N. 507 – 7 ottobre 2019

L’ISTRUZIONE RUBATA
Il reclutamento dei docenti in Italia ha prodotto risultati fallimentari, non riuscendo nemmeno a garantire una piena copertura delle classi a inizio anno; eppure nessun governo ha il coraggio di cambiare sistema, per paura di perdere voti in un bacino elettorale che conta quasi un milione di insegnanti. l’editoriale telegrafico di Andrea Ichino pubblicato sul Corriere della Sera di venerdì.

SIANO I CRISTIANI A CHIEDERE LA RIMOZIONE DEI CROCIFISSI
Fossi in Papa Francesco, lancerei un appello forte contro l’inflazione dell’immagine del supplizio di Gesù: vedo in essa un vero e proprio peccato contro il secondo comandamento: è online anche il mio primo editoriale telegrafico di oggi.

IL SALARIO ORARIO MINIMO E LA GIUSTA RETRIBUZIONE
La questione del minimum wage in discussione in Parlamento e gli ostacoli che si frappongono alla sua soluzione nel nostro Paese: l’impatto sul sistema delle relazioni industriali e gli squilibri regionali: sono online le slides della mia relazione al corso promosso a Milano dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e Consulenti la settimana scorsa.

ABOLIRE IL CONTANTE: UNA PROPOSTA DEL 2011
Ripropongo un post pubblicato su questo sito ben otto anni fa: Un modo semplicissimo per stroncare l’evasione fiscale . Da allora a oggi ho più volte discusso questa proposta con gli oppositori; e capisco che per la salvaguardia della libertà personale sia necessaria la non conoscibilità delle scelte di acquisto di beni e servizi. Ma per un verso il segreto su queste scelte ben può essere tutelato efficacemente anche con la moneta digitale; per altro verso, anche l’evasione delle imposte lede la libertà di chi le paga.

LA “CITTADINANZA” DELLA EX-TERRORISTA
Probabilmente c’è un difetto nella disciplina del “reddito di cittadinanza”, se essa accolla alla collettività l’onere dli assistenza che per diritto civile dovrebbe gravare semmai sul padre della brigatista che ha assassinato Massimo D’Antona: è online la mia intervista pubblicata la settimana scorsa sul sito il Sussidiario.

UN SOLO MOTIVO PER AMMETTERE AL VOTO I SEDICENNI
Ho molte perplessità su questa modifica della Costituzione; sarei disposto a superarle solo se farli votare servisse a consentir loro di protestare contro l’ingiustizia dei 2400 miliardi di debito che stiamo collocando sulle loro spalle: leggi il mio secondo editoriale telegrafico di oggi.

RAPPRESENTANZA SINDACALE: IL NODO DIFFICILE DA SCIOGLIERE
La nuova Convenzione tra Inps Cgil Cisl Uil e Confindustria segna un passo avanti importante nella costruzione di un sistema di misurazione della rappresentatività in linea con l’art. 39 Cost.; ma la via per stabilire standard retributivi minimi di applicazione universale difficilmente potrà passare per una estensione erga omnes dei contratti stipulati dai sindacati maggiori, stante la contraddizione interna che mina la norma costituzionale: leggi il mio articolo pubblicato la settimana scorsa su lavoce.info.

Pedroli – Quater pass in Galeria

MILANO, CITTÀ FORTUNATA, GENEROSA E VIVACISSIMA
Quello che Milano ha in più rispetto a tante altre città italiane, piccole e grandi, e che le consente di essere un terreno dove la maggior parte dei semi portati dal vento attecchisce e germoglia con facilità: come i Pedroli e i Corsini all’inizio del secolo scorso, ognuno che arriva trova il modo di mettere a frutto il proprio talento. È online un’altra bella recensione de Il segreto del Naviglio Grande, che fa seguito a quella di Stefano Carrer pubblicata sul sito de Il Sole 24 Ore il 15 settembre.

QUEL CHE DÀ UN SENSO ALLA VITA E CI SEPARA DAL NULLA
Di casuale c’è moltissimo nella nostra esistenza, quasi tutto; il punto è che, dovunque il caso ci porti, spetta a noi scavare per trovare il bene, il bello, il degno di essere vissuto, che si nasconde dappertutto. È online la mia intervista al giornale web barese Bonculture, in occasione della presentazione a Conversano del libro La casa nella pineta nell’ambito della manifestazione LectorinFabula.

Alcune delle foto contenute nei risguardi del libro

PER COINVOLGERE EMOTIVAMENTE GLI ADOLESCENTI
Alla lettera-recensione vibrante e appassionata dello studente bolognese che ne La casa nella pineta trova mezzo secolo di storia del proprio Paese non studiato a scuola, risponde la lettera di Bruno Fogacci,  che sottolinea l’importanza di stabilire un dialogo con gli adolescenti di oggi, perché non siano privati della conoscenza indispensabile delle esperienze delle generazioni precedenti nel secolo passato.

don Giovanni Barbareschi

IL MIO INCONTRO DA ADOLESCENTE CON DON BARBARESCHI
Il suo discorso andava sempre a parare sulla grande questione: “qual è il senso che vuoi dare alla tua vita?”. Non mirava a riunirci in una comunità a sé stante, ma ci spronava a impegnarci in tutte le “formazioni sociali” attive a Milano in quegli anni: dalla Gioventù di Azione Cattolica alle Associazioni studentesche di istituto. È online il mio contributo al libro curato da don Giuseppe Grampa, Chiamati a libertà. Parole e testimonianze di una vita appassionata, pubblicato nel primo anniversario della morte del sacerdote milanese.

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