IL VOTO SUL DDL ZAN AL SENATO E L’ERRORE MADORNALE DEL PD

In Parlamento, sulle materie che riguardano i diritti civili fondamentali è giusto che la regola sia quella del voto segreto: anche per mettere a nudo gli scollamenti interni agli schieramenti, come  è accaduto nel caso del d.d.l. Zan

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Editoriale telegrafico per la
Nwsl n. 553, 9 ottobre 2021 – Sul disegno di legge contro la omo- e transfobia v. anche il mio editoriale telegrafico del 13 luglio 2021, Ddl Zan: il valore di una maggioranza molto ampia Continua…

IL DECOLLO DI ITA: UNA “DISCONTINUITÀ” PROBLEMATICA

La scelta di dar vita a una nuova compagnia aerea di Stato è condizionata dalla Ue a una rigorosa discontinuità aziendale rispetto ad Alitalia, che sembra però, visto il modo in cui di fatto la compagnia è nata, in contrasto per un verso con il diritto del lavoro europeo, per altro verso con la collocazione dei dipendenti Alitalia in Cig

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Articolo di Lucia Valente, professore ordinario di Diritto del Lavoro nell’Università “La Sapienza” di Roma, pubblicato su lavoce.info il 16 ottobre 2021 – Tutti gli articoli e documenti relativi alla vicenda Alitalia pubblicati su questo sito sono raccolti nel portale dedicato a questo tema  Continua…

UNA STORIA VERA CHE DICE MOLTO SULLE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO

Come il servizio pubblico per l’impiego già cinquant’anni fa affrontava e risolveva il problema delle persone difficilmente ricollocabili in Germania: un modello che l’Italia è ancora incapace di replicare

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Articolo pubblicato su lavoce.info il 29 ottobre 2021 – Sul linguaggio del decreto interministeriale che sta per essere varato v. Se il linguaggio delle politiche attive del lavoro si fa fumoso; sulle tecniche di reinserimento delle persone disabili nel tessuto produttivo praticate nei maggiori Paesi europei negli anni ’80 v. lo studio di Margherita Violi e mio del 1988: Neutralizzare l’handicap: modelli e idee per una iniziativa di sostegno agli handicappati nel mercato del lavoro  Continua…

LE DISAVVENTURE DI UN COLLOCATORE

Perché la funzione della mediazione fra domanda e offerta di lavoro non può essere svolta efficacemente dall0 stesso organo amministrativo che gestisce la disoccupazione sul piano burocratico


Articolo pubblicato sul quotidiano
Il Riformista il 26 ottobre 2021 – In argomento v. anche il mio editoriale telegrafico del 4 novembre 2019, Quegli 82,4 posti scoperti ogni 100 disoccupati: ivi i link a ulteriori interventi in argomento; inoltre la lettera del 16 dicembre 2019 di un addetto ai Centri per l’Impiego toscani e la mia risposta, Sulla problematica condizionalità del reddito di cittadinanza
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N. 552 – 25 ottobre 2021

PERCHÉ PER IL QUIRINALE DRAGHI È LA SOLUZIONE MIGLIORE
Il nostro sistema istituzionale ha una proprietà particolarissima: all’eventuale difetto di Palazzo Chigi supplisce il Quirinale; meglio dunque avere la persona che garantisce di più per il settennio sul colle più alto. Leggi il mio primo editoriale telegrafico di oggi.
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SE IL LINGUAGGIO DELLE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO SI FA FUMOSO

Nei documenti ministeriali più recenti in tema di politiche attive del lavoro,  il riferimento all'”occupazione” (ovvero allo sbocco occupazionale effettivo ottenuto, come indice di buona qualità dell’intervento) sembra essere sostituito sempre più difffusamente dal riferimento all'”occupabilità” del beneficiario, che è concetto assai meno stringente

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Lettera di Danilo Guglielmetti, senior training director di GiGroup, pervenuta il 22 ottobre 2021 – Segue la mia risposta – Sul tema della rilevazione rigorosa del tasso di coerenza tra formazione impartita o assistenza fornita a chi cerca lavoro e sbocchi occupazionali effettivi v.  il mio intervento del 24 aprile scorso
Che cosa fare oggi per proteggere e promuovere il lavoro Continua…

LA “GRANDE DIMISSIONE” DAL MERCATO DEL LAVORO

Al colossale ingorgo che sta frenando la ripresa mondiale contribuisce in parte la fuga da certe mansioni; ma da noi la bassa partecipazione al mercato del lavoro è causata principalmente da un grave difetto di servizi efficienti nel mercato del lavoro

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Secondo editoriale telegrafico per la
Nwsl n. 552, 25 ottobre 2021 – In argomento, oltre agli scritti i cui link compaiono nel testo, v. ultimamente La nuova domanda di manodopera che non incontra l’offerta, nonostante l’alta disoccupazione Continua…

PERCHÉ PER IL QUIRINALE MARIO DRAGHI È LA SOLUZIONE MIGLIORE

Il nostro sistema istituzionale ha una proprietà particolarissima: all’eventuale difetto di Palazzo Chigi supplisce il Quirinale; meglio dunque avere la persona che garantisce di più per il settennio sul colle più alto

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Primo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 552, 25 ottobre 2021 – In argomento v. anche il mio editoriale telegrafico dell’11 ottobre scorso, Draghi e lo spartiacque politico fondamentale Continua…

I GIACIMENTI OCCUPAZIONALI INUTILIZZATI

Il paradosso della alta disoccupazione in un Paese nel quale le imprese stentano a trovare le persone di cui hanno bisogno in un terzo dei casi di nuove assunzioni

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Rassegna stampa per la Nwsl n. 552, 25 ottobre 2021 – In argomento v. anche la mia intervista al quotidiano Avvenire sul tema dei giacimenti occupazionali inutilizzati del 12 novembre 2020 – Tutte le interviste e recensioni relative al mio libro L’intelligenza del lavoro, dal quale questa rassegna stampa prende le mosse, sono facilmente reperibili nella pagina web a esso dedicata  Continua…

IL METODO SPERIMENTALE AL SERVIZIO DEL LAVORO E DEL WELFARE

I neo-premiati Nobel Angrist, Card e Inbens già 30 anni or son0 mostravano come il metodo sperimentale sia utilmente applicabile anche per la verifica degli effetti delle misure di politica economica e sociale; ma la politica non ha ancora fatto propria questa lezione

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Articolo di Andrea Ichino pubblicato sul
Corriere della Sera il 15 ottobre 2021 – In argomento v. anche un altro articolo dello stesso A.I. pubblicato sul Corriere della Sera nel 2013: Tornare al metodo galileiano per le riforme: ivi i link ad altri documenti e interventi sullo stesso tema  Continua…

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