L’INTELLIGENZA DEL LAVORO E LA SFIDA DELLA MOBILITÀ

Per tornare a crescere occorre sostenere robustamente i lavoratori nel passaggio al lavoro più produttivo; il blocco dei licenziamenti, invece, frena questo passaggio ingessando il tessuto produttivo e allungando i periodi di cassa integrazione, con redditi bassissimi per i lavoratori e deterioramento delle loro professionalità

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Intervista a cura di Cinzia Ficco, pubblicata sul sito
tipitosti.it il 16 agosto 2020 – In argomento v. anche l’intervista pubblicata il 30 luglio 2020 su Italia OggiLavoro: la sfida della mobilità che un Governo col fiato corto non raccoglie Continua…

LAVORO: LA SFIDA DELLA MOBILITÀ CHE UN GOVERNO DAL FIATO CORTO NON RACCOGLIE

Sulle politiche del lavoro il Pd oggi è afono, assente in tutte le sedi che contano, incapace di riempire il vuoto progettuale del M5S, il quale invece detiene tutte le cariche rilevanti – Il rischio è che quel vuoto sia riempito dalla Cgil, col suo progetto regressivo di ritorno all’ingessatura delle strutture produttive

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Intervista a cura di Alessandra Ricciardi, pubblicata su
Italia Oggi il 30 luglio 2020 – In argomento v. anche La politica del lavoro necessaria per uscire dalla crisi Continua…

LA FRODE DEL FALSO SMART WORKING NELLE AMMINISTRAZIONI

Come la finzione del lavoro agile viene utilizzata per nascondere la sospensione del lavoro nel settore pubblico ed evitare il confronto fra trattamento dei dipendenti di questo settore rispetto a quello privato

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Intervista a cura di Laura Della Pasqua pubblicata sul quotidiano
la Verità il 28 luglio 2020 – Tutti gli altri articoli , interviste e documenti sullo stesso argomento sono raccolti nel nuovo portale Lo Smart Working
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IL MERCATO DEL LAVORO DEI CINQUANTENNI

I dati statistici indicano una difficoltà nel mercato del lavoro maggiore per i ventenni che per i quaranta-cinquantenni – Che cosa può ostacolare la rioccupazione di un lavoratore maturo

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Intervista pubblicata sul settimanale
Elle, 30 giugno 2020 – In argomento v. anche la presentazione di Elsa Fornero I sessantenni che lavorano non tolgono lavoro ai giovani Continua…

LA POLITICA DEL LAVORO NECESSARIA PER USCIRE DALLA CRISI

Far funzionare bene l’incontro fra domanda e offerta serve non soltanto per mettere a frutto i giacimenti occupazionali oggi non utilizzati, ma anche per rendere il Paese più attrattivo per il meglio dell’imprenditoria mondiale, così aumentando la domanda di lavoro

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Intervista a cura di Matteo Rigamonti, pubblicata sul numero di luglio 2020 del mensile
Tempi – Le altre interviste e recensioni relative al libro L’intelligenza del lavoro sono raggiungibili attraverso la pagina web dedicata al libro
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I RISCHI E GLI ABUSI DEL SOSTEGNO DEL REDDITO

L’impressione è che il Governo stia utilizzando troppo disinvoltamente lo strumento dell’integrazione salariale, sottovalutando sia il rischio degli abusi, sia quello di un dannoso addormentamento del tessuto produttivo

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Intervista a cura di Valeria Manieri, pubblicata sul quotidiano
il Foglio l’8 luglio 2020 – In argomento v. anche la mia intervista a Libero del 15 giugno scorso, Si sbloccano i licenziamenti ma i lavoratori non hanno gli strumenti per rioccuparsi
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DIALOGO SU “L’INTELLIGENZA DEL LAVORO” (E DINTORNI)

Il mio itinerario intellettuale ed esistenziale, dal decennio di lavoro nella Cgil milanese agli esordi dell’impegno universitario con i professori Luisa Riva Sanseverino e Carlo Smuraglia, poi alla collaborazione con Giuseppe Pera e Luigi Mengoni; dalla prima esperienza parlamentare nell’VIII legislatura a quella nella XVI e nella XVII

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Intervista a cura di Vincenzo Antonio Poso a Pietro Ichino a proposito del libro
L’intelligenza del lavoro. Quando sono i lavoratori a scegliersi l’imprenditore, Rizzoli, Milano, 2020 (euro 18,00), pubblicata sul n. 2/2020 della rivista trimestrale Lavoro Diritti Europa, luglio 2020 – Le altre interviste e recensioni riferite al libro sono reperibili attraverso la pagina web ad esso dedicata 
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I (grandi) MERITI E I (pochi) LIMITI DEL LAVORO AGILE

L’esplosione dello smart work durante la pandemia è stata un evento di straordinaria importanza per il futuro delle nostre vite e dell’economia; ma proprio per questo è scorretto mascherare da smart work quella che, nel settore pubblico, è stata nella maggior parte dei casi soltanto una sospensione del lavoro

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Intervista a cura di Francesco Bertolino pubblicata su
MF-Milano Finanza il 25 giugno 2020, a seguito della mia presa di posizione sull’indebita qualificazione in termini di “smart working” della sospensione dal lavoro della maggior parte dei dipendenti pubblici e sui gravi ritardi delle amministrazioni pubbliche dopo la riapertura Continua…

IN EXTREMIS OMNIA SUNT COMMUNIA

È la massima tomistica su cui don Lorenzo Milani fondava il proprio “comunismo etico” completandola così: “se sei cristiano, per stabilire dove stia l’extremum devi metterti nei panni del povero che hai di fronte”

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Intervista a cura di Emanuele Raco, direttore de ilcaffeonline, pubblicata su quel sito il 26 giugno 2020, nel 57mo anniversario della morte di don Lorenzo Milani – Le altre interviste e recensioni del libro La casa nella pineta, nel quale ho raccontato il mio incontro e la mia frequentazione con il Priore di Barbiana, sono facilmente scaricabili attraverso la pagina web dedicata al libro
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LO SMART WORKING NON È QUESTO

Se molti dipendenti pubblici non hanno potuto lavorare non è colpa loro; ma occorre chiamare le cose con il loro nome: nella maggior parte dei casi sospensione dal lavoro, non smart working – Chiamar le cose con il loro nome serve anche per evitare di imputare allo smart working delle colpe che non ha


Intervista a cura di Alessandro Pirina, pubblicata dal quotidiano la Nuova Sardegna il 23 giugno 2020: si possono anche scaricare le due pagine del servizio completo, con l’intervista all’economista Vittorio Pelligra, in formato pdf – In argomento v. anche Sette domande alla ministra della FP sullo smart work pubblico Continua…

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