PIENO ACCORDO SULL’APPLICABILITÀ DELLA NUOVA DISCIPLINA DEI LICENZIAMENTI ANCHE AI DIPENDENTI PUBBLICI, MA DISSENSO SULLA TESI SECONDO CUI IN QUESTO SETTORE NON SI PRESENTEREBBERO LE STESSE ESIGENZE DI FLESSIBILITÀ PROPRIE DELLE AZIENDE PRIVATE
Articolo di Luigi Oliveri, tratto dal suo blog rilievoaiaceblogliveri, 10 dicembre 2015 – Segue la mia risposta Continua…
LA RIFORMA DELINEA BENE I SERVIZI DA DESTINARE AI DISOCCUPATI NEL MERCATO, MA MANCANO LE RISORSE NECESSARIE: SECONDO OLIVIERI, SERVIREBBERO 4,5 MILIARDI IN PIÙ – GLI RISPONDO CHE SE I SERVIZI FUNZIONASSERO DAVVERO SI RIPAGHEREBBERO DA SÉ; È PERÒ COMUNQUE INDISPENSABILE UN PIANO DI RIORGANIZZAZIONE E RILANCIO
Articolo di Luigi Olivieri, pubblicato su Lavoce.info il 15 dicembre 2015 – Segue la mia breve risposta pubblicata commento sullo stesso sito – In argomento v. anche la mia interpellanza al ministro del Lavoro del 3 novembre 2015, gli interventi di addetti ai Centri per l’Impiego di diverse regioni che ne sono seguiti, uno sulla situazione in Emilia Romagna e il mio editoriale telegrafico del 23 novembre 2015, Centri per l’Impiego: occorre subito un piano organico di rilancio Continua…
LA LEZIONE FRANCESE: PERCHÉ IN EUROPA SALTA LA DIALETTICA DESTRA/SINISTRA Continua…
PERCHÉ NEI PRIMI DIECI MESI DEL 2015 LE ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO VOLANO DAL VENETO AL LAZIO, MA RESTANO FERME IN SICILIA, CALABRIA E PUGLIA
Editoriale telegrafico per la Nwsl n. 372, 14 dicembre 2015 Continua…
SI CONFERMANO E CONSOLIDANO GLI INDICI DI AUMENTO COMPLESSIVO DELLA BUONA OCCUPAZIONE IN QUESTO ANNO DI RIFORMA, A CONFRONTO CON L’ANNO PRECEDENTE
Sintesi dei dati occupazionali relativi al periodo gennaio-ottobre 2015, confrontati con il corrispondente periodo 2014, pubblicata dall’Inps, Osservatorio sul precariato, 10 dicembre 2015 – V. in proposito anche il mio commento Nuovi dati sul lavoro: la riforma è efficace, ma solo al Centro e al Nord Continua…
LE MODIFICHE APPORTATE ALLA LEGGE TENDONO A DIFENDERE A TUTTI I COSTI LA CONTINUITÀ DEL RAPPORTO DI LAVORO DEGLI ADDETTI A SERVIZI PUBBLICI; MA QUESTO MODO SBAGLIATO DI PROTEGGERLI, OLTRE A PORSI IN CONTRASTO CON NORME COSTITUZIONALI ED EUROPEE, FINISCE COL RECARE DANNO A LORO STESSI E AGLI UTENTI
Relazione svolta il 1° dicembre 2015 alla Commissione Lavoro del Senato sul disegno di legge n. 1678-B – Segue il parere sul disegno di legge approvato dalla stessa Commissione Lavoro del Senato il 10 dicembre 2015 Continua…
I NUOVI SERVIZI AL MERCATO DEL LAVORO NEL DIRITTO EUROPEO E NEL NUOVO ORDINAMENTO FONDATO SUL DECRETO LEGISLATIVO N. 150/2015
Saggio di Bruno Caruso, ordinario di diritto del lavoro nell’Università di Catania, e Marco Cuttone, ricercatore nello stesso Ateneo, in corso di pubblicazione sulla rivista Diritto delle Relazioni Industriali, dicembre 2015 – Sono riportati qui sotto il sommario e il paragrafo conclusivo, preceduti dal link alla versione integrale del saggio – Altri documenti in argomento sono facilmente reperibili attraverso il Portale del Contratto di ricollocazione Continua…
CHI SE LA PRENDE CON LA RIFORMA ELETTORALE PERCHÉ CONSENTIREBBE AI PARTITI DI DESIGNARE I CANDIDATI NON CONSIDERA CHE ANCHE NELL’UNINOMINALE E NEL PROPORZIONALE SONO I PARTITI A SCEGLIERLI; E NEL SISTEMA DELLE PREFERENZE IL POTERE DEI PARTITI È TEMPERATO SOLO DA QUELLO DEL DENARO E DELLE LOBBIES
Lettera pervenuta il 2 dicembre 2015 – Seguono la mia risposta e una replica del mittente – In argomento v. anche l’editoriale telegrafico del 19 ottobre scorso, La polemica fasulla contro i parlamentari nominati Continua…
IL VENTO DELLA GLOBALIZZAZIONE PRODUCE UN NUOVO SPARTIACQUE DELLA POLITICA EUROPEA E MEDIORIENTALE: LA PAURA (O ANCHE SOLO IL FASTIDIO) NEI CONFRONTI DELL’ALIENO FA AGGIO TANTO SULL’AMORE PER LA LIBERTÀ, QUANTO SU QUELLO PER LA GIUSTIZIA. E RICHIEDE SCELTE ESPLICITE SULLA QUESTIONE CRUCIALE
Articolo pubblicato il 9 dicembre 2015 sul quotidiano Il Foglio, quindi prima dell’esito del ballottaggio nelle elezioni regionali francesi del 13 dicembre, di cui anticipa l’esito, al tempo stesso proponendone una chiave di lettura che è ora confermata dal commento di Marine Le Pen: “Siamo entrati in un nuovo bipartitismo, perché la distinzione tra destra e sinistra non esiste più: da una parte ci sono loro, i mondialisti, dall’altra ci siamo noi, i patrioti” – I link nel testo richiamano gli editoriali telegrafici degli ultimi due anni nei quali ho anticipato parti del ragionamento complessivo qui proposto Continua…