Nella “fase 3” stiamo vedendo un mondo a due velocità: da una parte quelli che si sono impegnati a spingere per la ripresa, si sono ingegnati per conciliare le necessarie misure di sicurezza con la ripresa del lavoro, dall’altro quelli – per lo più nel settore pubblico – cui la pandemia ha offerto una buona occasione per rallentare o fermarsi del tutto
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Articolo di Giorgio Damiani, avvocato del Foro di Udine, pubblicato il 14 giugno 2020 sul Messaggero Veneto – In argomento v. anche il mio editoriale telegrafico del 6 aprile 2020, La pandemia e la parità di trattamento fra i lavoratori; inoltre la mia intervista a Libero del 15 giugno 2020 Continua…

L’intervisttore Pietro Senaldi
SI SBLOCCANO I LICENZIAMENTI MA NON I SERVIZI PER L’IMPIEGO
Il blocco non può essere prorogato senza l’ammortizzatore sociale; ma il sostegno del reddito incondizionato non può essere prorogato senza generare distorsioni molto dannose per il tessuto produttivo. Leggi la mia intervista, a cura del Direttore Pietro Senaldi, pubblicata oggi su Libero, originata dall’uscita del mio libro L’intelligenza del lavoro.
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Il blocco non può essere prorogato senza l’ammortizzatore sociale – Ma il sostegno del reddito incondizionato non può essere prorogato senza generare distorsioni molto dannose per il tessuto produttivo
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Intervista a cura di Pietro Senaldi, pubblicata su LIbero il 15 giugno 2020 – Le altre interviste, le recensioni e i commenti su l’Intelligenza del lavoro sono reperibili attraverso la pagina web dedicata al libro Continua…
Dall’incontro a diciott’anni per imparare l’una la lingua dell’altra è nato un legame destinato a rafforzarsi nel tempo e a rinnovarsi tra le figlie primogenite, anch’esse coetanee
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Ricordo di Costanza inviato da Evelyne Desvergne, sua amica di Bordeaux, partner in scambi di ospitalità incominciati negli anni ’60 e poi rinnovati con la nuova generazione – Gli altri scritti e documenti relativi alla vita di Costanza Ichino Rossi sono facilmente reperibili attraverso la pagina web a lei dedicata Continua…
Molte idee buone, soprattutto nei capitoli cultura, scuola e formazione professionale; però forse anche un ricorso eccessivo allo strumento delle esenzioni o trattamenti fiscali di favore – E colpisce qualche omissione
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Intervista a cura di Fabio Paluccio per l’agenzia Adn Kronos, 9 giugno 2020 – I link ad altri interventi sui temi trattati sono nel testo
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Alcune foto di Costanza Ichino Rossi tratte dagli album di famiglia. maggio 2020 Continua…
Coniugare il diritto alla riservatezza con il diritto del lavoro è un po’ come mettere insieme due opposti, perché il primo è eminentemente disponibile, mentre la protezione lavoristica per la maggior parte non lo è: donde le difficoltà di interpretazione della normativa in materia, per la cui soluzione l’approccio comparatistico è di grande utilità
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Prefazione al libro di Alessandra Sartori, Il controllo tecnologico sui lavoratori. La nuova disciplina italiana tra vincoli sovranazionali e modelli comparati, in corso di pubblicazione per i tipi dell’Editore Giappichelli, giugno 2020 – In argomento v. anche il mio editoriale telegrafico su L’oscurantismo della (falsa) religione della privacy Continua…
“[…] Vi prenderò con me, perché siate anche voi dove sono io […]” – La scelta della sepoltura delle ceneri sotto le radici di un gelso, nel luogo del riposo e degli affetti, dove ci si ritrova dopo essere stati lontani
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Il 16 marzo 2016 Costanza non sapeva ancora di essere affetta dalla PSP-Paralisi Sopranucleare Progressiva, che le sarebbe stata diagnosticata soltanto l’anno successivo, ma percepiva di soffrire di una malattia neurodegenerativa che avrebbe accorciato la vita: di questa sua consapevolezza è segno esplicito questo foglio che consegnò a suo marito, con l’indicazione delle letture da lei stessa scelte per il rito funebre – Seguono due foto del rito della sepoltura delle ceneri nella pineta del Forte dei Marmi, sotto le radici di un gelso, secondo la volontà di Costanza
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Per i giovani cui il direttore della Rivista Giuseppe Pera affidava l’annotazione delle sentenze, Costanza è stata un punto di riferimento prezioso quando occorreva superare qualche difficoltà redazionale, ma anche maestra di scrittura, sempre con una attenzione quasi materna alle loro vicende personali
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Due brani, rispettivamente dalla lettera di Costanza a Elvira, moglie di Giuseppe Pera, del 2 febbraio 2008, e dalla sua lettera a Giulia del 18 settembre 2010, sul lavoro per la Rivista italiana di diritto del lavoro (nella seconda, in particolare, Costanza spiega da dove è nata la sua scelta di abbandonare il lavoro di ricercatrice all’università di Bergamo, per dedicarsi alla Rivista) – Segue una piccola antologia delle lettere di collaboratori ed ex-collaboratori della Rivista, maggio 2020 – Gli altri scritti e documenti relativi alla vita di Costanza Ichino Rossi sono reperibili nella pagina web a lei dedicata
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