DECALOGUE FOR SMART REGULATION

L’UNIONE EUROPEA INDICA I PRINCIPI DI SEMPLICITA’, CHIAREZZA, CONCISIONE, COMPRENSIBILITA’ E PROPORZIONALITA’ DEL VOLUME NORMATIVO ALLA MATERIA, CUI DEVONO ATTENERSI I LEGISLATORI NAZIONALI

Il “decalogo” è stato emanato dallo High Level Group of Independent Stakeholders on Administrative Burdens riunito a Stoccolma il 12 novembre 2009. In precedenza, il 18 settembre, il Presidente Barroso aveva annunciato, nel corso di una conferenza-stampa cui partecipava anche il Vice-Presidente Verheugen, che era sua intenzione fare d’ora in avanti della “smart regulation” un leitmotif dell’azione dell’Unione Europea.

 Scarica il Decalogue in pdf

I GIUDICI, I BRIGATISTI E LA NUOVA GENERAZIONE RASSEGNATA

VORREI VEDER NASCERE UN MOVIMENTO POLITICO DI GIOVANI CONTRO IL REGIME DI APARTHEID NEL MERCATO DEL LAVORO CHE LI ESCLUDE, CONTRO I TABU’ CHE I TERRORISTI DIFENDONO CON LA VIOLENZA (E DAI QUALI ANCHE IL GOVERNO DI CENTRODESTRA SI LASCIA PARALIZZARE)

Intervista a cura di Serenella Mattera, pubblicata su il Riformista del 2 gennaio 2010

Continua…

“PROCESSO BREVE”: UN DISEGNO DI LEGGE CHE PUO’ CAUSARE DANNI GRAVISSIMI ALL’AMMINISTRAZIONE GIUDIZIARIA

QUESTO PROGETTO E’ UNA DELLE MANIFESTAZIONI PIU’ GRAVI, AL TEMPO STESSO, DEL VIZIO DI CONFLITTO DI INTERESSE NELL’ESERCIZIO DEL POTERE LEGISLATIVO E DELL’ANTICO ERRORE DI PRETENDERE DI PERSEGUIRE L’EFFICIENZA AMMINISTRATIVA CON UN TRATTO DI PENNA SULLA GAZZETTA UFFICIALE

Resoconto sommario dell’intervento svolto il 3 dicembre 2009 nella seduta antimeridiana della Commissione Giustizia del Senato, in sede referente, sul disegno di legge Gasparri e altri n. 1880, “Misure per la tutela del cittadino contro la durata indeterminata dei processi, in attuazione dell’articolo 111 della Costituzione e dell’articolo 6 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali” 

Continua…

GINO GIUGNI NEL RICORDO DI UNO DEI MAGGIORI GIUSLAVORISTI FRANCESI

L’ITALIA VERSO LA QUALE TUTTA L’EUROPA – E NON SOLO – HA QUALCHE MOTIVO DI RICONOSCENZA

Editoriale della Revue de droit du travail, novembre 2009

Continua…

I MOTIVI DELLA SENTENZA CHE HA CONDANNATO I BR PER LA MINACCIA DI AGGRESSIONE

LE PROVE DEL DISEGNO CRIMINOSO NELLE CONVERSAZIONI TELEFONICHE INTERCETTATE DALLA DIGOS E LA LESIONE DELLA LIBERTA’ PERSONALE CHE NE E’ CONSEGUITA

Estratto della sentenza contro Bortolato, Ghirardi, Latino e altri, depositata dalla Corte d’Assise di Milano il 9 settembre 2009

 Scarica il documento in pdf

IL DEBITO DELLA CHIESA VERSO LA CULTURA LAICA (E IL MODO MIGLIORE PER ADEMPIERLO)

E’ GIUSTO CHE IL MAGISTERO ECCLESIASTICO NON RICONOSCA I PROPRI DEBITI NEI CONFRONTI DEL MONDO NON CATTOLICO? 

Lettera pervenuta il 25 luglio 2009 – Segue la mia risposta

Caro Senatore,
            del suo commento alla Caritas in Veritate non mi convince – e mi pare, francamente, ingeneroso ‑ l’invito al Papa a citare la letteratura economica o sociologica a cui fa riferimento.
Continua…

CARITAS IN VERITATE: UN DIALOGO FECONDO TRA LA CHIESA E LA CULTURA ECONOMICA E SOCIOLOGICA LAICA

IL CONFRONTO A DISTANZA TRA DOTTRINA SOCIALE DEL MAGISTERO CATTOLICO E SCIENZE SOCIALI, CHE SI ESPRIME IN QUESTA GRANDE ENCICLICA, ILLUMINA IL MONDO DEL LAVORO E DELLE RELAZIONI ECONOMICHE. GIOVEREBBE TUTTAVIA ALLA TRASPARENZA DI QUESTO CONFRONTO L’ESPLICITAZIONE DEGLI STUDI PIU’ RILEVANTI CUI  DI VOLTA IN VOLTA IL DISCORSO DEL PAPA ATTINGE O SI RIFERISCE, PER SOTTOLINEARE AL TEMPO STESSO L’APERTURA E L’AUTONOMIA RECIPROCA TRA LE DUE VOCI

Commento all’Enciclica Caritas in Veritate di Benedetto XVI, in corso di pubblicazione sul Corriere delle Opere, mensile della Compagnia delle Opere, agosto 2009

Continua…

CHIEDO AI NUOVI BRIGATISTI DI RICONOSCERMI COME PERSONA (E DI RINUNCIARE ALLA PENA DI MORTE)

C’E’ UNA CONTRADDIZIONE TRA LA LINEA DIFENSIVA SEGUITA DAI LORO AVVOCATI – SECONDO CUI LA MINACCIA NON SAREBBE MAI ESISTITA, SAREBBE TUTTA UNA MONTATURA DELLA POLIZIA – E IL LORO RIFIUTO NEI CONFRONTI DELLA MIA PROPOSTA DI INCONTRARCI E RICONOSCERCI RECIPROCAMENTE IL DIRITTO DI ESISTERE E LA LIBERTA’ DI PENSIERO

Articolo pubblicato, con alcuni tagli per ragioni di spazio, sul Corriere della Sera il 14 giugno 2009, il giorno dopo la pronuncia della sentenza con la quale la Corte d’Assise di Milano ha condannato 14 imputati di associazione terroristica, oltre che alle pene previste per i reati contestati, anche a un risarcimento del danno nei miei confronti.

            Nel febbraio 2003 ho scritto sul Corriere una lettera aperta ai terroristi, chiedendo loro di guardarmi negli occhi e accettare di parlarmi, anche soltanto per dirmi che le mie idee sono per loro detestabili. Già solo questo avrebbe significato per me un qualche guadagno: non essere più, per loro, soltanto un bersaglio su cui sparare, ma una persona, un appartenente alla loro stessa specie.

Continua…

PLANTIGRADI: UN DELICATO PROBLEMA DI STRESS DA LAVORO ALL’ESAME DEL PARLAMENTO

DODICI ORE SENZA LA MINIMA POSSIBILE DISTRAZIONE E SENZA NEPPURE LA PAUSA PER ESIGENZE FISIOLOGICHE, NELL’ATTIVITA’ DI PESCA FLUVIALE DEL SALMONE

  Una documentazione impressionante sullo stato di nervosismo e reattività esasperata che affligge gli orsi pescatori di salmoni: guarda questo video davvero straordinario, che mostra la reazione del plantigrado contro un assistente della società di consulenza incaricata del controllo del peso e del tasso di colesterolemia dei salmoni pescati. Data la violenza delle immagini, si raccomanda di non mostrarle a bambini.

Notizia del 9 giugno 2009 – Seguono il messaggio di un lettore su alcuni disordini provocati dal nascente movimento di protesta degli orsi, con il relativo video, anche questo assai impressionante, e un messaggio di polemico dissenso sull’interpretazione del primo cortometraggio
Il Parlamento dovrà pronunciarsi tra breve, a seguito di una sollecitazione della  sezione dell’Associazione per la Protezione degli Animali che si occupa dei disturbi psicologici dei plantigradi, sul problema dell’eccesso di stress a cui, secondo alcuni naturalisti, sono soggetti gli orsi pescatori di salmoni (1). Si tratta di un sovraccarico di tensione dannoso per la loro salute psico-fisica, dal quale secondo l’Associazione occorre proteggerli, a norma della direttiva europea contro lo stress da lavoro, anche se sono loro stessi a esporsi volontariamente al rischio: vi è infatti motivo di pensare che non si rendano conto dell’entità di tale  rischio.

Continua…

“UN CANESTRO PER LA SPERANZA”: IL CENTRO BASKET2K5 DELL’AQUILA RITORNA ALLA VITA

Le fatture degli acquisti effettuati con il nostro contributo dall’Associazione Centro Basket 2k5 dell’Aquila, per consentire le attività sportive e ricreative dei bambini e ragazzi delle tendopoli in Abruzzo.

Scarica la documentazione in formato pdf

Altre notizie sul sito www.basket2k5.it

WP Theme restyle by Id-Lab
/* */