RICORDO DI RICCARDO DEL PUNTA

La sua morte prematura priva la comunità giuslavoristica e l’intero mondo delle relazioni industriali di una persona di straordinario valore, ma non della sua voce equilibrata, che non si spegne, né del suo messaggio di apertura all’approccio multidisciplinare ai problemi del lavoro

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Ricordo in corso di pubblicazione sul n. 4/2022 della
Rivista Italiana di Diritto del Lavoro – Dello stesso R.D.P. v. l’intervento nel dibattito ospitato da questo sito nel 2017 sul tema del dialogo tra giuslavoristi ed economisti del lavoro: Sì al dialogo con gli economisti (meglio ancora se reciproco)

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IL PD, I POVERI E IL MERITO

Valutare l’efficienza delle strutture scolastiche e della formazione professionale e l’efficacia dell’istruzione da esse impartita è essenziale per garantire l’assolvimento della loro funzione di “ascensore sociale” – Ma è parte essenziale del loro compito anche la valutazione dei risultati dell’impegno dei singoli allievi

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Articolo pubblicato nel quaderno della Fondazione PER di dicembre 2022 – Costituisce un ampliamento e completamento di quello pubblicato sul quotidiano
il Foglio l’8 ottobre 2022, Il PD e i poveri 
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UN PARTITO E DUE ANIME CHE NON SI PARLANO

I problemi irrisolti del Pd sul terreno della politica del lavoro e del coinvolgimento della base nella elaborazione delle scelte politiche – La mia esperienza e la mia battaglia all’interno del Pd nel corso delle legislature XVI e XVII: due partiti in uno? – L’attuale assenza di un responsabile e di una politica del lavoro del Pd

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Introduzione, a mia firma, al libro curato da Giuseppe Ardizzone, S
toria di un’esperienza di partecipazione politica: il Circolo PD online “ Libertà è Partecipazione”, appena uscito, che può essere acquistato (per il prezzo di € 27,65) utilizzando questo link – Sul tema degli equilibri interni del partito v. anche il mio editoriale telegrafico del 22 marzo 2021,  Il vero significato della chiamata di Irene Tinagli al vertice del PD Continua…

APPUNTI PER UN RILANCIO DELLE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO IN ITALIA

Un sistema ancora in attesa di decollare – Il primo anello della catena: l’orientamento professionale – La “materia prima” indispensabile per l’orientamento: l’informazione sull’efficacia dei servizi di formazione – La difficile condizionalità del sostegno del reddito – Come si attivano gli incentivi giusti perché la condizionalità possa funzionare


Saggio pubblicato sulla rivista
Diritto delle Relazioni Industriali, n. 1/2022 – In argomeno v. anche il mio articolo del novembre 2021, Sette tesi sulle politiche attive del  lavoro
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IL ROVESCIAMENTO DEL PARADIGMA DEL MERCATO DEL LAVORO

Le implicazioni della mobilità spontanea delle persone (di cui il fenomeno della c.d. Great Resignation è soltanto la punta dell’iceberg) per il modo di concepire il sistema della loro protezione nei rapporti con le imprese

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Articolo in corso di pubblicazione sul numero di maggio 2022 della rivista
Mondoperaio – In argomento v. anche la mia intervista del 6 febbraio 2022, The Great Resignation: quando sono i lavoratori a scegliersi l’imprenditore Continua…

UN PROTOCOLLO POCO INNOVATIVO MA NON INUTILE

Il protocollo firmato il 7 dicembre tra governo e parti sociali non contiene alcun elemento di novità rispetto alla legge che da 4 anni disciplina il lavoro agile; ma è il primo accordo interconfederale che riconosce esplicitamente il ruolo centrale della contrattazione tra azienda e dipendente

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Commento del protocollo sottoscritto dalle principali confederazioni sindacali e imprenditoriali col ministro del Lavoro il 7 dicembre 2021, pubblicato nel n. 3/2021, del dicembre 2021, della rivista
Lavoro Diritto Europa – Una sintesi del contenuto di questo commento è fornita dall’articolo pubblicato con lo stesso titolo sul sito lavoce.info il 9 dicembre 2021: ivi i link a ulteriori interventi sull’argomento pubblicati su questo sito Continua…

FRANCESCO ALL’O.I.L.: FAR IN MODO CHE CIASCUNO POSSA AMARE IL PROPRIO LAVORO

Un contenuto profetico che si colloca al di sopra del discorso giuridico-economico, ma anche qualche punto a rischio di generare equivoci, come la polemica con l’illuminismo, l’immaginario legato al dio-denaro e la questione della parità di genere

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Commento al video-messaggio inviato dal Papa alla 109ma Conferenza Internazionale del Lavoro,  pubblicato nel numero di agosto-settembre 2021 della rivista dei Gesuiti
Aggiornamenti Sociali (anch’esso qui disponibile), insieme al commento di Gaetano Sateriale In argomento v. anche l’editoriale telegrafico per la Nwsl n. 443, 30 giugno 2017, contenente una critica a una dichiarazione del Papa in materia pensionistica

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APPUNTI SULLA GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE IN MATERIA DI LICENZIAMENTI NON DISCIPLINARI

Commento delle sentenze n. 194/2019 e n. 59/2021 sulla riforma dell’apparato sanzionatorio per il caso di difetto o insufficienza del motivo addotto a giustificazione del recesso del datore di lavoro

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Testo integrale dell’intervento svolto al seminario promosso dall’Università Ca’ Foscari,
18 giugno 2021, in corso di pubblicazione sulla Rivista Lavoro Diritti Europa – In argomento v. anche la mia Lettera aperta a Stefano Giubboni sui licenziamenti
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A CHE COSA SERVE IL SINDACATO NEL SECOLO DELLA GLOBALIZZAZIONE E DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Il compito principale del sindacato 4.0 non è tanto quello del “guardiano dei diritti”, quanto quello di dare alle persone l’assistenza necessaria perché possano usare il mercato del lavoro a proprio vantaggio e, in azienda, consentire la partecipazione attiva delle persone all’impresa e alla divisione dei suoi frutti

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Articolo tratto dal quarto capitolo del libro
L’intelligenza del lavoro. Quando sono i lavoratori a scegliersi l’imprenditore (Rizzoli, 2° ed. 2021), pubblicato nel Quaderno della Formazione PER n. 4/2021 dedicato al tema del lavoro dopo la pandemia e in corso di pubblicazione sul trimestrale Nuova Atlantide, 2021
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LA MIA REPLICA ALLA RISPOSTA DI STEFANO GIUBBONI

Il confronto aperto sul terreno del Law & Economics implica la disponibilità a discutere di ciascun possibile contributo che dalla scienza economica viene non solo sul piano dello ius condendum, ma soprattutto su quello, peculiarmente proprio del giurista, dell’interpretazione delle singole norme e della ricostruzione sistematica

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Le mie osservazione critiche sull’intervento di risposta di Stefano Giubboni (che riporto di seguito, per la maggiore comodità dei lettori) alla mia lettera-recensione del suo libro Anni difficili. I licenziamenti in Italia in tempi di crisi uscita, insieme alla risposta di S.G., sul n. 2/2021 della rivista Lavoro Diritti Europa Continua…

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