Il lavoro umano non soltanto non si ridurrà sul piano quantitativo, ma prevarrà ancora a lungo sul piano cognitivo rispetto a quello delle macchine; tuttavia aumenteranno le differenze di valore del lavoro e quindi la disuguaglianza tra le persone
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La disciplina del recesso del datore di lavoro per giustificato motivo oggettivo, dalla legge n. 604/1966 alla sentenza della Corte costituzionale del settembre 2018
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Slides utilizzate per la relazione svolta al convegno promosso a Modena il 27 settembre 2018 dalla Scuola di Alta Formazione dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili in collaborazione con la Fondazione Biagi – In argomento v. anche La questione di costituzionalità della nuova disciplina dei licenziamenti e Dialogo tra un economista e un giurista sulla riforma dei licenziamenti Continua…
Le tecniche normative utilizzate dal legislatore del 2018: un mix di vecchio e di nuovo, nel quale sembra prevalere il ritorno a una cultura del lavoro che in Italia ha prevalso nel secolo passato
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Slides della relazione introduttiva al convegno promosso dal GIDP-Gruppo Intersettoriale Direttori del Personale a Milano il 13 settembre 2018 – In argomento v. anche il mio articolo pubblicato su lavoce.info il 24 luglio 2018, La causale che protegge il lavoro (degli avvocati), e la mia intervista al Corriere della Sera del 27 agosto, Ancora sul cosiddetto Decreto Dignità Continua…
L’evoluzione tecnologica fino a oggi non ha avuto mai, e presumibilmente non avrà ancora per lungo tempo, un effetto complessivo di riduzione della domanda di lavoro umano; ma ha sempre avuto e avrà ancora di più in futuro l’effetto di cambiare profondamente il contenuto del lavoro
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Slides della relazione al congresso di neuroscienze promosso da Assomensana a Milano il 28 settembre 2018 – In argomento v. anche L’impatto dell’evoluzione tecnologica sul diritto e il mercato del lavoro, relazione al congresso dell’Associazione dei Giuslavoristi Italiani, Torino, 15 settembre 2015, e l’intervista Il lavoro nell’era dell’intelligenza artificiale Continua…
Il processo di riforma innescato dal Governo Monti nel 2012, il suo completamento nel 2015, le stime circa gli effetti prodotti in termini di occupazione stabile
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Comunicazione svolta al convegno del Labor and Employment Committee della American Bar Association, Milano 7 maggio 2018 – In argomento v. anche Lavoro: i risultati di questa legislatura e le priorità per la prossima Continua…
Se con il Patto per la fabbrica Cgil, Cisl, Uil e Confindustria volevano affermare la capacità di autogoverno del sistema delle relazioni industriali, dovevano mostrare una maggiore capacità di mettere a fuoco i problemi e una maggiore chiarezza nel disporne la soluzione
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Articolo pubblicato da lavoce.info il 10 aprile 2018 – In argomento v. anche la mia intervista I rapporti tra Governo e sindacati nel XXI secolo Continua…
Presentazione nel linguaggio più elementare, e con l’aiuto di immagini adatte a bimbi di sette o otto anni, della nozione di Costituzione, del modo in cui è nata la Costituzione italiana e del suo contenuto essenziale
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Diapositive utilizzate per una lezione che verrà tenuta ai bambini di terza della Scuola Primaria F. Conforti B. Avogadro il 18 aprile 2018 – Chi fosse interessato ad avere lo stesso file in formato Power Point, per poterlo proiettare con le “animazioni” dei testi e delle immagini, può farmene richiesta scrivendomi all’indirizzo @ del sito – V. anche il mio libretto Il lavoro spiegato ai ragazzi (e anche ad alcuni adulti), dedicato però ai ragazzi di terza media, e le diapositive con cui ho presentato il libro stesso in alcune scuole medie Continua…
I dati su stock e flussi nel mercato del lavoro italiano aggiornati al gennaio 2018 – La decontribuzione strutturale per favorire l’inserimento stabile dei giovani nel tessuto produttivo e il progetto di riduzione generale del prelievo contributivo dal 33 al 29 per cento
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Slides utilizzate per l’intervento introduttivo al dibattito promosso dal Circolo Pd San Jacopino il 23 febbraio 2018 – In argomento v. anche Impennata del lavoro stabile a gennaio Continua…
Il numero dei contratti a tempo determinato in Italia, pur cresciuto negli ultimi anni (crescita che è giusto proporsi di contenere), è tuttavia in linea con la media europea e inferiore rispetto a Germania e Olanda – Stesso discorso per il lavoro a tempo parziale
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Scheda tecnica a cura di Claudio Negro, pubblicata nel n. 26 di Mercato del Lavoro News, bollettino della Fondazione Kuliscioff , il 22 gennaio 2018 – In argomento v. anche, su questo sito, nel n. 21 dello stesso bollettino, Il punto sul lavoro a tempo determinato Continua…
Le molteplici ragioni della crisi del modello centralizzato di contrattazione collettiva, legate all’evoluzione istituzionale, alla globalizzazione, alla geografia economica italiana e agli effetti dell’innovazione tecnologica – Le tendenze evolutive in atto del sistema delle relazioni industriali e le prospettive
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Slides utilizzate per la relazione introduttiva al seminario promosso dalla Cisl regionale veneta svoltosi a Verona il 19 gennaio 2018 – In argomento v. anche il mio intervento alla XVI assemblea annuale di LibertàEguale, 26 settembre 2015, Contrattazione: le quattro ragioni per una svolta, la relazione di Marco Bentivogli al congresso della Fim-Cisl, 8 giugno 2017, e l’articolo dello stesso Bentivogli e mio pubblicato sul Corriere il 21 aprile 2017, Lavoro: la volatilità della legge e la rivincita della contrattazione Continua…