I TRE GRUPPI MAGGIORI CHE SI OPPONGONO ALLA RIFORMA COSTITUZIONALE DEVONO SPIEGARE LE RISPETTIVE GIRAVOLTE RISPETTO ALLE POSIZIONI SOSTENUTE ANCHE NEL PASSATO RECENTE
Editoriale telegrafico per la Nwsl n. 360, 21 settembre 23015 – In argomento v. anche l’intervento svolto in Senato da Alessandro Maran nella discussione generale sulla riforma il 18 settembre 2015 Continua…
PERCHÉ È IMPORTANTE CHE L’ITALIA SI DOTI DI UN PARLAMENTO PIÙ AGILE, CHE NON SI RINUNCI ALL’IDEA DEL SENATO COME CAMERA DELLE AUTONOMIE, E CHE NON LA SI CORROMPA CON SOLUZIONI CHE DETERMINEREBBERO SOVRAPPOSIZIONI INDEBITE RISPETTO ALLE FUNZIONI DELLA CAMERA DEI DEPUTATI
Intervento del senatore Alessandro Maran. vicepresidente del gruppo Pd, nella discussione generale sul disegno di legge del Governo per la riforma costituzionale, nella sessione antimeridiana del Senato del 18 settembre 2015 Continua…
IL RIFIUTO, DA PARTE DEI COMITATI ESODATI, DI UNA INIZIATIVA VOLTA A CHIARIRE DIMENSIONI E QUALITÀ DEL FENOMENO SI SPIEGA SOLTANTO CON L’INTENDIMENTO DI “ALLARGARE LA PLATEA” ALL’INTERA AREA DEI DISOCCUPATI ULTRA-55ENNI, PER I QUALI LA SOLUZIONE NON PUÒ E NON DEVE ESSERE IL PREPENSIONAMENTO GENERALIZZATO
Risposta (18 settembre 2015) al comunicato della Rete dei Comitati Esodati emanato il giorno precedente, a seguito della pubblicazione dei risultati del censimento promosso dalla Commissione Lavoro del Senato Continua…
VIENE RIFIUTATA A PRIORI, SENZA ALCUNA MOTIVAZIONE APPREZZABILE, L’UNICA INIZIATIVA SERIA VOLTA A FAR LUCE IN MODO PRAGMATICO SULLE DIMENSIONI DEL PROBLEMA
Comunicato pubblicato in rete il 17 settembre 2015, a seguito della pubblicazione sul Corriere della Sera di un articolo di Dario Di Vico che riportava i dati risultanti dal censimento (promosso dalla Commissione Lavoro del Senato) degli “esodati” non ricompresi nei sei provvedimenti di “salvaguardia” emanati dopo la riforma del dicembre 2011 – Leggi anche la mia risposta a questo comunicato Continua…
LA RILEVAZIONE ONLINE ATTIVATA DAL SENATO IN COLLABORAZIONE CON L’ISTAT FRA APRILE E LUGLIO, PUR LARGAMENTE PUBBLICIZZATA, HA FATTO EMERGERE SOLTANTO 1.645 ESODATI, DEI QUALI 1.177 NON COPERTI DA UNA DELLE SEI “SALVAGUARDIE” EMANATE A SEGUITO DELLA RIFORMA PENSIONISTICA
Dati risultanti al 15 settembre 2015 dal censimento, svoltosi on line tra l’8 aprile e il 12 luglio per iniziativa della Commissione Lavoro del Senato, in attuazione dell’ordine del giorno approvato il 24 settembre 2014 – Sui contenuti della scheda utilizzata per il censimento la Commissione ha sentito le diverse organizzazioni di esodati, accogliendone in larga parte le richieste di modifica – Alla pubblicazione di questi dati ha fatto seguito un comunicato della Rete Esodati, cui a mia volta ho replicato: Perché i veri esodati non “salvaguardati” non sono 50.000 (e perché dobbiamo tutti esserne contenti) Continua…
LA NUOVA DISCIPLINA ITALIANA DEL CONFINE TRA LAVORO DIPENDENTE E LAVORO AUTONOMO, ISPIRATA ALLA GIURISPRUDENZA EUROPEA, VA NELLA DIREZIONE GIUSTA; MA PRESENTA ANCORA ALCUNI LIMITI CONCETTUALI, CHE SI RIFLETTONO SULL’INCISIVITÀ DELLA RIFORMA
Sentenza della Corte di Giustizia delle Comunità Europee 4 dicembre 2015 pubblicata, con il mio commento, sulla Rivista Italiana di Diritto del Lavoro, 2015, n. 2, parte II Continua…
LA SCONFITTA DELL’ISIS
Continua…
NATO PER BLOCCARE LA GLOBALIZZAZIONE E IMPEDIRE LA CONTAMINAZIONE DEL MONDO MUSULMANO CON L’OCCIDENTE, LO STATO ISLAMICO STA OTTENENDO UNA IMPRESSIONANTE ACCELERAZIONE DELL’OSMOSI TRA POPOLI E CULTURE DIVERSE – E UNA ESALTAZIONE, AGLI OCCHI DEGLI ARABI, PROPRIO DEI VALORI DELL’OCCIDENTE
Primo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 359, 12 settembre 2015 Continua…
IL QUOTIDIANO DIRETTO DA EZIO MAURO RICONOSCE ORA, MA SOLO SULL’INSERTO ECONOMICO, I MERITI DEL PIANO INDUSTRIALE DI MARCHIONNE CHE CINQUE ANNI FA LO STESSO GIORNALE DENUNCIÒ AVVENTATAMENTE COME “ATTACCO AI DIRITTI FONDAMENTALI DEI LAVORATORI”
Secondo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 359, 12 settembre 2015 – In argomento v. anche, per i precedenti, il portale La vicenda Fiat Continua…
LA RATIO DELLA NORMA INTERNAZIONALE CHE PONE QUESTO DIVIETO E IL MECCANISMO ECONOMICO DI REDISTRIBUZIONE AUTOMATICA DEL COSTO SULLE DUE PARTI DEL CONTRATTO, QUANDO QUESTO VIENE EFFETTIVAMENTE STIPULATO
Lettera pervenuta l’8 settembre 2015 – Segue la mia risposta Continua…