N. 181 – 26 dicembre 2011

IL NUOVO TESTO UNIFICATO SULLA PARTECIPAZIONE NELL’IMPRESA
Nelle ultime settimane è ripreso l’iter parlamentare dei cinque disegni di legge, dei quali sono relatore per la Commissione Lavoro del Senato: v. il nuovo testo unificato che è stato approvato dal Comitato ristretto. La prospettiva ora è di una rapida approvazione in Commissione e trasmissione all’Aula, per la discussione e trasmissione alla Camera in tempi relativamente brevi.

SE MONTI CE LA FA LA LEGA FALLISCE (E VICEVERSA)
L’intervento svolto da Enrico Morando in Senato giovedì spiega perché il partito di Bossi punta al default del debito italiano, in funzione del folle disegno di secessione del Nord, e perché, simmetricamente, il Pd deve considerare il Governo di salvezza nazionale come il laboratorio dal quale far emergere la propria nuova identità politica di partito capace di rappresentare l’interesse dell’intero Paese, nel contesto dell’integrazione europea.

RIFORMA DEL LAVORO: LA VERA QUESTIONE E I FALSI PROBLEMI
Siamo tutti d’accordo sul punto che il modello danese è tra i migliori che ci si offrono sul piano internazionale: entriamo dunque nel merito dei nodi che vanno sciolti per realizzare in casa nostra un sistema più vicino possibile a quel modello. Leggi in proposito la mia Lettera sul lavoro pubblicata sul Corriere della Sera giovedì, nella quale rispondo alle sensatissime osservazioni contenute nell’intervista di Cesare Damiano pubblicata dallo stesso quotidiano il giorno prima. In argomento v. anche le mie repliche punto per punto a Michele Tiraboschi, schierato ancora sulla linea della “moratoria legislativa” sostenuta dall’ex-ministro del Lavoro Sacconi.

IL MIO FACCIA A FACCIA CON IL DIRETTORE DEL MANIFESTO A “OTTO E MEZZO”
È disponibile on line il video della trasmissione diretta da Lilli Gruber di mercoledì scorso, nella quale ho discusso con Norma Rangeri del progetto flexsecurity; ivi anche una scheda della redazione sul progetto, assai ben fatta. In argomento v. anche la mia intervista tv messa on line dal sito la Stampa.it lunedì scorso; le altre mie interviste di questa settimana: a Panorama Economy, Ancora sui costi della flexsecurity; a l’Espresso, A che cosa serve riformare i licenziamenti?; al Sole 24 Ore di martedì, In che cosa può consistere la riforma; a la Stampa di mercoledì, Allarmi costruiti sul nulla.

CHI SI CURA DEGLI INTERESSI DEI LAVORATORI DI SERIE B, C E D, E CHI NO
Coloro che in questi giorni hanno attivato un vero e proprio fuoco di sbarramento contro il fatto stesso che si apra un dibattito sulla riforma del lavoro dovrebbero leggere l’articolo molto incisivo di Giulia Innocenzi sul Fatto quotidiano di mercoledì su ciò che interessa davvero ai giovani che entrano oggi nel mercato del lavoro italiano. E anche l’articolo di Ivan Scalfarotto, vice-presidente del Pd, su Europa di venerdì.

COSTI DELLA POLITICA: IL GRUPPO PD DEL SENATO FA SERIAMENTE LA SUA PARTE
Leggi il documento conclusivo dei lavori della commissione incaricata di elaborare le guidelines per la ristrutturazione dei rapporti di lavoro alle dipendenze del Gruppo dei senatori democratici.

PERCHE’ CHI ASSISTE ALLA TRUFFA NELLE AMMINISTRAZIONI NON LA DENUNCIA?
Leggi la replica di Sylvia Kranz alla lettera che illustrava come le retribuzioni vengano artificiosamente gonfiate in una Soprintendenza.

SULLA COMPETENZA DELLA COMMISSIONE UE IN TEMA DI DUALISMO DEL MERCATO ITALIANO
Leggi la comunicazione del 5 dicembre dell’Ufficio Legislazione sociale e del lavoro della Commissione Europea, che nega la sua competenza circa la nostra denuncia del 14 settembre scorso contro il regime italiano di apartheid fra lavoratori protetti e non protetti, e la nostra replica del 19 dicembre.

ARRIVEDERCI AL 9 GENNAIO
Chiedo scusa ai moltissimi che mi hanno scritto in questi giorni per inviare auguri e commenti, ai quali non sono riuscito a rispondere. A tutti l’augurio che il 2012 sia un po’ migliore di come ce lo aspettiamo!

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