N. 367 – 9 novembre 2015

PERCHÉ RENZI DICE NO A BOERI
Il progetto del presidente dell’Inps, di tosatura della parte non guadagnata delle pensioni d’oro, a conti fatti genererebbe risparmi molto inferiori rispetto ai costi, in termini di fiducia degli italiani circa il superamento della fase dell’emergenza e instabilità: leggi il mio primo editoriale telegrafico di oggi.

DOVE LO SPIRITO DI EXPO SI È SUBITO PERSO
Conclusa felicemente il 31 ottobre la stagione dell’Esposizione universale 2015, con la tregua sindacale che la ha accompagnata, il 6 novembre ritorna puntualissimo lo sciopero del venerdì dei trasporti pubblici, dannoso per la cittadinanza e i lavoratori, utile soltanto per l’Azienda municipale dei trasporti: leggi il mio secondo editoriale telegrafico di oggi.

LA COOPERAZIONE PUBBLICO/PRIVATO NEI SERVIZI PER L’IMPIEGO IN UK…
Il job centre inteso come one stop shop e cerniera tra utenti e fornitori dei servizi, i criteri di fissazione annuale degli obiettivi SMART, il contenuto degli obiettivi, la rilevazione e la valutazione dei risultati; che cos’è e come funziona il Merlin Standard, modello di organizzazione della cooperazione tra pubblico e privato in Gran Bretagna. Scarica le slides della lezione di Francesco Giubileo, uno dei maggiori comparatisti italiani in materia di servizi per l’impiego, al Master in diritto del lavoro e relazioni industriali dell’Università degli Studi di Milano.

… E LA CRISI GRAVISSIMA DEI SERVIZI PER L’IMPIEGO IN ITALIA
Un’operatrice del Centro per l’Impiego di Treviso conferma l’esattezza dei dati riportati nel nostro appello al Governo circa la necessità di un impegno immediato sul fronte dei servizi al mercato del lavoro, a seguito dell’interpellanza che abbiamo presentato martedì per aprire in Senato una discussione su questo tema. Perplessità sull’assenza di obiettivi precisi nella convenzione stipulata tra il Governo e la Regione Toscana.

JOBS ACT: MAIN CONTENTS AND FIRST RESULTS
The structure, the main contents and the first results of the eight decrees implementing the Italian delegation law n. 183/2015: the new universal unemployment benefit scheme, active labour policies, the new statutory policy on dismissals, fixed term contracts, job on call, spot jobs, temporary work, apprenticeship, free lances, in the slides I have presented during a seminar organized in Milan by British Chamber of Commerce in Italy and GiGroup. Download the presentation in pdf format.

PERCHÉ I DISOCCUPATI ALITALIA RIFIUTANO IL CONTRATTO DI RICOLLOCAZIONE?
Alcuni di essi replicano – un po’ in ritardo, però il problema è sempre attuale – a un mio editoriale dell’agosto scorso dedicato alla loro vicenda, protestando contro il fatto che si sia loro offerto il contratto di ricollocazione, come se questo fosse un attentato a loro diritti (ma a quali diritti? non certo quello al sostegno del reddito a vita: è una cosa del passato, che non può e non deve più tornare). Leggi la loro lettera e la mia risposta.

DECRETO SULLO SCIOPERO NEI MUSEI: LA MIA REPLICA IN SENATO
Il paradigma “padrone/operaio” invocato da chi si oppone al decreto-legge n. 146/2015 ignora la necessità del bilanciamento tra diritti di rilievo costituzionale contrapposti di cui sono per lo più titolari, su entrambi i versanti, gli stessi lavoratori: leggi la mia replica al termine della discussione generale sulla conversione in legge del decreto.

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