N. 464 – 8 gennaio 2018

Unione Europea 2PER UN’ITALIA EUROPEA MEGLIO VOTARE +EUROPA O PD?
Con la sua scelta nettissima in senso europeista e aperturista, è utilissima anche la lista +Europa di Bonino e Della Vedova; ma è indispensabile il successo di un grande partito capace di unire sulla stessa scelta milioni di elettori, al di là degli steccati ideologici. Leggi il mio editoriale telegrafico di oggi.
Continua…

QUAL È IL VOTO PIÙ UTILE PER UN’ITALIA EUROPEA, TRA +EUROPA E PD?

Con la sua scelta nettissima in senso europeista e aperturista è utilissima anche la lista +Europa di Bonino e Della Vedova; ma è indispensabile il successo di un grande partito capace di unire sulla stessa scelta milioni di elettori, al di là degli steccati ideologici

.
Editoriale telegrafico per la
Nwsl n. 464, 8 gennaio 2018 – In argomento v. anche tutti i numerosi documenti e interventi sullo stesso tema pubblicati su questo sito, accessibili attraverso il portale Il nuovo spartiacque fondamentale della politica mondiale

Continua…

GIORGIO TONINI SALUTA, VALUTANDOLA, LA SUA QUARTA (E ULTIMA) LEGISLATURA

“In questi cinque anni è stato fatto tanto, si è riusciti a percorrere il ‘sentiero stretto’ senza cadere nel burrone della recessione o in quello dell’esplosione del debito pubblico”

.
Intervista a cura di Donatello Baldo al sen. Giorgio Tonini, presidente della Commissione Bilancio del Senato, al quotidiano di Trento
Il Dolomiti, pubblicata il 5 gennaio 2018 Segue il commento, che condivido dalla prima parola all’ultima, di Stefano Ceccanti, che è stato senatore Pd nella scorsa legislatura ed è professore di diritto costituzionale nell’Università “La Sapienza” di Roma – Di Giorgio Tonini v. anche la relazione svolta nel febbraio scorso a un seminario di LibertàEguale, La società aperta e i suoi nemici    Continua…

IL VERO SIGNIFICATO DELLE ELEZIONI DEL 4 MARZO: LA SFIDA TRA EUROPEISTI E SOVRANISTI

Se avrà la maggioranza uno schieramento “indipendentista” (M5S-Lega-FdI), questo significherà l’autoesclusione dell’Italia dal progetto di un’Eurozona più democratica e più integrata, oggi perseguito con grande determinazione da Francia e Germania

.
Fondo di Sergio Fabbrini pubblicato sul
Sole 24 Ore del 7 gennaio 2018 – In argomento v. anche l’articolo di Giuliano Cazzola, Gli obiettivi strategici per battere il fronte dei “sovranpopulisti”Tutti i numerosi documenti e interventi sullo stesso tema pubblicati su questo sito sono raccolti nel portale Il nuovo spartiacque fondamentale della politica mondiale     Continua…

QUANDO UN PRESIDENTE DEL SENATO PERMALOSO NON SA RICONOSCERE UN PROPRIO ERRORE

La sua lettura affrettata di un mio tweet ha fatto sì che io mi sia visto notificare da lui una censura senza che neppure ne conoscessi il motivo; per poi scoprire che essa era basata su di un equivoco evidente (ma lui non è disposto a riconoscerlo)

.
Lettera inviata il 2 novembre 2017, risposta del Presidente del Senato 6 novembre 2017 – Segue un mio breve commento, e il reclamo presentato alla Presidenza del Senato  il 7 novembre 2017, a tutt’oggi privo di risposta
Continua…

GLI OBIETTIVI STRATEGICI PER SFIDARE IL FRONTE DEI ‘’SOVRANPOPULISTI’’

Globalizzazione, Europa, euro e accoglienza responsabile. Quattro pilastri da contrapporre alla demagogia sovranista

.
Articolo di Giuliano Cazzola pubblicato sul Foglio del 2 gennaio 2018
In argomento v. anche il testo integrale e la sintesi delle conclusioni di Enrico Morando all’Assemblea annuale di LibertàEguale del 3 dicembre 2017  Continua…

LA VERITÀ MALCELATA SULLE NOSTRE PENSIONI

Sia la Lega sia i 5 Stelle chiedono che la legge Fornero venga cancellata; ma la Lega non spiega come farebbe a finanziare la maggior spesa conseguente; il M5S dice che colmerebbe il buco tagliando le cosiddette «pensioni d’oro», ma il taglio non basterebbe affatto

.
Fondo di Alberto Alesina e Francesco Giavazzi pubblicato sul
Corriere della Sera il 2 gennaio 2018 – In argomento v. anche il mio editoriale telegrafico L’ossessione pensionistica di Cgil e Uil e qualche dato che dovrebbe far riflettere     Continua…

I MERITI E GLI SBAGLI DI RENZI

Il segretario del Pd ha saputo compiere il miracolo di rivitalizzare una legislatura che sembrava morta – Poi, dopo il referendum dell’anno scorso, è parso perdere la bussola della “riforma europea”; ma è subito tornato a porre questa scelta in modo inequivoco al centro del programma del Pd: ed è quanto oggi è indispensabile

.
Intervista a cura di David Allegranti pubblicata dal
Foglio il 19 dicembre, a seguito del mio editoriale telegrafico del giorno prima, Bilancio di una legislatura     Continua…

N. 463 – 18 dicembre 2017

Renzi e GentiloniBILANCIO DI UNA LEGISLATURA
Occorre riconoscere a Renzi, nonostante i suoi errori, di avere evitato la paralisi, consentendo numerosi passi avanti importanti; anche le riforme bocciate sono state utili: perché da lì occorrerà pur sempre ripartire. Leggi il mio editoriale telegrafico di oggi.
Continua…

GIULIANO CAZZOLA: STORIE DI SINDACALISTI

Insieme a una riflessione sulla storia del movimento sindacale nell’Italia repubblicana, in gran parte basata sull’esperienza diretta, una serie preziosa di “medaglioni” di numerose figure di dirigenti di Cgil, Cisl e Uil che quella storia hanno fatto

.
E-book pubblicato dalla Adapt University Press nel dicembre 2017, a firma di Giuliano Cazzola, già dirigente della Fiom, poi deputato di Forza Italia, cui va il mio ringraziamento per avermi consentito di mettere il libro direttamente e gratuitamente a disposizione dei frequentatori di questo sito – In argomento v. anche, sempre su questo sito, il ricordo di Bruno Trentin scritto dallo stesso Cazzola nel decennale della morte   Continua…

WP Theme restyle by Id-Lab
/* */