Chi vuole andare in quiescenza prima deve poterlo fare, ma ottenendo una rendita vitalizia calcolata in base alla minore contribuzione versata e al periodo più lungo durante il quale prevedibilmente la rendita verrà percepita
Intervista a cura di Giancarlo Salemi, pubblicata il 23 febbraio 2020 sul sito Formiche.it, con un taglio per ragioni di spazio – In argomento v. anche l’articolo di Giuliano Cazzola, La riforma del welfare e il populismo di sinistra; inoltre l’editoriale telegrafico di Enrico Morando del 13 maggio scorso, La truffa di “quota 100” voluta da Salvini e Di Maio, svelata da Tria Continua…
Il caso italiano mostra come la crescita, comunque modesta, delle disparità di reddito non comporti necessariamente l’aumento delle situazioni di emergenza sociale
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Numero 61 del bollettino Mercato del Lavoro News, organo della Fondazione Anna Kuliscioff, a cura di Claudio Negro – In argomento v. anche, sul numero 48 dello stesso bollettino, Non è il voto dei poveri che spiega il successo del M5S del 2018 Continua…
Nonostante la riforma del 2011, nel 2019 sono stati solo 33.123 i dipendenti che hanno lasciato il lavoro a 67 anni, mentre 126.107 sono andati in pensione anticipata – Invece di preoccuparsi di questo, la ministra del Lavoro si propone proseguire nell’opera di scardinamento della riforma
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Lettera di Giuliano Cazzola al quotidiano il Foglio, pubblicata il 1° febbraio 2020 – In argomento v. anche La truffa di quota 100 voluta da Salvini e Di Maio e svelata da Tria; inoltre Pensioni: l’incredibile incoerenza del Governo: ivi i link a ulteriori articoli e interviste sul tema Continua…
Nessun meccanismo di “condizionalità” di un sostegno del reddito può essere fatto funzionare mediante strumenti esclusivamente burocratici, quali quelli che un CpI oggi è normalmente in grado di attivare: solo servizi di assistenza intensiva personalizzata possono verificare attendibilmente la disponibilità al lavoro di ciascuna persona interessata
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Lettera pervenuta il 16 dicembre 2019 – Segue la mia risposta – In argomento v. anche Reddito di cittadinanza: i danni dell’improvvisazione Continua…
Il gesto del religioso polacco richiama alle sue responsabilità la società civile; la quale però ha anche il dovere di aiutare e stimolare i diseredati, uno per uno, ad assumersi le proprie
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Secondo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 501, 21 maggio 2019 – In argomento v. anche l’articolo di Maria Paola Potestio del 16 aprile scorso, L’incentivo perverso a non lavorare Continua…
Nel Documento di Economia e Finanza il riconoscimento esplicito dell’effetto di “quota 100”: negativo sul tasso generale di occupazione, nullo sulla struttura del sistema pensionistico, nel medio e lungo periodo
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Editoriale telegrafico di Enrico Morando per la Nwsl n. 500, 13 maggio 2019 – In argomento v. anche il mio editoriale telegrafico del 16 dicembre 2018, Pensioni: l’incredibile incoerenza del Governo
Continua…
Risposta ad Antonio Polito: l’assistenza può essere necessaria ma solo il lavoro fa uscire davvero dalla povertà – I dati veri sul disagio sociale ed occupazionale
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Articolo di Claudio Negro pubblicato il 25 aprile 2019 sul n. 48 di Mercato del Lavoro News, bollettino della Fondazione Anna Kuliscioff – Su questo sito sono disponibili anche le schede sulle statistiche relative al mercato del lavoro italiano curate da C.N. per lo stesso periodico: v. tra le ultime quella del 4 aprile sull’andamento dell’occupazione e la precedente sulla questione del minimum wage Continua…
Nel difetto pressoché totale dei meccanismi preposti alla condizionalità del beneficio, il sussidio che sta per essere erogato a centinaia di migliaia di famiglie povere (circa il 9 per cento di quelle del Sud, il 4 per cento di quelle del Centro e il 3 per cento di quelle del Nord) avrà un forte effetto di disincentivo alla ricerca di una occupazione
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Articolo scritto per questo sito da Paola Potestio, professoressa di Macroeconomia ed Economia Industriale nell’Università Roma Tre, 16 aprile 2019 – In argomento v. anche il mio editoriale telegrafico Il reddito a 5 stelle e la fine del lavoro a part-time Continua…
Il rischio che pian piano la gente metta a fuoco la possibilità di incassare di più stando a casa o lavorando al nero (e nascondendo matrimonio e auto)
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Secondo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 498, 15 aprile 2019 – In argomento v. anche i miei due editoriali telegrafici del 4 febbraio scorso: Reddito di cittadinanza – 1. I rischi dell’improvvisazione e 2. Quattro contraddizioni gravi; inoltre la scheda della Fondazione Kuliscioff Perché il reddito di cittadinanza sarà la tomba delle politiche attive del lavoro Continua…
Oltre la concezione del “numero fisso” di posti di lavoro: la complessa relazione tra sistema pensionistico e mercato del lavoro
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Elsa Fornero
Slides utilizzate da Elsa Fornero per la presentazione del suo intervento al Focus Group sulla disoccupazione giovanile, svoltosi a Milano il 15 febbraio 2019 – Sono disponibili su questo sito anche le slides del mio intervento svolto nel corso dello stesso seminario, Come si contrasta la disoccupazione giovanile Continua…