PROGETTO SEMPLIFICAZIONE: PRESENTATI AL SENATO I DUE DISEGNI DI LEGGE CONTENENTI IL NUOVO CODICE DEL LAVORO IN 64 ARTICOLI
IL PUNTO SULLE PROSPETTIVE DELL’AGENDA EUROPEA IN TEMA DI FLEXSECURITY, NELL’ERA DELLA GLOBALIZZAZIONE
Saggio di Marc De Vos pubblicato sull‘International Journal of Comparative Labour Law and Industrial Relations – volume 25, Issue 3, September 2009, 209.
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DIPENDENZA ECONOMICA E DIPENDENZA ORGANIZZATIVA COME CRITERI PER LA DELIMITAZIONE DEL CAMPO DI APPLICAZIONE DELLA REGOLA DELLA COOBBLIGAZIONE SOLIDALE PER I DEBITI DI LAVORO
Comunicazione al convegno dell’Associazione Giuslavoristi Italiani – Lucca, 20 novembre 2009
Sommario – 1. Necessità di una distinzione tra gli appalti in cui si manifesta la specializzazione produttiva delle imprese e appalti mirati all’elusione degli standard. – 2. Il criterio di distinzione del 1960, l’abbandono di ogni distinzione nel 2004 e la disordinata stratificazione legislativa degli anni successivi. – 3. Una possibile reimpostazione e soluzione ragionevole della questione. – 4. La combinazione dei criteri della dipendenza economica e della “dipendenza organizzativa” nel progetto per un nuovo Codice del lavoro (d.d.l. n. 1873/2009). – 5. Due obiezioni e le rispettive risposte. – Appendice. Disciplina dell’appalto dipendente e dell’appalto interno secondo il disegno di legge presentato al Senato da Ichino e altri l’11 novembre 2009, n. 1873. – Bibliografia.
SEMPLIFICAZIONE, UNIVERSALIZZAZIONE DEL SISTEMA DELLE PROTEZIONI E TRANSIZIONE A UN REGIME DI FLEXSECURITY: GIUSLAVORISTI A CONVEGNO ALLA “SAPIENZA”
L’incontro si è svolto il 19 novembre 2009 presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Roma
OGGI OCCUPATI A SINGHIOZZO, DOMANI SENZA PENSIONE. QUESTO E’ IL DESTINO PREVALENTE DELLE GIOVANI GENERAZIONI DI ITALIANI, SE IL GOVERNO NON ATTIVA SUBITO SERI PROVVEDIMENTI PER RISTRUTTURARE LA SPESA SOCIALE E PROMUOVERE UNA RIFORMA VERA DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI
Articolo di Tito Boeri pubblicato su La Repubblica dell’11 novembre 2009
IL SINDACATO DOMINANTE NEL SETTORE DELL’ISTRUZIONE ARTISTICA NON SMENTISCE NULLA DELLA MIA DENUNCIA, MA RITIENE CHE TUTTE LE COLPE SIANO IMPUTABILI AI GOVERNI DEGLI ULTIMI VENT’ANNI
Lettera della prof. Dora Liguori, Segretario Generale dell’Unione Artisti UNAMS, pervenuta l’11 novembre 2009 in risposta al mio articolo pubblicato l’8 novembre 2009 sul Corriere della Sera
DOPO IL CONCORSO DEL 1990 NON E’ STATA PIU’ DATA ALCUNA OCCASIONE ALLA NUOVA GENERAZIONE PER CANDIDARSI A UNA CATTEDRA NEL COMPARTO DELL’ISTRUZIONE MUSICALE. E LA RIFORMA RECATA DALLA LEGGE N. 508/1999 E’ RIMASTA LETTERA MORTA
INTERROGAZIONE
al ministro dell’Istruzione
presentata alla Presidenza del Senato il 10 novembre 2009
dai senatori Ichino, Treu, M.P. Garavaglia, Roilo, Biondelli, Blazina, Ghedini,
Negri, Passoni, Sangalli, Vita
SOTTERFUGI E IPOCRISIE CHE CARATTERIZZANO IL NOSTRO MONDO DEL LAVORO SONO LA CONSEGUENZA DI UN DIFETTO DI CULTURA DELLE REGOLE, MA ANCHE DI UN DIRITTO DEL LAVORO NON ADATTO AI TEMPI. OCCORRE RIDISEGNARNE UNO NUOVO PER IL LAVORO DEL DOPO-CRISI, PER LE NUOVE GENERAZIONI
Intervista a cura di Roberto Mania, pubblicata su la Repubblica del 9 novembre 2009
UN PAESE ERMETICAMENTE CHIUSO AI GIOVANI: IL CASO DEI CONSERVATORI
Continua…
MOLTI LETTORI CONFERMANO LA FONDATEZZA DELLA DENUNCIA: LA QUESTIONE E’ DRAMMATICA E URGENTE
Le lettere che seguono sono alcune tra le moltissime ricevute dopo il mio articolo pubblicato l’8 novembre 2009 sul Corriere della Sera – Vedi anche, a parte, la risposta dell’Unione Artisti Unams, di tutt’altro contenuto