CHIAMPARINO SI CANDIDA A GUIDARE IL PD

E INDICA IN UN PROGRAMMA LIB-LAB LA NUOVA LINEA SULLA QUALE RILANCIARNE IL PROGETTO ORIGINARIO – UN PROGRAMMA AL CENTRO DEL QUALE L’EX-SINDACO DI TORINO PONE LA FLEXSECURITY E IL REDDITO MINIMO DI INSERIMENTO

Stralci dall’intervista a Sergio Chiamparino, a cura di Paolo Griseri, pubblicata da la Repubblica Il 17 maggio 2013

Il programma di Chiamparino segretario? “un partito che sappia tenere insieme la tradizione socialista e quella liberale. Che sia capace di riforme e che sia in grado di parlare a una gran parte della società. Quella che ci ha seguito fino ad oggi non è sufficiente a governare”. L’ex sindaco di Torino non si nasconde le difficoltà. “Aspetto segnali per rompere gli indugi”.

[…] A quali condizioni?
“A condizione che la mia eventuale candidatura serva a coagulare una parte importante del partito su un programma che una volta si sarebbe definito lib-lab, liberali e laburisti, un programma riformista.”

[…] Per quale motivo è necessario riprendere un profilo lib-lab nel Pd?
“Prendiamo la proposta del salario minimo da dare, a certe condizioni e per un periodo limitato, a chi è senza lavoro e lo cerca attivamente. È una proposta che personalmente ho avanzato tra anni fa. Si può fare: vedo che oggi la propongono anche i 5Stelle. Ma se non vogliamo prenderci in giro dobbiamo sapere che, contemporaneamente, è necessario rendere più flessibile il mercato del lavoro con proposte di liberalizzazione come quelle suggerite in questi anni da Pietro Ichino. È una proposta moderata? È una proposta radicale? È una proposta da discutere. Se poi crea un cuneo tra Pd e Sel o dentro il Pd, almeno è una discussione sul merito e non sui nomi.”

Di questi punti programmatici ha parlato con Matteo Renzi?
“Ho sentito Renzi al telefono e mi ha incoraggiato congratulandosi per la mia disponibilità. Ma non siamo entrati così nel dettaglio delle proposte.”

Un asse Veltroni, Renzi, Chiamparino potrebbe essere il coagulo per avviare il progetto del Pd lib-lab?
“Potrebbe certamente esserlo. Ma da solo non sarebbe sufficiente. Sarebbe importante allargare il perimetro che sostiene queste posizioni.”

Piero Fassino potrebbe rientrare nel perimetro?
“Non mi permetterei mai di incasellare Piero Fassino. Certamente ricordo di aver condiviso con lui analisi come quella accennata oggi fin dal 1984.”

[…]

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