Se il Consiglio degli Stati UE facesse mancare la maggioranza qualificata sulla proposta della Commissione di sanzione nei confronti dell’Ungheria, potrebbe essere l’inizio della fine della UE – E una vittoria strategica per Putin di enorme valore

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Brano tratto da Der Spiegel, la rivista settimanale tedesca con la maggiore tiratura, il 19 settembre 2022 – In argomento v. anche il mio editoriale telegrafico Che cosa è in gioco il 25 settembre .
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“Se il Consiglio degli Stati membri ora distruggesse [facendo mancare la maggioranza necessaria per l’adozione, n.d.r.] le misure punitive proposte dalla Commissione nei confronti dell’Ungheria, non sarebbe solo un trionfo per Orbán. Potrebbe anche essere l’inizio della fine dell’UE. I governi populisti di destra come in Polonia, o in futuro forse anche in paesi grandi come Francia e Italia, perderebbero probabilmente ogni rispetto per lo stato di diritto nell’UE. E a quel punto sarebbe giusto così.”

Ecco che cosa ci giochiamo tra cinque giorni.

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