Il consenso sull’operato dei nostri Governi in questa legislatura è amplissimo: esso potrà tradursi in consenso al Partito democratico, se esso saprà spostare l’attenzione degli elettori dalle polemiche tra partiti e fazioni e dalle rincorse demagogiche con le opposizioni alla visione europeista che ha guidato il Paese e deve restare la bussola
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Intervista a Giorgio Tonini a cura di Pierluigi Mele per la rubrica Confini di RaiNews, 13 gennaio 2018, che costituisce la prosecuzione ideale del discorso incominciato con l’intervista allo stesso Tonini pubblicata su questo sito la settimana scorsa Continua…
La proposta di salario minimo legale avanzata dal segretario del Pd Matteo Renzi può dare un contributo positivo alla tutela del lavoro più debole che va sperimentato ma sulla determinazione del suo importo bisogna riflettere molto attentamente
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Articolo di Walter Galbusera, già segretario regionale lombardo della UIL, oggi presidente della Fondazione Kuliscioff, pubblicato il 10 gennaio 2018 sul sito della stessa Fondazione – In argomento v. anche gli studi dell’OECD e di Eurostat sui regimi di minimum wage attualmente in vigore nei principali Paesi occidentali Continua…
A quanto ammonta e come funziona il minimum hourly wage nei principali Paesi occidentali, nelle rassegne proposte da due osservatori molto qualificati
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OECD, Directorate for Employment, Labour and Social Affairs, Focus on minimun wages after the crisis: making them pay, maggio 2015
EUROSTAT, Le retribuzioni minime, 2017
In argomento v. anche il commento di Walter Galbusera, presidente della Fondazione Kuliscioff ed ex-segretario regionale della UIL, sulla recente proposta di introdurre anche in Italia uno standard retributivo orario minimo per legge, per i settori non coperti da un contratto collettivo nazionale Continua…
È la stagione politica apertasi nell’estate del 2011, che ha portato alle esperienze montiana e renziana – Quest’ultima ricorda un po’ quel che accadde in Europa ai primi dell’800: anche gli Stati che ristabilirono l’equilibrio precedente alla «tempesta» napoleonica finirono per confermare buona parte delle innovazioni introdotte dall’imperatore deposto
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Articolo di Alessandro Maran, vicepresidente del Gruppo dei senatori Pd, pubblicato sul Foglio del 10 gennaio 2018 – In argomento v. anche il mio editoriale telegrafico Bilancio di una legislatura – Il mio commento sulla riforma del lavoro oggetto di una ampia citazione nella seconda parte dell’articolo è tratto dalla relazione alla Scuola Superiore della Magistratura su Il Jobs Act tra diritto ed economia Continua…
L’università ha bisogno di essere finanziata, e in modo abbondante, ma non direttamente dalla fiscalità generale: meglio dare agli studenti risorse e strumenti necessari per spostarsi geograficamente, in modo da poter scegliere e finanziare solo le università che sanno rendere l’investimento vantaggioso
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Intervista ad Andrea Ichino, a cura di Luciano Capone, pubblicata sul Foglio il 9 gennaio 2018 – In argomento v. anche tutti i documenti e gli interventi raccolti nel portale Il finanziamento indiretto degli atenei mediante il sistema degli Income Contingent Loans; sulla proposta del leader di LeU Piero Grasso v. il mio editoriale telegrafico Tasse universitarie: quando la politica si riduce a improvvisazione Continua…
Alle analisi e discussioni approfondite indispensabili Piero Grasso ha preferito l’escogitazione estemporanea, col risultato di rovinare con una gaffe il proprio esordio nell’agone politico
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Terzo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 465, 15 gennaio 2017 – In argomento v. anche l’intervista ad Andrea Ichino pubblicata sul Foglio il 9 gennaio, nonché i documenti e interventi raccolti nel portale su Il finanziamento indiretto degli atenei mediante il sistema degli income contingent loans Continua…
Gli effetti delle buone riforme si vedono nel medio e lungo termine; al Jobs Act possiamo però attribuire fin d’ora la riduzione drastica del contenzioso giudiziale in materia di licenziamenti; mentre possiamo smentire, dati alla mano, la tesi della “precarizzazione” – La necessaria mobilità dalle imprese deboli a quelle ad alta produttività
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Articolo pubblicato su il Foglio, 8 gennaio 2018, che riprende con alcune integrazioni il mio intervento all’assemblea nazionale di LibertàEguale del 3 dicembre 2017 – In riferimento alla riforma del lavoro del 2015 v. i documenti e gli interventi raccolti nel Portale della riforma del lavoro Continua…
PER UN’ITALIA EUROPEA MEGLIO VOTARE +EUROPA O PD?
Con la sua scelta nettissima in senso europeista e aperturista, è utilissima anche la lista +Europa di Bonino e Della Vedova; ma è indispensabile il successo di un grande partito capace di unire sulla stessa scelta milioni di elettori, al di là degli steccati ideologici. Leggi il mio editoriale telegrafico di oggi.
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Con la sua scelta nettissima in senso europeista e aperturista è utilissima anche la lista +Europa di Bonino e Della Vedova; ma è indispensabile il successo di un grande partito capace di unire sulla stessa scelta milioni di elettori, al di là degli steccati ideologici
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Editoriale telegrafico per la Nwsl n. 464, 8 gennaio 2018 – In argomento v. anche tutti i numerosi documenti e interventi sullo stesso tema pubblicati su questo sito, accessibili attraverso il portale Il nuovo spartiacque fondamentale della politica mondiale
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