LE RAGIONI DELL’INIZIATIVA DEL GOVERNO PER IL DECENTRAMENTO DELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA E IL NUOVO RUOLO DEL SINDACATO
Intervista a cura di Luisa Grion, pubblicata su la Repubblica il 10 ottobre 2015 – In argomento v. anche il mio contributo all’assemblea nazionale di LibertàEguale (Orvieto, 26 settembre 2015), Contrattazione: le quattro ragioni per una svolta e il mio articolo pubblicato sul Foglio l’8 ottobre 2015, Contro il totem dell’inderogabilità del contratto nazionale Continua…
IL TRATTAMENTO DI DISOCCUPAZIONE UNIVERSALE, LA CASSA INTEGRAZIONE, I CONTRATTI DI SOLIDARIETÀ, NEI DECRETI ATTUATIVI DELLA LEGGE 10 DICEMBRE 2014 N. 183
Slides a cura di Stefano Sacchi, professore nell’Università degli Studi di Milano, consulente del Presidente del Consiglio ed estensore materiale di gran parte dei decreti legislativi n. 122 e 148/2015, settembre 2015 – I testi dei due decreti cui le slides si riferiscono sono disponibili, insieme agli altri sei decreti attuativi, ai documenti relativi ai lavori preparatori e ad altri documenti inerenti al dibattito in tema di Jobs Act, sul Portale della riforma del lavoro Continua…
IL “NO” DELLA CGIL AL DECENTRAMENTO DELLA CONTRATTAZIONE SALARIALE CONTRADDICE IL SUO “SÌ” ALLA POLITICA ECONOMICA DELLA BCE, CIOÈ ALLA INTERPRETAZIONE PIÙ ESPANSIVA DI CUI DISPONIAMO DEL SISTEMA DELL’EURO
Editoriale telegrafico per la Nwsl n. 362, 12 ottobre 2015 – In argomento v. anche il mio contributo all’assemblea nazionale di LibertàEguale (Orvieto, 26 settembre 2015), Contrattazione: le quattro ragioni per una svolta e il mio articolo pubblicato sul Foglio l’8 ottobre 2015, Contro il totem dell’inderogabilità del contratto nazionale Continua…
LA MIA SCELTA, DETTATA ANCHE DA SIMPATIA E STIMA PERSONALE, FU DEETERMINATA SOPRATTUTTO DAL SUO SOSTEGNO CONVINTO ED ESPLICITO ALLA MIA BATTAGLIA PER LA RIFORMA DEL LAVORO (MA IL MARINO DI ALLORA NON AVEVA ANCORA SPOSATO LE SIRENE DELL’ANTIPOLITICA) – NO, COMUNQUE, AL LINCIAGGIO IN PIAZZA
Lettera pervenuta il 9 ottobre 2015 – Segue la mia risposta del giorno seguente Continua…
LE INERZIE CLAMOROSE CHE SI DETERMINANO QUANDO L’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA È INCAPACE DI SPENDING REVIEW, E I COSTI CHE NE DERIVANO
Lettera pervenuta il 5 ottobre 2015 – Sulla disciplina legislativa (per ora totalmente disapplicata) della mobilità d’ufficio dei dipendenti pubblici nei casi di eccedenza di personale, v. Il sovrano la legge non la applica: la cambia Continua…
UNA “AZIONE POSITIVA” INCISIVA PER L’AUMENTO DEL TASSO DI OCCUPAZIONE FEMMINILE, ANCORA LONTANO DALL’OBIETTIVO UE – AL PROGETTO SI AGGIUNGE, PER LA PRIMA VOLTA, LA PROPOSTA DI UN ESPERIMENTO CONDOTTO SECONDO UN METODO RIGOROSO, PER MISURARE GLI EFFETTI DELL’INCENTIVO ECONOMICO
Risposta a una domanda del settimanale Donna Moderna, 7 ottobre 2015 Continua…
NON UNA “PUNIZIONE” PER LE AUTONOMIE REGIONALI, MA UN QUADRO COSTITUZIONALE MIRATO A VOLTARE PAGINA, NEL SEGNO DELLA SUSSIDIARIETÀ RISPETTO A UN QUARANTENNIO IL CUI BILANCIO DELL’ATTIVITÀ REGIONALE SUL TERRENO DEI SERVIZI AL MERCATO DEL LAVORO È PESANTEMENTE NEGATIVO
Dichiarazione di voto per il Gruppo Pd sull’articolo 31 del disegno di legge di riforma costituzionale n. 1429-B, svolta nella sessione pomeridiana del Senato dell’8 ottobre 2015 Continua…
LA DIFESA SENZA QUARTIERE DEL RUOLO DOMINANTE DEL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE, DA PARTE DELLA VECCHIA SINISTRA, SI SCONTRA CON ESIGENZE DI COERENZA ECONOMICA, ETICA E SOCIALE CHE CONVERGONO, CHE SPINGONO A SPOSTARE IL BARICENTRO DELLA CONTRATTAZIONE SUI LUOGHI DI LAVORO
Articolo pubblicato sul quotidiano il Foglio l’8 ottobre 2015 – Sullo stesso tema v. più ampiamente Contrattazione: quattro ragioni per una svolta Continua…
UNA SETTIMANA DI FUOCO
Continua…
APPUNTI SU DI UNA SETTIMANA DI COLPI SOTTO LA CINTURA NEL DIBATTITO SULLA RIFORMA COSTITUZIONALE IN SENATO (E NON SOLO LÌ)
Primo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 362, 4 ottobre 2015 – Su alcuni altri aspetti della discussione parlamentare di questi giorni forse non adeguatamente messi in rilievo dai media v. il secondo editoriale telegrafico, Il paradosso dell’emendamento Cociancich, e il terzo, Il paradosso della nuova passione del M5S per il voto segreto Continua…