SULLA QUESTIONE DELLA SPESA MILITARE

Se l’Ucraina è in grado di resistere all’invasione è solo perché l’intelligence USA ha saputo prevedere lucidamente l’aggressione, predisporre con anni di anticipo la fornitura di armi difensive sofisticate e organizzare l’addestramento necessario di chi oggi le sta usando con grande efficacia – Ma gli USA spendono in questo campo il doppio di noi

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Fondo pubblicato sulla
Gazzetta di Parma il 14 aprile 2022 – In argomento v. anche il mio editoriale telegrafico del 14 marzo, Per merito della resistenza ucraina si sta forgiando l’autocoscienza della UE; e quello del 31 marzo 2014, A proposito di caccia (nel senso degli aerei) Continua…

LA NECESSITÀ URGENTE DI RINUNCIARE AL GAS RUSSO

“È l’unica arma che ci può consentire di evitare i rischi di una guerra lunga” dice Enrico Morando – “Gli europei non possono pensare di sconfiggere un avversario pronto a sopportare un calo del 20% del PIL, se non sono disposti a rischiare un calo del 2%” – Il valore strategico della ripresa di un programma energetico nucleare

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Relazione svolta da Enrico Morando a Roma l’8 aprile 2022 in apertura della riunione della Presidenza di LibertàEguale – In argomento v. anche il mio fondo pubblicato sulla
Gazzetta di Parma, La questione della spesa militare Continua…

LA REALTÀ È CHE PUTIN NON PUÒ FARE A MENO DELLO SCAMBIO COMMERCIALE

Per la Russia vendere gas e petrolio ai Paesi occidentali è una necessità vitale, più di quanto lo sia per noi comprarli: per questo la nostra disponibilità a rinunciarvi può essere decisiva nel braccio di ferro in atto

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Fondo pubblicato sulla
Gazzetta di Parma il 30 marzo 2022 – In argomento v. anche il mio editoriale del 20 marzo, Il monito di Bastiat e la scelta che deve compiere la Cina Continua…

IL MONITO DI BASTIAT E LA SCELTA CHE DEVE COMPIERE LA CINA

Il gioco a somma positiva costituito dal sistema del libero scambio internazionale alla fine prevarrà sulle tendenze contrarie; ma questo non toglie che esso possa subire delle battute d’arresto anche assai brusche, alle quali i Paesi che scelgono il modello della società aperta devono sempre essere preparati

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Editoriale pubblicato sulla Gazzetta di Parma il 20 marzo 2022 – Sul tema dell’invasione russa dell’Ucraina v. anche il mio editoriale precedente, Per merito della resistenza ucraina si sta forgiando l’autocoscienza dell’UE  Continua…

PER MERITO DELLA RESISTENZA UCRAINA SI STA FORGIANDO L’AUTOCOSCIENZA DELL’UE

Stiamo scoprendo all’improvviso il privilegio di appartenere al XXI secolo; le posizioni euroscettiche si annichiliscono; si registra l’unanimità su misure che anticipano il processo di integrazione europea sul piano fiscale, della politica estera e militare

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Editoriale telegrafico pubblicato sul sito di LibertàEguale, 14 marzo 2022 – In argomento v. anche il mio editoriale telegrafico pubblicato sulla
Gazzetta di Parma il 28 febbraio 2022, Il solo modo in cui possiamo schierarci davvero a fianco degli ucraini; e quello pubblicato il 20 marzo, Il monito di Bastiat e la scelta che deve compiere la Cina Continua…

IL SOLO MODO IN CUI POSSIAMO SCHIERARCI DAVVERO A FIANCO DEGLI UCRAINI

Putin paralizza la reazione armata dell’Occidente facendo leva sul terrore della guerra nucleare; per fermarlo possiamo solo isolare l’economia russa, anche rinunciando al suo gas, costi quel che costi

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Editoriale telegrafico pubblicato sulla
Gazzetta di Parma, 28 febbraio 2022 – In argomento v. il mio editoriale per la Nwsl precedente, Perché Putin ha già perso Continua…

PERCHÉ PUTIN HA GIÀ PERSO

Nell’Europa del XXI secolo l’egemonia non si ottiene più con i carri armati e i bombardieri: la sola pretesa di una nazione di imporsi a un’altra con questi mezzi è il segno di una sua grave debolezza politica; e la destina alla sconfitta

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Editoriale telegrafico per la
Nwsl n. 560, 16 febbraio 2022 – In argomento v. anche il mio editoriale telegrafico del 5 ottobre 2020, Un nuovo successo del modello liberal-democratico? Continua…

NO ALL’USO STRUMENTALE DELLE LEGGI ELETTORALI

Coerenza con i principi sanciti dai referendum elettorali: sistema maggioritario perché siano gli elettori a scegliere la coalizione di governo e per stimolare le forze politiche a formare coalizioni stabili, non dettate soltanto da opportunismo; siano gli elettori anche a scegliere le persone da cui farsi rappresentare

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Appello sottoscritto da Carlo Fusaro, Pietro Ichino, Claudia Mancina, Enrico Morando e Giorgio Tonini, 7 febbraio 2022 – In argomento v. anche il mio editoriale telegrafico, Il modo sbagliato di discutere della riforma elettorale Continua…

LA CAPORETTO DELL’ANTIPOLITICA

Durante la settimana dell’elezione del CdS il contrasto fra l’inefficacia del comportamento velleitario e avventato del leader M5S e l’efficacia del comportamento di due politici di razza è emerso con evidenza: uno non vale uno

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Primo editoriale telegrafico
all’indomani della rielezione di Sergio Mattarella alla Presidenza della Repubblica, 30 gennaio 2022 – In argomento v. anche il secondo, Come è andata per l’Italia, per il Governo, per la Destra e per il rinato Centro-Sinistra Continua…

COME È ANDATA PER L’ITALIA, PER IL GOVERNO, PER LA DESTRA E PER IL RINATO CENTRO-SINISTRA

La conferma della coppia Mattarella-Draghi al vertice dello Stato fa bene al Paese, anche se avviene a causa del collasso del suo sistema politico – La Destra si frantuma e, con la disintegrazione del M5S, torna possibile un asse di Centro-Sinistra, unica realtà politica uscita in modo decente dalla caotica vicenda

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Secondo editoriale telegrafico
all’indomani della rielezione di Sergio Mattarella, 30 gennaio 2022 – In argomento v. anche il mio editoriale telegrafico precedente, Draghi, ovvero la riscossa della politica
Continua…

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