il 17 ottobre 2016: Sulla questione dei fattorini di Foodora; la mia relazione al congresso dell’AGI-Associazione Giuslavoristi Italiani del 15 settembre 2017 su Le conseguenze dell’evoluzione tecnologica sul diritto del lavoro; il commento di Emanuele Dagnino sul Bollettino Adapt su di una prima versione del disegno di legge, contenente alcune proposte di modifica e integrazione che abbiamo potuto accogliere già prima della presentazione e che sono evidenziate in colore azzurro Continua…

Macron alla Sorbona
MACRON ALLA SORBONA: UNA STAGIONE NUOVA PER L’EUROPA
Era dai tempi di Schumann che non si sentiva un esponente del Governo di Francia parlare dell’Europa con questi accenti; e ora Angela Merkel non potrà tirarsi indietro più che tanto. Leggi l’editoriale telegrafico di Antonio Padoa Schioppa per la Nwsl n. 452.
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Dietro le esternazioni a effetto del leader del M5S non c’è la discussione collettiva di una nuova linea d’azione: nel movimento le scelte programmatiche sono riservate al vertice, per poi essere sottoposte a plebiscito via web
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Secondo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 452, 2 ottobre 2017 – In argomento v. anche Tot sidera tot sententiae: molta confusione sotto il cielo del M5S Continua…
For generations, politics and parties were aligned largely along a horizontal axis between “left” and “right” ; this contrast has not disappeared, but it is now overlaid by a new axis between those who fundamentally favor open societies, trade, globalization, and multilateralism and others who demand closed borders, protectionism, bans on migration and unilateralism à la “My Country First”
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Andreas Kluth
Articolo di Andreas Kluth, chief editor di HandelsblattGlobal.com, pubblicato il 29 settembre 2017 – L’immagine dei due assi (destra/sinistra e pro-global/no-global) tra loro ortogonali costituiva il punto di partenza del post Una mappa per capire che cosa sta accadendo nella politica italiana, del 6 ottobre 2013 – Sullo stesso tema v. i numerosi altri interventi e documenti pubblicati su questo sito, raccolti nel portale Il nuovo spartiacque della politica mondiale Continua…
For generations, politics and parties were aligned largely along a horizontal axis between “left” and “right” ; this contrast has not disappeared, but it is now overlaid by a new axis between those who fundamentally favor open societies, trade, globalization, and multilateralism and others who demand closed borders, protectionism, bans on migration and unilateralism à la “My Country First”
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Andreas Kluth
Articolo di Andreas Kluth, chief editor di HandelsblattGlobal.com, pubblicato il 29 settembre 2017 – L’immagine dei due assi (destra/sinistra e pro-global/no-global) tra loro ortogonali costituiva il punto di partenza del post Una mappa per capire che cosa sta accadendo nella politica italiana, del 6 ottobre 2013 – Sullo stesso tema v. i numerosi altri interventi e documenti pubblicati su questo sito, raccolti nel portale Il nuovo spartiacque della politica mondiale
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Oggi non può essere su un aumento del debito pubblico che puntiamo per il consolidamento della nostra crescita economica, ma solo su politiche economiche espansive dell’Unione Europea
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Lettera pervenuta il 27 settembre 2017 – Segue la mia risposta – In argomento v. anche Perché sul deficit e il debito pubblico Renzi sbaglia; inoltre l’editoriale telegrafico di Antonio Padoa Schioppa Macron apre una stagione nuova per la costruzione dell’Europa Continua…
Era dai tempi di Schumann che non si sentiva un esponente del Governo di Francia parlare dell’Europa con questi accenti; e ora Angela Merkel non potrà tirarsi indietro più che tanto
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Editoriale telegrafico di Antonio Padoa Schioppa per la Nwsl n. 452 – In argomento v. anche La rivoluzione politica di Macron, intervista al politologo Dominique Reynié del 16 maggio 2017, e il fondo di Maurizio Molinari su la stampa del 7 maggio, La lezione francese sul nuovo spartiacque della politica mondiale Continua…