L’ARTICOLO 18 È SOLTANTO IL SIMBOLO DI UN SISTEMA DI PROTEZIONE CON CUI SI È CERCATO DI REPLICARE NEL SETTORE PRIVATO IL MODELLO DELL’IMPIEGO PUBBLICO – LA RIFORMA DI CUI STIAMO DISCUTENDO MIRA A COSTRUIRE UN SISTEMA DI PROTEZIONE RADICALMENTE NUOVO
Intervento svolto nel corso della discussione generale sul disegno di legge-delega n. 1428/2014, nella seduta pomeridiana del Senato del 1° ottobre 2014 – Sono on line anche la relazione introduttiva del relatore Maurizio Sacconi e un mio intervento sulle pregiudiziali di incostituzionalità, del 24 settembre Continua…
IL DISEGNO DI LEGGE-DELEGA SI PROPONE DI ATTUARE PROPRIO QUEI PRINCIPI DELLA COSTRUZIONE DELLE PARI OPPORTUNITÀ E DEL DIRITTO EFFETTIVO AL LAVORO, CHE NELLA SITUAZIONE ATTUALE SONO GRAVEMENTE INATTUATI
Relazione del sen. Maurizio Sacconi sul disegno di legge-delega sul lavoro n. 1428/2014 e mio intervento sulle pregiudiziali di incostituzionalità, dal resoconto stenografico della seduta pomeridiana del Senato del 24 settembre 2014 – Sono on line anche il testo trasmesso all’Aula dalla Commissione e il diario dei lavori della Commissione Lavoro sullo stesso disegno di legge
Continua…
DOBBIAMO LIMITARE L’APPLICAZIONE DELLA VECCHIA DISCIPLINA AI SOLI CASI DI CONTIGUITÀ TRA CESSAZIONE CONCORDATA DEL RAPPORTO E PENSIONAMENTO ATTESO – ADESSO DOBBIAMO AVVIARE LE POLITICHE DI PROMOZIONE DELL’INVECCHIAMENTO ATTIVO
Ordine del giorno presentato dai gruppi di maggioranza, nel testo approvato e fatto proprio dal Governo al Senato in Commissione Lavoro il 24 settembre 2014 in relazione al disegno di legge n. 1558/2014 recante la sesta “salvaguardia” in favore di “esodati” e “contributori volontari”: le parti nuove sono evidenziate in grassetto – Segue il testo originario dello stesso Ordine del giorno presentato in Commissione Lavoro al Senato il 16 settembre 2014: l’alinea sostituito è evidenziato in blu – Le misure per la promozione dell’invecchiamento attivo sono oggetto del mio disegno di legge n. 199/2013, che riprende e aggiorna i contenuti del disegno di legge n. 3515/2012, elaborato e presentato alla fine della XVI legislatura con il contributo di Tiziano Treu Continua…
LA “RIVOLUZIONE” NEGLI UFFICI PUBBLICI STA NEL PORRE AL CENTRO NON PIÙ L’INTERESSE DEGLI ADDETTI, MA L’INTERESSE DEI CITTADINI E UTENTI
Dichiarazione di voto per il Gruppo di Scelta Civica sulla legge di conversione del decreto-legge 24 giugno 2014 n. 90 in tema di amministrazioni pubbliche, svolto in Senato nella sessione antimeridiana del 5 agosto 2014 – V. anche il mio intervento nella discussione generale sullo stesso decreto, del giorno precedente Continua…
LO SCHEMA PER CUI QUANDO LE COSE NON FUNZIONANO SI VARA UNA RIFORMA LEGISLATIVA HA IL SIGNIFICATO DI UNA SISTEMATICA AUTOASSOLUZIONE: “NON È COLPA NOSTRA, SONO LE NORME CHE VANNO CAMBIATE”; IN REALTÀ PER LO PIÙ LE COSE NON FUNZIONANO PERCHÉ NOI NON SIAMO CAPACI DI APPLICARE LE NORME CHE GIÀ ESISTONO
Intervento svolto nel corso della sessione pomeridiana del Senato del 4 agosto 2014, in sede di discussione del disegno di legge di conversione del decreto-legge 24 giugno 2014 n. 90 – In argomento v. anche la relazione sugli aspetti previdenziali del decreto che ho svolto il 2 agosto alla Commissione Lavoro Continua…
PERPLESSITÀ SULLE NUOVE DISPOSIZIONI CHE RIDUCONO L’ETÀ DEL PENSIONAMENTO NEL SETTORE PUBBLICO RISPETTO A QUELLO PRIVATO E AI CRITERI GENERALI DELLA RIFORMA DEL DICEMBRE 2011
Relazione svolta il 2 agosto 2014 alla Commissione Lavoro sugli aspetti previdenziali del disegno di legge n. 1582/2014 di conversione del decreto-legge 24 giugno 2014 n. 90, recante misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari – La relazione si riferisce alle sole parti del provvedimento rientranti nella competenza della Commissione Lavoro (essendo la materia dell’impiego pubblico, al Senato, di competenza della Commissione Affari costituzionali) – In argomento v. anche l’articolo di Gianpiero Dalla Zuanna e mio su Europa del giorno precedente Continua…
CHI DISSENTE IN PARLAMENTO PUÒ RALLENTARE IL DIBATTITO, MA NON FINO ALLA PARALISI – PUNTANDO ALLA PARALISI DEL SENATO, IL M5S DIMENTICA DI ESSERE NATO ANCHE PER PROTESTARE CONTRO L’INCONCLUDENZA DELLA POLITICA E DELLE ISTITUZIONI
Intervento svolto nel corso della sessione del Senato del 30 luglio 2014 nella discussione circa una delibera della Giunta del Regolamento, favorevole all’interpretazione del Regolamento adottata dal Presidente al fine di limitare gli effetti delle pratiche ostruzionistiche di SEL e del M5S (6000 emendamenti) sul disegno di legge n. 1429/2014, recante la riforma costituzionale Continua…
IL MINISTRO RISPONDE IN DIRETTA SULLA RIFORMA DEI SERVIZI PER L’IMPIEGO E DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI, ASSICURANDO CHE IL FONDO PER LA SPERIMENTAZIONE REGIONALE DEL CONTRATTO DI RICOLLOCAZIONE STA PER ESSERE ATTIVATO
Resoconto stenografico della seduta pomeridiana del Senato del 3 luglio 2014 – A norma del regolamento, nel question time interviene, per ciascun argomento, un senatore per gruppo, in ordine di dimensione del gruppo (per questo motivo il mio intervento è l’ultimo in ciascuna delle due serie) – La risposta alla mia interrogazione sull’emanazione del regolamento del Fondo per le Politiche attive è evidenziata in grassetto nel primo dei due interventi del ministro Continua…
IL PRINCIPIO COSTITUZIONALE DI CUI ALL’ARTICOLO 67 NON SIGNIFICA CHE IL PARLAMENTARE PUÒ FARE QUEL CHE GLI PARE, MA CHE EGLI È IL SOLO INTERPRETE DEL MANDATO RICEVUTO DAI PROPRI ELETTORI E NON PUÒ RINUNCIARE A QUESTA PREROGATIVA IN FAVORE DEL PROPRIO PARTITO
Intervento svolto nella seduta antimeridiana del Senato dell’11 giugno 2014, sulle dimissioni di due senatrici del Movimento 5 Stelle
Continua…
NEL DECRETO MANCANO MOLTE COSE, MA ESSO AMBISCE A SEGNARE, SUL PIANO DELLA CULTURA DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI IL PASSAGGIO DEL NOSTRO ORDINAMENTO DEL LAVORO DAL XX AL XXI SECOLO
Testo della replica del Relatore, conclusiva della discussione generale sul disegno di legge n. 1464/2014, di conversione in legge del d.-l. n. 34/2014, svolta nella seduta antimeridiana del Senato del 7 maggio 2014 – In argomento v. anche la relazione introduttiva svolta il giorno prima – Inoltre Perché quel “preambolo è importante, editoriale telegrafico del 5 maggio, e gli emendamenti al decreto-legge n. 34/2014 concordati tra i partiti di maggioranza e presentati venerdì dal Governo in Commissione Lavoro del Senato Continua…