GIORGIO NAPOLITANO CI INCORAGGIA A COSTRUIRE IL PONTE
Continua…
PER SVILUPPARE LE LEGGI CHE REGOLANO IL LAVORO E LE RELAZIONI INDUSTRIALI, SUPERANDO LA BARRIERA DELLE IDEOLOGIE, SERVE UN METODO PRAGMATICO
Primo meeting internazionale promosso della Fondazione Giuseppe Pera, mirato a migliorare la comunicazione e la cooperazione tra giuslavoristi ed economisti sul terreno della sperimentazione. V. anche la dichiarazione comune degli speakers e discussants con cui si è concluso l’incontro
“PRIMA DI SCOMODARE LA COSTITUZIONE O DI DENUNCIARE LO SMANTELLAMENTO DI DIRITTI FONDAMENTALI, RIMBOCCHIAMOCI LE MANICHE E FACCIAMO UN ESPERIMENTO”
Articolo di Maurizio Ferrera pubblicato sul Corriere della Sera il 25 marzo 2011, in occasione del Convegno di Lucca sul tema The Role of Experiments for the Advancement of Effective Labor Legislation
ALLA TESI PROTEZIONISTA DI TREMONTI SI DEVE RISPONDERE CHE GLI INVESTIMENTI ESTERI FANNO BENE PRINCIPALMENTE A CHI LI RICEVE – SOTTO LA DIFESA DELL'”ITALIANITA'” DELL’AZIENDA SI NASCONDE LA DIFESA DI UN MANAGEMENT INDIGENO MENO EFFICIENTE (MA IL CONTO DI QUESTA DIFESA LO PAGANO PER PRIMI I LAVORATORI DIPENDENTI)
Articolo di Stefano Lepri su La Stampa del 25 marzo 2011
GIUSLAVORISTI ED ECONOMISTI DI NOVE PAESI DIVERSI SI IMPEGNANO A RAFFORZARE LA RICERCA DI UN LINGUAGGIO COMUNE E A PROSEGUIRE NELLA COSTRUZIONE DI UN METODO DI COOPERAZIONE MULTIDISCIPLINARE, PER AUMENTARE IL TASSO DI PRAGMATISMO NEL DIBATTITO SU QUESTA MATERIA
Dichiarazione conclusiva degli speakers e discussants, al termine del Convegno promosso da Fondazione Giuseppe Pera, Banca d’Italia e Centre for Economic Policy Research-Cepr di Londra, su The Role of Experiments for the Advancement of Effective Labor Legislation, svoltosi a Lucca il 25 e 26 marzo 2011 – V. anche il programma del convegno, il saluto non rituale rivolto al convegno dal Presidente della Repubblica e la mia introduzione – Gli altri atti del convegno sono disponibili nel sito della Fondazione Giuseppe Pera
CORRIERE DI FIRENZE: IL RUOLO DEL METODO SPERIMENTALE PER IL PROGRESSO DELLA LEGISLAZIONE DEL LAVORO
LA SPAGNA PUNTA ALLA RIFORMA DELLA CONTRATTAZONE COLLETTIVA PER RAGGIUNGERE UNA MAGGIORE FLESSIBILITA’ E RISPONDERE PIU’ ADEGUATAMENTE ALLE SFIDE ATTUALI DEL MERCATO DEL LAVORO, ALLINEANDOSI COSI’ AGLI STANDARD EUROPEI
Un gruppo di 14 economisti spagnoli ha recentemente presentato una proposta di riforma della contrattazione collettiva, che dovrebbe completare la riforma inaugurata nel settembre del 2010 e raggiungere un primo accordo questa settimana in un incontro con le parti sociali, cui parteciperà anche il Primo ministro – Segue la presentazione in inglese della riforma
UNA RIDUZIONE DEL TRATTAMENTO RETRIBUTIVO PER IL PRIMO O I PRIMI DUE GIORNI DI ASSENZA BREVE PER MALATTIA, COMPENSATA DA UN AUMENTO DEL TRATTAMENTO RETRIBUTIVO CORRISPONDENTE AL RISPARMIO CHE NE DERIVA PER L’IMPRESA, PUO’ COSTITUIRE LO STRUMENTO PIU’ EFFICACE PER COMBATTERE L’ASSENTEISMO ABUSIVO
Intervista a cura di Cristina Casadei pubblicata sul Sole 24 ore il 23 marzo 2011
NEL REGOLARE LA FESTIVITA’ STRAORDINARIA PER IL 150° DELL’UNITA’ DI ITALIA GOVERNO E MAGGIORANZA SI SONO DIMENTICATI DEL FATTO CHE VI SONO ALCUNE AZIENDE CUI L’ACCORDO INTERCONFEDERALE DEL 1977 SULLE FESTIVITA’ NON SI APPLICA (PER ESEMPIO, ORA, LE NEWCO DI MARCHIONNE)
Selezione degli interventi nel dibattito al Senato sulla conversione in legge del decreto-legge sulla festa del 17 marzo , tratti dal resoconto stenografico della seduta antimeridiana del 23 marzo 2011
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ESPRIME MOTU PROPRIO IL SUO APPREZZAMENTO PER L’INIZIATIVA DI STUDIO E DIBATTITO SUL RUOLO DEL METODO SPERIMENTALE PER IL PROGRESSO DELLA LEGISLAZIONE DEL LAVORO
Lettera che il Presidente della Repubblica mi ha fatto recapitare in Senato il 24 marzo 2011 – Non avevo in alcun modo sollecitato questo Suo intervento (mi ero limitato a farGli avere il programma del convegno, ben conoscendo quanto Giorgio Napolitano condivida la necessità di ridurre il tasso di ideologia e dare spazio a un maggiore pragmatismo nei nostri dibattiti di politica del lavoro): non è dunque, da parte Sua, un atto rituale, o di cortese condiscendenza, bensì l’espressione della particolarissima sensibilità di una persona davvero straordinaria da tutti i punti di vista. V. anche il programma del convegno del 25 e 26 marzo, la mia introduzione e l’incisiva dichiarazione finale degli speakers e discussants, provenienti da nove Paesi diversi, a sostegno dell’applicazione del metodo sperimentale nella legislazione e nelle politiche del lavoro
Il testo della lettera in formato pdf