N. 189 – 27 febbraio 2012

RIFORMA DEL LAVORO 1 – QUAL È IL RUOLO DI UN GRANDE PARTITO?
Leggi il mio editoriale telegrafico di oggi: un chiarimento strategico è cruciale per la definizione della fisionomia politica stessa del Partito democratico. Un’esposizione più compiuta dell’argomento si trova nel fondo di Federico Geremicca sulla Stampa di giovedì scorso. 

RIFORMA DEL LAVORO 2 – PERCHÉ SI PUÒ ESSERE OTTIMISTI
Al di là di qualche errore di comunicazione, la via stretta sulla quale il Governo Monti sta guidando l’Italia è l’unica compatibile con la scommessa europea che accomuna tutte le componenti dell’attuale maggioranza: leggi la mia intervista pubblicata su Libero venerdì.

      

RIFORMA DEL LAVORO 3 – INCHIESTA SUL LAVORO DESCRIVE E SPIEGA QUEL CHE STA ACCADENDO
Con l’approssimarsi della conclusione del confronto tra Governo e Parti sociali sulla riforma del lavoro, cresce l’attenzione per il mio ultimo libro, nel quale la vicenda politica in corso è prevista con notevole precisione. Mediamente due incontri pubblici di dibattito sul libro ogni settimana, in ogni parte d’Italia; e in meno di quattro mesi si sono esaurite le prime due edizioni. Leggi anche la recensione del libro a firma di Raoul Nacamulli, in corso di pubblicazione sul numero di marzo della Harvard Business Review Italia.

QUANDO IL DIRITTO SINDACALE È NEMICO DELLA CITTADINANZA
Un episodio deplorevole riportato dalle cronache pone in evidenza la degenerazione che rischia di caratterizzare l’esercizio dei diritti sindacali nel settore pubblico. Nella maggior parte dei casi sono gli utenti la parte debole, non gli addetti al servizio.

      

UN PASSO AVANTI PER IL NUOVO TESTO UNIFICATO SULLA PARTECIPAZIONE
È on line l’articolato approvato giovedì scorso dal Comitato ristretto, di cui sono estensore, in qualità di relatore per la Commissione Lavoro. È all’ordine del giorno della Commissione per martedì prossimo e potrebbe a questo punto essere approvato dal Senato in tempi molto rapidi. Il problema della copertura finanziaria per i benefici fiscali è stato risolto provvisoriamente, in modo ancora inadeguato; ma vi è motivo di confidare che il Governo troverà una copertura più congrua.

L’INVECCHIAMENTO ATTIVO E LA FLESSIBILITA’ DELLE FORME DI PENSIONAMENTO
Leggi il testo del disegno di legge – primo firmatario Tiziano Treu – che ci accingiamo a presentare per consentire il passaggio graduale dal lavoro alla pensione, attraverso un periodo di riduzione dell’attività professionale, con attivazione di una pensione complementare.

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